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Le dieci piaghe d'Egitto

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RAGNOUOMO
view post Posted on 6/11/2005, 22:05 by: RAGNOUOMO




Interessante questo thread.Io proporrei di soffermare la nostra attenzione su due grandi personaggi dell'antichitā:Mosč e Akhenaton (o Ekhnaton).Se vogliamo mettere i puntini sulle i,non vi č alcun dubbio sul fatto che Akhenaton sia realmente esistito,mentre la stessa cosa non si puō dire di Mosč.

www.maat.it/livello2/mose-1.htm

Nel 1364 avanti Cristo salė al trono d'Egitto il faraone AMENOPHIS IV.Egli compė un'autentica rivoluzione nella vita di questo paese:introdusse il CULTO DI UN UNICO DIO,ATON,CIOE' IL SOLE.Dall'originario politeismo si passō al monoteismo,e il re volle cambiare il proprio nome in AKHENATON che significa "Aton č soddisfatto" o "Spirito di Aton".La sua riforma religiosa,che ebbe notevoli influssi sull'arte egiziana,non gli sopravvisse e,terminato il suo regno,ritornarono i vecchi dei.

http://it.wikipedia.org/wiki/Religione_egizia

http://spazioinwind.libero.it/popoli_antic...ltro/Akhen.html
www.anticoegitto.net/akhenaton.htm

www.anticoegitto.net/regnoakhenaton.htm

www.geocities.com/Athens/Oracle/416...ry/amenofi4.htm
http://en.wikipedia.org/wiki/Akhenaten

http://it.wikipedia.org/wiki/Akhenaton

Ora,esaminando il nome Mosč,taluni studiosi hanno ipotizzato che non fosse affatto di origine ebrea,come si crede comunemente.

Il nome Mosč deriva,secondo loro,dalla parola egiziana MOSE,che significa fanciullo,e dalla contrazione di forme nominali pių complesse,quali,ad esempio,AMON-MOSE (Amon un fanciullo) o PTAH-MOSE (Ptah un fanciullo).

Il padre di Mosč avrebbe messo davanti al nome del figlio quello di un Dio egizio,quale AMON o PTAH,e questo nome divino si perdette gradualmente nell'uso corrente,finche' il fanciullo venne chiamato semplicemente Mose'.

Un nominativo dunque che non verrebbe dall'ebraico (Mosč, "tratto dalle acque"),ma che si originerebbe da nomi egiziani come TUTMOSI o RAMESSE.

Questi ed altri elementi renderebbero difficile pensare,affermano i fautori della suddetta ipotesi,ad un uomo di origine ebraica.Allora Mosč ERA EGIZIANO?

A sentire il parere di alcuni,sarebbe vissuto in Egitto AI TEMPI di Akhenaton,e sarebbe stato un suo funzionario,o meglio un nobile egiziano sostenitore della riforma religiosa attuata del faraone.

"Mosč non era ebreo",scrisse Sigmund Freud,"bensė un nobile egiziano,alto dignitario,sacerdote,forse un principe della dinastia reale,uno zelante seguace della fede monoteistica che il faraone Amenofi IV impose intorno al 1350 a.C. come religione di Stato.Allorchč,alla morte del faraone,questa nuova religione venne abolita e la diciottesima dinastia si estinse,quell'uomo ambizioso mosso da cosė grandi mire aveva perduto tutte le sue speranze e decise di lasciare la patria per crearsi un nuovo popolo,che egli volle educare alla grandiosa religione del suo maestro [...] Con l'elezione e il dono della nuova religione egli creō l'ebreo".Gira voce che fosse un sacerdote di Amon o addirittura il gran Visir del Faraone.

http://books.google.it/books/about/Mosč_e_...t8C&redir_esc=y

www.mednat.org/religione/mose_corna.htm
www.tanogabo.it/mitologia/egizia/appunti_dio_amon.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Mosč_(Michelangelo)

www.aton-ra.com/egitto/religione-an...ita-egizia.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Amon

I due personaggi sopra citati appaiono,nelle descrizioni che ci sono rimaste,accomunati dalla fede in un unico dio (monoteismo).In base ad alcune teorie,AKHENATON e MOSE' ERANO,IN REALTA',LA STESSA PERSONA!

www.google.it/search?q=Esodo&btnG=C...bks&tbo=1&hl=it
www.google.it/search?q=mosč&btnG=Ce...bks&tbo=1&hl=it

