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Il MEG ed i suoi derivati. Free energy?, Potrebbe essere interessente studiarlo?

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Lawrence
view post Posted on 3/10/2006, 16:52 by: Lawrence
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Immane Rompiball

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Sono molte le risposte. Procedo per ordine.

Credo che l'effetto Aharonov Bohm sia ufficiale. Ma non è esattamente come lo descrive furbamente Bearden e non credo trovi applicazione in nessuna forma nel MEG. E neppure in nessun altro modo per estrarre energia da chissà dove.
Il Vettore potenziale magnetico è una realtà ma non ha il significato che gli attribuisce Bearden. Il vettore potenziale è presente intorno a qualsiasi bobina percorsa da corrente. Bobina cilindrica avvolta su nucleo circolare. Non è nulla di esoterico. Idem per la funzione d'onda. La funzione d'onda di un elettrone è 1 o -1 a seconda dello spin di rotazione dell'elettrone. Non ha nulla a che spartire con la funzione che rappresenta un'onda di corrente o di tensione in un circuito. La funzione d'onda dell'effetto AB fa parte della meccanica quantistica e non dell'elettrotecnica. Di questo ne discutemmo anni fa e spero tu sia d'accordo.
Quindi effetto A-B interessante ma non rilevante per i nostri scopi.

La propagazione nel vuoto avviene per induzione elettromagnetica. La luce viaggia nel vuoto a "c" (scusa la banalità) e così anche le altre onde EM anche di frequenza molto bassa o molto più alta raggi gamma ecc...
Perchè e come questo avvenga ancora si dibatte. Qualcuno ha teorizzato che il vuoto sia in effetti pieno di particelle virtuali che compaiono solo per trasmettersi i fotoni l'un l'altra per poi ri-virtualizzarsi quando l'onda è passata. Ma questo davvero rasenta la fantascienza.

Non capisco cosa significa propagarsi per potenziali, un'onda si propaga se è un'onda EM cioè l'effetto del movimento a "c" di una carica elettrica. Questa ha effetto elettrico come potenziale elettrico e come potenziale magnetico, ha una fase e una frequenza, la parte magnetica ed elettrica dell'onda possono essere sfasate nello spazio ruotare o essere polarizzate secondo un piano preciso esattamente come si fa con la luce.

Io non penso che Tesla sia stato un cretino. Anzi, penso che sia stato un geniaccio dell'epoca. Ma si fa presto ad attribuirgli anche arti magiche, precognizione ed il potere di trasformarsi in lupo nelle notti di luna piena. Nel 1905 la radio cominciava a nascere e le antenne da 1/4 d'onda erano fantasia. Il brevetto della radio fu depositato da Marconi nel 1896, quindi nove anni dopo non si andava ancora in giro con il telefonino in tasca.

Devi ammettere che pochina, non tanta, dai, ma pochina si, ammettilo, ti sei lasciato coinvolgere dai discorsi dei mannari della free-energy. :lol:

La confusione, quella grande la fanno i complottisti, malati di paranoia e lupus-persecuzionis. Ce ne sono tanti in giro che prendono lucciole per lanterne. Quando andavo a scuola io, in un'aula di 30-35 persone quelle che comprendevano il vero significato della lezione erano solo due o tre. Al massimo tre e mezzo. Gli altri imparavano senza capire. E mai quelli che avevano capito avevano un buon profitto scolastico. Ora se le percentuali sono quelle nella vita di tutti i giorni si capisce perchè si prendono lucciole per lanterne e si crea una così gran mole di confusione che finisce di rinco....ire anche te e me e altri tre.

