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Lo spirito della scienza, Riflessione

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view post Posted on 9/5/2013, 09:16
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Ho fiducia nel cuore delle carte


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Chiedo gentilmente a un moderatore di cancellare questa discussione, grazie.

Edited by Asteroide pagliaccio - 31/10/2020, 15:28
 
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view post Posted on 9/5/2013, 10:07
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Certo.
A volte è proprio una differenza "di campo". Come nordisti-sudisti/destra-sinistra.
Spiritualità e scienza sembrano inconciliabili, anche se c'è chi dice che non dovrebbe essere così.
Sembra che chi ricerca nello specifico di un campo tecnico o scientifico non si interessi a cose metafisiche. Ed è vero pure il contrario.
Eppure potrebbero essere in armonia.

L'altro giorno leggevo invece un biologo, uno laureato in microbiologia, con un paio di master che opera in ambito universitario all'estero in posti anche di prestigio.
Insomma il tema non riguardava il suo lavoro ma considerazioni di carattere generale, sulla vita, lavoro, famiglia.
Le posizioni erano più o meno: figli neanche a parlarne, posizioni estremiste anche su chi è afflitto da malattie o malformazioni congenite di varia natura.
Quasi quasi da come parlava traspariva un certo rifiuto alla vita.
Ma come.... studi la vita e ti opponi a lei? Anzi a te stesso?

A me è sembrato assurdo, capite che non ha senso.
Mi sembrava un circuito in cui uno dei due poli che venivano dalla batteria fosse scollegato.
Forse è solo che dovremmo cercare di mettere in relazione quel che facciamo nello specifico con tutto il resto, come molti scienziati illustri tipo Einstein (visto che siamo in argomento) ad esempio ci hanno ricordato in molte occasioni.
 
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Filod'Arianna
view post Posted on 9/5/2013, 18:41




ritengo che la sperimentazione non arriverà mai al punto di poter circoscrivere lo Spirito,in quanto niente dello Spirito è quantificabile o giudicabile o imprigionabile da un esperimento raffinato e avanzato che sembri:-)
se si parla di Spirito eh
che però la scienza si contraddica al suo stesso interno è cosa comune a tutte le cose esistenti,non dico che c'è da mettersi l'animo in pace a tal proposito,perchè con il mio modo tutto sarebbe surgelato:-D ma perlomeno accettare che le cose vanno così da sempre e,per un tot,continueranno ad essere contradditorie,renderebbe la vita meno faticosa,almeno dentro di sè

beh ayni..è un pò come quando un dottore sa di avere un brutto male,non è che gliela puoi vendere eh:-) sono dell'idea che se questo biologo è così estremista è perchè fondamentalmente a conoscere di cosa è capace la "natura" può limarsi di molto la voglia di esistere,altro che fare solo un pò di resistenza

non so se mi faccio capire:-) ma il romanticismo va bene,è che non è tutto farfalle e profumi sto merda di mondo eh

e mi limito al nostro,così non trascendo troppo che già mi sento partire la ciribiricoccola:-)))
 
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Samadhi
view post Posted on 9/5/2013, 19:38




QUOTE
Spiritualità e scienza sembrano inconciliabili, anche se c'è chi dice che non dovrebbe essere così.

forse anche perchè "questa" scienza (quella che ci "tocca" in quest'epoca)
ha come centro di gravità, principalmente, l'intelletto, che da solo non
può arrivare allo Spirito
 
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piernulla
view post Posted on 2/7/2013, 20:09




Salve a tutti,
ho sempre amato la scienza,
un po' meno le correnti scientifiche.
Io penso che spetta a una nuova scienza che attualmente non c'è o c'è
poco, o c'è solo in alcune persone o scienziati di nuova frontiera, quello di collegare
spirito e materia, osservando il mondo secondo nuovi modelli di pensiero come la
"spiritualizzazione della materia"....... Dal mio punto di vista lo spirito è la natura della realta delle cose,
la natura della realta quantistica o particellare, la natura della realtà, etc., etc, la natura di..........
Ma in sostanza non è definibile in modo ultimo la parola spirito, cosi come non è definibile in modo ultimo
la parola realtà, direi che lo spirito lo possiamo identificare attraverso idee, esperienze, concetti, pensieri,
"definizioni", ma non è definibile.............
E' che siamo molto fondati sull'idea di scienza giusta come quella scienza che di fronte a una teoria,
tale teoria è vera se ampiamente sperimentata e verificata nell'esperienza e non contraddetta dall'esperienza.
Questo ha senso dal mio punto di vista ma se diventa un dogma assoluto, una verità che non può essere discussa,
un qualcosa in chiudersi a riccio, può diventare una prigione mentale......
La scienza dello spirito e della materia come unità olistica, che unisce l'intelletto e l'intuito, il pensiero e l'emozione,
la consapevolezza e l'energia, la razionalità e l'intuito, il conscio e il subconscio, che comprende tutto come unita olistica,
in cui abbiamo l'osservatore che osserva l'osservatore e l'osservato, radicata in un intuito profondo che emerge
attraverso una razionalità armoniosa e non confinata esclusivamente nella logica conosciuta, etc., etc., deve ancora
emergere......... Tuttavia sta emergendo in persone che hanno preso le distanze dalle correnti scientifiche materialistiche
tradizionali e che hanno il coraggio di una nuova visione supportata da se stessi, rischiando se stessi, e questo
penso potrà portare a nuove esperienze con la realtà che trascenderanno la materia stessa.....
 
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view post Posted on 22/10/2013, 09:28
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Eh già, è vero Ast. Gli scienziati (la mente) vuole sapere. Vuole spiegare tutto ed è legittimo, per carità.
A volte è fin troppo contenta di conoscere, al punto che si illude di catturare e poter pontificare su tutto l'universo.
troppo.
E' un suo difetto che tutti conosciamo.

Però per tanti scienziati agnostici, esistono anche altrettanti scienziati per cui la fede è al primo posto.
Può sembrare strano, ma le due cose si possono conciliare, evidentemente.
Chissà che vi si riesca sempre di più...
 
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Sorgin
view post Posted on 17/6/2014, 17:21




Il post originale è un po' datato, così come le risposte in coda ma vorrei aggiungere una riflessione personale.

Che differenza c'è fra uno scienziato che studia un fenomeno fisico per comprenderlo e uno sciamano che intraprende un viaggio sciamanico per trovare il proprio totem?

Nessuno. Entrambi sono alla ricerca del potere.

Come la strega compila e corregge il proprio libro delle ombre, annotando i riti che si sono dimostrati efficaci, allo stesso modo il ricercatore aggiorna i propri files, popola le sue banchedati e perfeziona la sua conoscenza e la sua tecnica

E mentre i guaritori reiki partecipano a seminari olistici, gli scienziati presenziano a convegni tematici e in entrambe le situazioni i presenti si scambiano pareri, esperienze e contribuiscono alla loro crescita personale.

Credo che la Scienza sia la Religione dei razionalisti. Ed in questa religione il "come funziona un dato fenomeno" diventa il "perché si manifesta quel fenomeno".

Se lo spirito fosse messo su un vetrino, diventeremmo tutti "scienziati"...
 
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6 replies since 9/5/2013, 09:16   117 views
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