Questo documento è per ragionare su questi problemi: 1) in Fisica il modello convenzionale si basa sul fondamento reale dell'elettromagnetismo in cui prevale ad esempio questa ragione: se la distanza raddoppia la forza diventa quattro volte più piccola ( = 2^2 ) ; e che in un magnete permanente anche se ci sono tantissimi elettroni non c'è nulla di niente di elettricità ; eccetera... 2) La Storia della Fisica dimostra che essa si è organizzata in fondamenti reali dove la realtà è stata limitata a quanto hanno ricercato gli scienziati. Per cui ad esempio da un paio di secoli conosciamo come costruire gli alternatori, dove la scoperta scientifica è stato per caso, dove nota bene: la figura dello scienziato era eccezionale. 3) Studiando le fonti di Storia della Scienza e della Tecnologia e poi della Storia della tecnologia del novecento si può dimostrare che la Scienza si è LIMITATA a quello che ha prodotto. Cioè la Scienza conosce che essa è limitata per cui la ricerca è sempre possibile ed è sempre degna per non dire che attua la curiosità umana e il desiderio di avere problemi da risolvere. 4) Più il problema è enorme e pare impossibile da risolvere e più la Scienza si scatena con la certezza che la Storia Umana potrà avere sempre degli scienziati. 5) La tecnologia fa quello che può, e non può fare quello che vuole! La tecnologia ci ha realizzato il benessere: è vero. Purtroppo ha scelto il profitto e non la Free Energy. Gli errori anche banali per le tragedie che abbiamo e avremo da vedere, e spero da non vivere sono collegate al problema grave dell'errore umano nota bene: anche organizzato in modo eccezionale e meritevole. ____________________________________________________________________________ Ora, La Mia ricerca o [ ricerca di mostromagnetico ] ha trovato il fondamento della Dinamica a Magneti Permanenti, la scoperta è stata per causa di una ricerca da sprovveduto ma intelligente. Questa DINAMICA prende coerenza mediante un dispositivo che può essere pensato ma su base reale di esperimenti reali. ____________________________________________________________________________ La Fisica presenta le INTERAZIONI e dunque abbiamo una sfera di Magnetite e delle calamite di Ferrite. (s) = sfera_in_magnetite ; [m] = magnete_permanente_in_ferrite ; magnete_permanente_in_ferrite forma una monorotaia di elementi adiacenti _________ _________ _________ _________ _________ _________ _________ _________ [_________][_________][_________][_________][_________][_________][_________] . . . [_________] 1 2 3 4 5 6 7 n La sfera_in_magnetite REALMENTE (è stato verificato ripetendo esperimenti reali) se si appoggia sul primo magnete non riesce a superare una resistenza di campo avverso presente nell'adiacenza tra 1 e 2 l'adiacenza è rappresentata con due parentesi quadre contrapposte: ][ cioè la simmetria dei magneti permanenti esiste e si manifesta qui nelle adiacenze. _______________________________________________________________________________________________ Se la sfera arriva sopra questa monorotaia per INERZIA invece accelera superando ogni adiacenza _______________________________________________________________________________________________ L'inerzia da esperimento funziona sia dal campo attrattivo a circa 3 cm dal materiale del primo magnete Oppure se proviene dalla costruzione intelligente basata su questo effetto e queste proprietà di interazione ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Cioè la prima macchina sperimentale su queste basi scientifiche deve essere basata sul preparare un progetto di questo tipo: a) ad esempio 7 calamite da monorotaia in salita, in modo che la sfera esegua realmente una progressione anche a fatica, b) poi un ripano superiore per accelerare prima di c) una discesa con il massimo dell'accelerazione possibile io pretendo realizzabile auto-accelerare tale effetto in funzione esponenziale. Questa macchina sperimentale dunque esegue il fondamento di qualcosa che non si è voluto o non si è mai capito. Esegue il Moto Perpetuo di tipo speciale perché la sfera muovendosi realizza la legge di Newton: F = M A (la forza motrice è uguale ad una massa moltiplicata per una accelerazione) Ovvero ad ogni momento (il tempo t_con_zero e la sua successione matematica) LA SFERA REALIZZA IL PORTATORE DELL'ENERGIA POSITIVA [ entropia di momento con forza motrice ] Quindi il presupposto