per rubinia
certo il principio è lo stesso perchè tramite l'esame radiestesico puoi stabilire dove deve andare l'energia e quale tipo di energia e con quale mezzo....anche se l'approccio ed il fine è il medesimo con la prano, tuttavia con la radionica (rispetto ad altre discipline alternative similari) puoi avere dei vantaggi che magari non avresti con la pranoterapia,
per es.:
con la radionica puoi guarire a distanza piu persone contemporaneamente mentre con la prano avresti solo un paziente che puoi curare;
altra cosa con la radionica puoi clonare e replicare dei rimedi gia' esistenti
(con la prano puoi fare la stessa cosa tramite visualizzazione, mentre con la radionica puoi evitarti questa fatica in quanto una volta stabilito mediante il test radiestesico un grafico o programma su di un rigeneratore di campi magnetici che esprime un dato pensiero o rimedio, i dispositivi radionici durante una terapia a distanza, in presenza, o per magnetizzare liquidi omeopatici, emanano con continuità precisione e con la stessa potenza costante la medesima forma pensiero senza alti e bassi e senza perdite di concentrazione umane ed imperfette del pranoterapeuta che è comunque un essere umano fallibile...ovviamente durante il test radiestesico per riprodurre radionicamente una qualsiasi forma-pensiero dovrai per forza essere per cosi' dire "infallibile" per solo quel breve lasso di tempo)
in piu' con la radionica puoi registrare una determinata terapia su grafici o su programmi per il rigeneratore di campi, che potra' esserti utile un futuro per altri pazienti
infine la scienza odierna è piu' propensa a credere al funzionamento di un apparecchio che alle mani (personalmente uso biotensor al posto del pendolo per una questione mentale dei pazienti: col pendolo sei stregone col biotensor sei innovatore)
radionicareiki
Edited by Radionica - 8/2/2005, 05:06