radionica e amore

Un altro parere in proposito.

Pensiero del giorno 03/10/2008.

"Il denaro, i regali, la violenza, la seduzione, la magia...
nessuno di questi mezzi può obbligare un essere ad amarvi.
L’anima e lo spirito sono entrambi figli di Dio, e niente e nessuno ha il
potere di costringerli. Supponiamo che un uomo - o una donna -
che avete forzato ad amarvi con la magia, finisca per cedere.
In realtà, non è la sua anima a desiderarvi: la vostra magia ha
attirato altre creature che sono entrate in quell’uomo o in
quella donna, per amarvi attraverso lui o attraverso lei.
Attenzione, però: quelle creature da voi attirate non sono
entità luminose (le entità luminose non cedono a questo tipo di
pratiche), ma sono delle larve, degli elementali. Forse vi
ameranno, ma lo faranno divorandovi ed esaurendovi a tal punto
che più tardi pagherete a caro prezzo la parvenza d’amore che
avrete così ottenuto.
Avete un unico mezzo inoffensivo per farvi amare da un essere:
non pensare mai nulla di male riguardo a lui, e inviargli
soltanto pensieri luminosi e puri. Anche se vi respinge, siate
pazienti, sopportate ogni cosa e fate tutto ciò che potete per
aiutarlo. Se davvero tenete tanto a lui, prima o poi la sua
anima finirà per esserne commossa ed egli vi amerà."

Omraam Mikhaël Aïvanhov

indubbiamente vero. E' appunto quello che si diceva più su.

fatelo e basta, cosa?

Per comprendere quella frase bisogna tenere a mente la prima riga, e conoscere un po' il personaggio. (ma anche ciò di cui parla, che è uguale)
Non è il modello zerbino in definitiva.
E non può esserlo: l'amore come lo intende il Aivanov non è quello che comincia alle 23,30 e finisce alle 24,00.
E' quello che non si contrabbanda, né si elemosina, soprattutto.
Per chiarire meglio, si pensi che secondo certe scuole iniziatiche, l'amore è impersonale. Aivanov parla di anima e spirito.
Quindi non può esserlo(edit:modello zerbino), ma senza perderci troppo in ragionamenti lunghi basta dire che l'amore presuppone rispetto e libertà.
Umiliarsi per diventare zerbino porta tutt'altro.

La frase che inganna forse è: "sopportate ogni cosa", ma è riferita solo al fatto di poter essere respinti ed è intesa come "accettare" l'altrui volontà e perseverare nella proprio intento, ma con gli strumenti del rispetto e libertà, quindi: "inviargli soltanto pensieri luminosi e puri".

(poi se non và.. ahò.. non và! meglio cambiar strada.)

Edited by Ayni - 3/10/2008, 19:30