di questo esperimento sarebbe di eseguire una accelerazione esponenziale. Questo porterebbe ad un effetto reale in cui ad un certo ciclo ed un certo tempo dall'avvio di uscire dal campo di attrazione durante lo scollinamento, per cui la sfera verrebbe proiettata fuori gioco. L'esperimento rale deve avere un magnete di cattura protetto per una attrazione forte attutita appena la sfera esce dallo scollinamento per come centrifuga, in tangenza al sistema monorotaia. ____________________________________________________ Allora occorre dotare questo esperimento di un FRENO ____________________________________________________ Ed il freno si chiama ENERGIA IMMEDIATA GRATUITA oppure Free Energy anche perché la Fisica ci dice che una qualsiasi massa se si muove ed accelera è ENERGIA ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Compiuto questo esperimento è possibile ricercare dei modeli di macchina più POTENTI di questa in modo da costruire il futuro energetico mondiale sia come me ne frego se il mondo non vuole, cioè io e tutti ci arrangiamo a fabbricare energia gratutita oppure meglio sarebbe che siano gli imprenditori a decidere quando e come iniziare la terza rivoluzione industriale, quella basata su porodurre tanta elettricità per poi farne quello che serve, e poi per l'idrogeno a costi irrisori. tuttavia attendere è pericoloso, ne va di mezzo il pianeta dove viviamo, oberato sia dalla estrazione del carburante petrolio che dalla petrolchimica e dai processi industriali che girano intorno al petrolio. La mia ricerca propone due macchine epocali. Una è basata tutta su un effetto di tipo PROPULSORE L'altra impiega la gravità e la forza (energia) di una massa in rotazione accelerata. Tutta questa ricerca più tecnica si basa su due oggetti da fabbricare in fai da te: uno è il propulsore, l'alro è l'attuatore il propulsore si basa sull'effetto di interazione chiamato [ repulsione ] l'attuatore è una ricerca di un pistone capace di funzionare meglio di quelli che ci sono ad esempio il pistone aria e cartuccia ad olio è si capace di vibrare però richiede troppa forza di impatti, non è giusto per il modellismo di questa ricerca in picocla scala! ________________________________________________________________________________________________ dove c'è di mezzo uno studio empirico da scienziati ma il mondo non la conosce e non la desidera. ________________________________________________________________________________________________ Dato che esiste poi un modo più funzionante per roba tipo di arrangiarsi a capire e poi a produrre energia gratis Direi che il Propulsore Cclico a Turbina è una ricerca costosa e complessa; mentre il progetto Trave Girevole è la conoscenza ed il risultato immediato. il Propulsore Nasce nel 2009 durante il mio approccio personale sul problema di capire il [ motore a calamite ] si trattava di vincere lo [stallo] cioè i blocco dell'effetto sia banale che di ricerca. La dinamica è la prima ricerca, e la seconda successiva è se e solo se la dinamica è ciclica. Oltre allo stallo avviene il blocco del ciclo che si tramanda col nome [ Magnetic Wall ] In pratica è ottenere l'effetto di simmetria dei magneti permanenti dove il campo (magnetico permanente) di spinta spinge da una parte ma al ritorno del rotore dal ciclo, ad esempio 350° di effetto trova il campo che lo ha spinto ma lo trova avverso, contrario, in senso opposto al verso del moto! Un grosso problema che pareva impossibile. Per vincere questo problema occorre trovare quello che si tramanda col nome [ Open Gate ]. Vale a dire che sarebe possibile ma non si sa come, comunque è scritto che esiste. Ed io non sapevo come e non avevo in mente nemmeno la forma di una macchina di ricerca reale. Finché non l'ho immaginata. Ci sono voluti un po' di anni ma non troppi, meno di 5 . Ho immaginato che l'effetto potesse rientrare per poi cercare un effetto di Fisica chiamato [ moto centripeto ] che è poi la tecnica di guida IN CURVA dei veicoli ed anche se ad esempio si corre a piedi. Da questa visione mi sono formato l'dea che quando occorre ci si rilassa in moto centrifugo, volendolo per anche accelerare molto di più; per poi riprendere accelerato il moto centripeto, che conserva l'accelerazione. (invece di produrla di più in piccola scala la conserva) L'accelerazione centripeta esiste solo se c'è spazio e molt ametrica e velocità