Legge dell'Attrazione e Ripetizione., Credere fermamente all'Impossibile.

Ti prego di dirmi cosa intendi per "buon senso", almeno ci capiamo e potremo discutere meglio.



L'intuizione io la intendo come "colpo di genio" "genialita'" ... io dico che intuire e' quel qual'cosa che non viene dalla ragione, dal dedurre, ecc, e' indipendente dalla nostra elaborazione cosciente ... ovvero puo' anche provenire dallo Spirito che e' in noi.
Una mente divina e' sicuramente fonte di intuizioni, di genialita', ma si puo' anche dire che le percezioni extrasensoriali sono intuizioni, forse solo perche' i piu' non capiscono da dove provengano.
Voglio dire, quando ascolti, vedi, parli, gusti, tocchi, sai subito riconoscere da dove provengono le sensazioni. ma se "percepisci" un'intuizione non sai da dove e' venuta.

la porta dell'Intuizione è il cuore

L'INTUIZIONE... e non il semplice intuito che è il risultato di calcoli velocissimi,
viene sempre dalle 'regioni superiori'

nei calcoli velocissimi includo anche le percezioni extrasensoriale, ma sempre prodotte da chi percepisce

il nostro 'centro istintivo' solo per fare un esempio, è migliaia di volte più veloce della funzione intellettuale

Tu hai definito il buon senso in negativo

Quello che intendo è più che altro la tendenza naturale a restare in armonia con l'insieme di cui facciamo parte.

Questa è una tendenza più o meno innata, che può essere più o meno 'guastata' dall'ambiente e dall'educazione, e da altro ancora. A volte, al contrario può essere affinata.

Se di regole si tratta... sono regole superiori alle quali ci si allinea per risonanza o altro ancora

Il buon senso ...

Serve sempre descrivere meglio le definizioni standard come "buon senso". Come tu dici "restare in armonia con l'insieme" io lo chiamerei "essere armonici con ... la natura, una persona, un gruppo, la montagna, ecc".


Questo invece e' la realta' di moltissime persone.
Il "guastatore" come dici tu, e' importante scoprirlo cosi' da non farsi guastare piu'.
Le parti "guastate" che ormai sono dentro di noi, dovrebbero essere invece oggetto di sanatoria.

1) Questo processo io dico che avviene tramite il copiare, attrarre, ripetere, gli atteggiamenti presi dai "guastatori", questo e' il meccanismo.

2) Rendersi conto delle "parti guastate" dentro di noi e' il secondo passo.

3) Poi arriva la decisione di riparare questi "guasti", la cosa piu' difficoltosa.

Proviamo a restare sul punto.
Dimentica che ho accennato anche al buon senso.

Non credi che una buona intuizione possa essere la sana e più che valida fonte di quel rifiuto di cui parlavi?

Si hai ragione.
Volevo chiarire cosa significa Credere fermamente all'Impossibile. Se e' vero che noi siamo fatti di materia che e' sicuramente fatta di quark, che a loro volta sono Onde Particelle che sembrano obbedire al pensiero focalizzato...
Allora perche' non dovrebbero essere influenzabili da un pensiero focalizzato, qualunque esso sia, anche se questo e' incredibilmente impossibile per la nostra ragione ?

Io credo che cio' non solo e' possibile ma e' gia' realta'. Per ora possiamo pensare cercando degli esempi reali di modificazione della realta' causati da un'atteggiamento, da un forte pensiero, da una decisione ferma non seguita da azioni materiali, ecc.
Io dico che ce ne sono tanti di esempi ...

Molti degli esempi a cui ti riferisci sono spesso solo ripetizioni

Ci sono persone che possono prevedere ciò che accadrà loro, a volte con precisione stupefacente.
Questo è però quasi sempre perchè hanno 'ripetuto' molte volte, in varie esistenze.

Come fai a distinguere tra 'questi' e 'quelli' ?

Nel secondo gruppo mi riferisco ad esseri che hanno sviluppato almeno parzialmente qualche funzione 'superiore' , dove per 'superiore' intendo al di fuori delle funzioni sensoriali di base

Chi metteresti nel primo e chi nel secondo gruppo?

Inoltre e molto sinceramente, credi davvero di poter vincere la morte con il pensiero focalizzato?

Sinceramente si!
La faccenda e' proprio nel crederci cosi' tanto che diventera' impossibile credere il contrario ... cioe' ti sarai dimenticato irrimediabilmente di essere mortale.

Altra questione e' il cercare conferme. Se lavori sul cercare conferme, focalizzerai la ricerca delle conferme. Se focalizzi l'immortalita', avrai l'immortalita'.

La tecnica e' molto semplice.
Ma tanto semplice e' anche metterci un piccolissimo dubbio che rompera' la focalizzazione. Il domandarsi se e' vero o meno e' ancora piu' distruttivo ... perche' in effetti tu stai focalizzando che e' impossibile.

Il dilemma e il dramma umano e proprio nell'inquinare cio che dovrebbe essere limpido.
Ma al momento, il 99,9999% degli esseri umani sono nella mancanza, nel dubbio, nell'insicurezza, paura ecc.

Quindi distinguere, sapere chi ha un potere e chi se lo deve guadagnare, che senso ha?
Ha piu' senso provare! Ma torniamo alla mancanza e al dubbio.
Chi si chiedeva "Essere ... o non Essere ?" stava forse scherzando, perche' la risposta e' Essere!

Non trovi eccessivo da parte tua stabilire cosa stia focalizzando un altro di cui non sai nulla?

Comunque per farla breve... secondo me ti illudi totalmente se credi che una focalizzazione mentale possa determinare ciò che è aldilà della mente stessa

Non ho stabilito cosa sta' focalizzando un'altra persona, parlavo di me e di chi riesce a focalizzare.

Ho capito che non ci credi e che credi che io non ci riesca, ma questa e' solo una tua supposizione senza prove reali.
Se non hai mai indagato in merito, potresti farlo e trovare delle conferme!

Non era chiaro

Parli di prove reali.

Tu ne hai su quello che sostieni?

Inoltre, chi ti dice che il sottoscritto non creda nell'immortalità e non abbia mai indagato?



Dico che see l'immortalità del corpo fisico è possibile, la strada non è quella del pensiero focalizzato.

Dico che la mente non può andare aldilà della mente stessa.
I suoi limiti sono gli stessi della sua natura e pertinenza.

Arthxis dovresti magari definire cosa intendi per mente.
Ad esempio qual'è la differenza tra la consapevolezza e la mente?
E la differenza tra la mente e il corpo?

Cosa definisce la consapevolezza fino a portare un essere in una determinata condizione esistenziale?
Visto che la mente sembra avere uno sviluppo come può succedere questo se la mente non può andare oltre se stessa? Cosa definisce la mente?

Edited by danieledn - 29/9/2005, 23:38