Le onde EM così come te le presentano all'ITI a telecom o a elettronica, sono solo la facciata di qualcosa di molto più complicato da capire come spiegavo poco più su.
Comunque se si tratta di vettore non si tratta di scalare a meno che non si voglia traviare i termini e allora tutto è possibile. "Il potenziale vettore" è una mistificazione, almeno credo, i sostenitori delle onde scalari ecc... non sanno rispondere in modo scientifico e non sono mai riuscito a capire cosa intendendessero. Il vettore potenziale magnetico è una cosa ben precisa come il vettore potenziale elettrico, ma entrambi non sono nulla di paranormale. Se si parla di A come potenziale magnetico vettore tridimensionale del campo magnetico B di una bobina. Ma finchè di parla di campo magnetico, di potenziale magnetico non si parla di energia. Sono gli effeti o la causa dell'energia che stiamo "manipolando". Quindi, secondo me, Tesla non fece altro che scoprire la trasmissione dell'energia attraverso lo spazio tramite le onde radio (EM) e ripeto, scusa se non è poco per quell'epoca.

Per i solitoni non sostengo che tu abbia cambiato le carte in tavola. Ma che lo abbia fatto Bearden e C. Cioè tutti coloro che credono infantilmente di avere scoperto l'acqua calda ma non ci sono ancora riusciti. Quando gli si obietta che il loro progetto fa acqua (ma non calda per rimanere in tema) attingono alle teorie più bislacche per convincerci che sono dei geni. Ma siccome non lo sono prendono lucciole per lanterne e alla fine creano una tale confusione che invece di prenderli a pesci in faccia ci mettiamo a discutere tra di noi e loro se la ridono.

Il MEG per come è fatto non è altro che un trasformatore con un magnete nel mezzo che ne peggiora le caratteristiche perchè introduce un campo magnetico statico che contribuisce a saturare il nucleo. E quando il nucleo si satura il rendimento cala spaventosamente a causa del campo magnetico disperso in aria.
Se costruisci delle bobine non induttive, io ho provato per un pò per capire cosa c'era di esoterico, si ottiene un comportamento che pare esoterico ma non lo è più di tanto. Cioè una bobina non induttiva si comporta da resistenza alle basse frequenze, resistenza del filo di rame, naturalmente. Ma poi ad alcune frequenze si verificano risonanze tra le capacità distribuite ed induttanza che fanno sembrare strano il loro comportamento. Puoi provare a realizzare un oscillatore con un transistor ad alta frequenza ad alto guadagno e come circuito oscillante usi la tua bobina anti-induttiva, caduceos, o mobius o cosa ti pare. Il circuito si accorderà su più frequenze a seconda di come carichi la bobina. Questo è la dimostrazione che avvolgendola in modo anti induttivo ottieni effettivamente una riduzione dell'induttanza della bobina ma non delle capacità distribuite. Insomma, una bobina del genere è sicuramente una pessima bobina, come si vuole effettivamente ottenere. Se si costringe il circuito ad oscillare molto in alto intorno a frequenze oltre i VHF si riscontreranno frequenze di accordo dovute alle imperfezioni della costruzione fino a fare diventare le caduceous coils vere e proprie guide d'onda con la capacità tra filo e filo agli incroci accordate con l'induttanza di linea dei riccioli. Ci ho perso qualche ora a far ste prove per curiosità. Ma non ho riscontrato effetti particolari di nessun tipo anche usando impulsi con fronti di salita ripidi inferiori al nanosecondo generati da logiche ECL e transistors per amplificatori di antenna TV. Quello che hai visto probabilmente sono queste anomalie, ma si tratta sempre della vecchia reazione di Lenz agli impulsi in un circuito accordato naturalmente su frequenze molto alte (perchè a quelle basse non è o lo è poco induttivo).
I MEG ce l'ho sempre, addirittura uno fatto con un toroide. Ma purtroppo non esiste un fenomeno da sfruttare per fargli sputare un milliwat in più dell'energia assorbita. Almeno questa è la conclusione alla quale sono arrivato.
(non è poi vero, perchè nel sottoscala ne ho uno gigante che mi alimenta la casa di energia elettrica, ma non dirlo in giro altrimenti me lo vogliono copiare tutti). :lol:

 
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