Io sono il primo a non volere uno scontro di convinzioni!
Tra l'altro se si considera quanto è inestricabile l'unione tra mente e corpo.....sarebbe più preciso dire corpo-mente.
Comunque, a questo punto non so come intendi la questione del pensiero focalizzato.
Pensieri che focalizzano altri pensieri?
sarebbe impossibile....
E' l'attenzione che viene focalizzata su un pensiero o un'idea e ciò a sua volta definisce la consapevolezza da cui, seppur attraversando livelli che la distorcono proviene il flusso dell'attenzione.
Patanjali dice:
1. Dharana, o concentrazione, è il fissarsi della mente sull'oggetto su cui si medita.
2. Dhyana è l'ininterrotta fissità della mente sull'oggetto.
3. Samadhi si ha allorché‚ la mente si unisce all'oggetto.
4. Questi tre, applicati insieme - dharana, dhyana e samadhi - formano samyama, o equilibrio, che si consegue allorché‚ scompaiono soggetto e oggetto.
5. Padroneggiando tutto questo, [emerge] la luce della somma consapevolezza.
Lo stesso Patanjali chiarisce poi un'utilizzo pratico del Samyama!