di rientro, altrimenti è un moto transitorio dove se si studia la curvatura si mantiene una costante. Il sistema così impostato ad ogni giro può incrementare la velocità, può ACCELERARE INDEFINITAMENTE Dunque un sistema dotato di ingegneria (calcolo delle variazioni) sarebbe il progetto per questo motore a calamite dove si può studiare la realtà di questi effetti reali, e se poi si misura si può migliorare sempre il progetto. In effetti c'è molta ingegneria sul propulsore, però occorre capire il suo fondamento. in repulsione se davanti al rotore avviene una decrescita graduale del campo d'interazione allora il rotore può accelerare; se davanti al rotore c'è apertura di campo, e dietro restrizione il rotore accelera di più; se infine questi due effetti possono essere ingegnerizzati in modo che lo statore si chiude dietro al rotore mentre si apre davanti al rotore avviene il massimo dell'accelerazione possibile in un sistema direi primario, quello più rozzo ma quello da studiare immediatamente. Con questo, occorre studiare il modello Propulsore Ciclico in modo che infine il rotore eviti di essere eccentrico. Evitanto l'obbligo di questi mesi, costruiore un attuatore telescopico che si comprime e poi si estende, vale a dire che la ricerca del motore ideale, a ciclo libero su circonferenza esatta in cui il rotore può andare a rotazioni elevate senza problemi. è possibile, dato che le proprietà di interazione a livello di 4 cm cubi di Neodimio hanno bisogno di spazio metrico più o meno tra 8 e 16 cm, Questo è piuttosto VERO ma èda verificare misurando in ricerca reale con una macchina sperimentale apposita. Questa ricerca reale ed anche teorica non-esiste ancora ma direi per fatti miei. Io ho problemi reali di vita, comunque il sistema che chiamo La Mia Ricerca l'ho perfezionato sino alla perfezione. Il primo propulsore era formato da elementi discreti e spaziatura tra essi in modo che il campo magnetico permanente premesse a coppie di statori insieme al passaggio del rotore Il campo di solo una polarità può comprimersi se avviciniamo due sorgenti cercando l'interazione dinamica. Occorre comprimere le fiancate dei magneti dei materiali, per produrre l'interazione per le fiancate del materiale polarizzato, che si condiziona in modo reale con questa pressione che riempie lo spazio metrico tra i materiali simulando una forgiatura intera la pressione tra i fianchi dei magneti si cerca posizionandoli ad esmepio così se fossero cilindri: |N| |N| |N| |N| |N| |N| |N| | | | | | | | | | | | | | | |S| |S| |S| |S| |S| |S| |S| Il campo magnetico permanente si estende verso il centro del motore, qui è schematizzato lineare e si estende sopra come un tutt'uno largo come disegnato, attende il passaggio del rotore sopra il Nord. quello di interazione diventa così come un ripiano piallato mentre quello esterno funge da contorno del dipolo e mantenimento del dipolo puro, Senza stare a schermarlo... ma se il motore è realmente possibile... all'esterno un ferro puro tipo un bidone di ferro puro, di G-Iron ma anche di tolla cattura le linee del campo esterno che RAFFORZA quello interno. Il campo INTERNO CONVERGE sul motore a circonferenza (ingegneria completata) o a spirale per le ricerche fondamentali, per l'approccio, anche per divertimento. Ota l'interazione qual sia la migliore in geometria rigida: ecco la tecnica [ N ] questo è il rotore |N| |N| |N| |N| |N| |N| |N| | | | | | | | | | | | | | | |S| |S| |S| |S| |S| |S| |S| questi sono gli statori posizionati in relazione ternaria. questo è il verso del moto che vince lo stallo e simula una forgiatura ntera con parti discete >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> il verso antiorario è convenzionale al verso naturale dei vortici. L'interazione del rotore si svolge dunque a tre sorgenti [ relazione ternaria ] se si sposta il rotore [ N ] nota bene che il campo Nord non sta sopra ma davanti agli statori è come dire che ho segnalato il [campo di risvolto] (si capisce osservando il progetto) Ora, la tecnica in relazione ternaria è roba vecchia occorre simulare il campo magnetico di forgiatura in modo migliore. Per fare ciò si deve costruire il rotore e la geometria di macchina e dopo costruire il propulsore semmai variare su quanto è fare lavorazione precisa ed accurata. Il propulsore in fai da te si costruisce studiando l'adiacenza di calamite semplici incastrate