Queste notizie(da prendere con le molle,specie quando si parla troppo affrettatamente di ET) sono contenute all'interno del sito:
CITAZIONE
Il 19 Giugno del 2002,per la prima volta,l'agenzia di stampa cinese XINHUA diffondeva la notizia,poi ripresa dal tedesco Spiegel e dall'americana CNN,che ben 9 scienziati cinesi si erano recati nella provincia del QINGHAI per sottoporre uno strano sito ad una valutazione seria ed esaustiva.Da quanto si evince,dalle varie pubblicazioni ed agenzie internazionali di stampa,la localita',oggetto di attenzione da parte degli studiosi cinesi,si troverebbe in una zona disabitata della Cina(in pieno territorio tibetano),sul MONTE BAIGONG,a 40 Km dalla citta' di Delingha(bacino del Quidam,provincia di Cinghai o Quinghai).
Nella zona nord del monte vi sono 2 laghi,uno d'acqua dolce ed uno salato.
Sulle sponde di quest'ultimo(2000 metri di altitudine)si trovano una serie di resti assai interessanti.Anzitutto, un rilievo a forma piramidale,alto circa 60 metri,il quale non solo e' artificiale,ma anche composta di metallo.Intorno giacciono una serie di tubi metallici di vario diametro,tutti di colore rosso-marrone,rottami metallici,pietre dalle forme strane e,di fronte alla piramide,tre caverne con apertura triangolare,di cui due collassate.
La caverna transitabile,la cui base e' a 2 metri di altezza dal suolo,e' alta circa 4 metri e profonda 6.All'interno si e' trovato un tubo del diametro di 40 cm che corre dalla cima fino in fondo alla cavita';un'altro tubo dello stesso diametro penetra nel terreno,lasciando visibile solo la parte superiore,mentre sopra la cavita' corrono una dozzina di tubi di vario diametro che finiscono nella montagna.L'agenzia di stampa cinese riferisce che ovunque corrono tubature,alcune scompaiono nella montagna,altre nel lago.Il terreno circostante appare ricoperto da innumerevoli detriti metallici.Il portavoce delle autorita' di Delingha,Qin Jianwen,ha affermato che tali resti,analizzati dai tecnici della fonderia locale,risultano composti per il 30% da ossido di ferro e mostrano un'elevato contenuto di biossido di silice e di calcio.Il restante 8% non e' stato ancora identificato.Liu Shaolin,direttore del gruppo scientifico,ha affermato:"La grande quantita' di ossido di silice,e di ossido di calcio,dipende dall'interazione tra l'arenaria e il ferro,il che fa dedurre che questi tubi sono antichissimi..
Il giornalista cinese Ye Zhou,del "Lanzhou Morning News",si e' recato sul posto constatando di persona che "i tubi di ferro sono disseminati sul terreno fin dove spazia lo sguardo,dando luogo ad uno spettacolo veramente impressionante".
Questo misterioso sito venne gia' descritto nel 1998,da un gruppo di scienziati americani dediti alla ricerca di impronte fossili di dinosauri.Pur avendo doverosamente informato le autorita' di Delingha,nessuno sembro' prestarvi attenzione fino a quando la notizia non giunse presso un giornale locale,quello dove scriveva Zhou,che,prontamente,si occupo' della storia.
Pur non essendo ancora disponibili,in Occidente,i risultati delle ricerche scientifiche,effettuate sul monte Baigong,i cinesi hanno valutato la vetusta' dei resti di almeno 5000 anni.
Le notizie tuttavia sono contraddittorie:in alcune si descrive una piramide situata nei pendii o ai piedi della montagna di Baigong,in altre la piramide viene identificata con la montagna stessa(non molto "piramidale" a dire il vero).