dapprima in legno lavorabile così: _ | | ad esempio abbiamo questa dimensione: |_| un rettangolo polarità Nord dietro, questo è visto in alzato. Questo è visto da sopra: __ Allora dobbiamo incastrare dopo aver fessurato la curvatura a rientro del propulsore e fessurare più di tre serie, ogni serie di calamite incastrate si collega per attrazione a quela adiacente mentre presso la distanza di interazione che io chiamo vicinanza oppure air gap (solo che qui lo spazio d'aria è zeppo di elettroni magnetizzati) Questas costruzione estende un campo senza intervalli e senza attrito. Se la tecnica reale può realizzare le serie complete queste formano un campo davvero simile ad una forgiatura, quello più simile possibile. Ora, la forza di campo deve digradare quindi ad esempio lineare va seguito questo schema: [ N ] questo è il rotore, la distanza vicino al propulsore è regolabile __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ La ricerca reale deve trovare il propulsore più performante e qui è davvero complicato ma possibile. In realtà di prove reali immediate non si richiede lo sforzo sopra ma come sotto qua: __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ E meglio studiare così la fenditura multipla: __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ Cioè da subito cercare di coprire come con i mattoni le loro adiacenze, è anche il metodo di costruzione dei mattoncini LEGO ... io porto le elementari al masismo di ingegneria, io sono un mostro di bravura ed intelligenza. Comunque sia l'effetto reale basilare è ricercabile persino a sorgenti con la costruzione di propulsori più banali ma di un attuatore al massimo di ingegneria in fai da te. il progetto è questo: https://www.youtube.com/watch?v=15FSJRl4gaQ Queste costruzioni devono servire due casi: Nel Propulsore Cicico una serie di spinte, più di una, mediante il rotore telescopico, rientro e uscita ripetuto, macchina poco scalabile e di ampiezza piuttosto grante (diametro più o meno a tre) Mentre per il progetto epocale Trave Girevole occorre un solo propulsore, a livello di studio reale, da una sorgente sino ad un propulsore ingegnerizzato però con la libertà di regolarlo come parte del sistema spostabile a piacere, non è vincolato, è un accessorio. ____________________________________________________________________________________________ L'Open Gate è lo scopo di questi argomenti, è la condizione di interazione reale che fa accelerare il rotore senza più alcuna resistenza. ____________________________________________________________________________________________ Nell'Open Gate il rotore se si pone in pressione verso il propulsore dapprima scivola per tangenza sul campo di spinta che parte proprio dal risvolto in modo da ottenere molti gradi tutti favorevoli di fare interagire le parti solo nel verso del moto. Quando il rotore ENTRA nel campo del Propulsore ci passa accelerato dall'ingresso favorevole dell'Open Gate. E poi per INERZIA di un TRASPORTO a interazione di campo verso l'uscita del propulsore. _________________________________________________________________________ Questa accelerazione si conserva mentre il momento inerziale si somma, il rotore accelera sempre e quando avviene l'uscita per epuulsione essa è LIBERA da ogni resistenza, il rotore ESCE dal propulsore ACCELERANDO ancora. _________________________________________________________________________ In altre parole, questa uscita è una banale repulsione tra magneti, però nel propulsore avviene l'ACCELERAZIONE. Se tutto questo è VERO il Propulsore attua la spinta esterna al sistema ma qui spinge nel sistema, ed è una novità. Il risultato è mandare in rotazione accelerata tutta la meccanica di macchine più ingegnerizzata. Le macchine epocali con questa ricerca realizzata possono fare girare le turbine di produzione d'energia _______________________________________________________________________________________________ dato che un mio esperimento del 2011 ha verificato che se gira persino un accrochhio incompleto ho realiozzato una prova reale ripetuta in cui il primo propulsore in ferrite torceva un motorino a spazzole messo come albero motore, come fulcro, non era un fulcro libero, frenava. IL SISTEMA TUTTO A CALAMITE COMPIE LAVORO SE SOLO SI MUOVE E QUESTO E' VERO _______________________________________________________________________________________________