CITAZIONE
Secondo il racconto della Bibbia Mosč era un ebreo nato in Egitto da genitori appartenenti alla tribų di Levi.
Faceva parte dei discendenti di un gruppo di ebrei giunti e stabilitisi sul delta orientale del Nilo su richiesta di Giuseppe (quello venduto dai fratelli come schiavo),dopo la sua nomina a Gran Visir del Faraone.
Questo gruppo di ebrei era divenuto numeroso e forte,ed il nuovo Faraone cominciō a temerne la potenza,al punto di ridurli in schiavitų e ordinare la strage dei loro neonati maschi.
La madre ebrea di Mosč,per salvare il piccolo dalla morte,lo depose in un cesto di vimini,lasciandolo alla deriva sotto sorveglianza della figlia Miriam.
Il cesto fu trovato dalla figlia del Faraone,che tenne il bambino con sč affidandolo ad una balia ebrea.
Quest'ultima su suggerimento di Miriam,fu proprio la madre naturale di Mosč.
Una volta svezzato il bambino fu riportato alla principessa che lo adottō.
Keith Laidler ('Il segreto dell'Ordine del Tempio',2001) ricercatore universitario esperto di occultismo mistico,ampliando le osservazioni giā rilevate da Sigmund Freud nel 1937 ('L'uomo Mosč e la religione monoteistica') evidenzia che la figlia di un faraone era la custode della discendenza reale (il faraone era uomo,ma la dinastia passava per linea femminile) ed č poco probabile che potesse essere avvicinata da un'ebrea senza far scattare le maglie della sorveglianza.
Mosč non č un nome ebreo,come č anche logico in considerazione del fatto che il nome fu scelto da una principessa reale egizia.
In egiziano Mosč vuol dire "figlio" ed č molto comune nei nomi,abbinato al nome di una divinitā,come ad esempio Tuthmosis 'figlio di Toth'.
E' molto probabile che Mosč fosse un egiziano di sangue reale.

La Bibbia ci dice che Mosč operō con grande determinazione la riconversione degli ebrei al culto dell'unico dio.
Nella storia dell'antico Egitto c'č solo un periodo in cui si riscontra il monoteismo diffuso:il regno del faraone Akhenaton,salito al trono col nome di Amenofi IV.
Nacque nel 1396 a.C. da Amenofi III e dalla regina Tiye,figlia del suo visir ebreo.

Amenofi III ordinō alle levatrici di uccidere ogni neonato maschio che fosse nato dalla regina.
In qualche modo il piccolo Amenofi IV-Akhenaton riuscė a sopravvivere,restando nascosto probabilmente a Eliopoli.
Fu in questa cittā che iniziō a formulare la sua dottrina dell'Aton,il dio unico di tutti gli esseri viventi,la forza invisibile che ha creato l'universo e lo sostiene.
Il dio unico era rappresentato con il nome ed il simbolo dell'antico dio del sole,ma solo come manifestazione dell'energia del creato.
L'Aton aveva scelto il giovane Amenofi per una missione speciale,ricondurre il popolo alla vera religione.
Le analogie con Mosč sono evidenti.
La nuova religione nasce probabilmente dalla fusione del concetto ebreo del dio unico,creatore invisibile,con la religione solare di Eliopoli.
Amenofi lasciō Eliopoli da adolescente e fu portato a Tebe,dove il potere della madre era cresciuto e fu riconosciuto come erede al trono.
Sposō la sorellastra Nefertiti (figlia di suo padre e di Sitamun),portatrice della dinastia,e consolidō cosė il suo diritto al trono.
Quindi divenne coreggente con il padre e iniziō a erigere grandi templi al nuovo dio a Karnak e Luxor.
Tebe era il centro del potere della casta sacerdotale che vedeva malissimo la piega assunta da Amenofi IV,il quale eresse una nuova cittā per farne la nuova capitale,Akhetaton,l'orizzonte di Aton,dove si trasferė e mutō il suo nome di faraone in Akhenaton.
Con la morte del padre divenne l'unico faraone ed avviō un piano globale per sradicare tutti gli antichi dei dall'Egitto (chiuse templi,cancellō nomi,soppresse sovvenzioni al clero).
L'opposizione crebbe e raggiunse livelli critici.
Akhenaton associō il fratello Smenkhkare al trono e proseguė la riforma religiosa.
Due anni dopo il faraone fu rovesciato e sparė dalla storia (non si sa che fine abbia fatto e la sua tomba non sembra essere stata usata),il fratello morė poco dopo la scomparsa di Akhenaton.
Il figlio di Akhenaton,Tutankhaton,salė al trono giovanissimo e per allentare la tensione mutō il suo nome in Tuthankhamon,riaprė i vecchi templi,riportō la capitale a Menfi,ripristinō i finanziamenti,perō non riuscė a tranquillizzare il clero.
Il faraone bambino morė molto giovane,probabilmente assassinato.
Salė al trono il prozio Aye,fratello di Tye madre di Akhenaton,che era ebrea per metā.
Dopo 4 anni fu deposto dal generale Horemheb,il quale,con il vecchio clero,cancellō ogni traccia del regno,del nome,della famiglia e delle riforme di Akhenaton,di cui fu proibito anche pronunciare il nome.
E' proprio Horemheb il pių probabile faraone del periodo dell'oppressione degli ebrei in Egitto descritto dalla Bibbia,ed il suo successore Ramesse I potrebbe essere il testimone dell'Esodo.
L'ipotesi č che Akhenaton sia Mosč,che fugge dall'Egitto,dopo aver abdicato,quando gli eventi precipitano.
Ma non viene ucciso (anche Mosč,ci dice la Bibbia,dovette allontanarsi dall'Egitto per molto tempo) torna dopo circa 10 anni e guida l'esodo.
A sostegno ci sono dei documenti in cui si parla dell'anno 18,19 e 21 del regno di Akhenaton,il quale perō regnō solo 17 anni,il che probabilmente significa che il faraone,re e rappresentante delle divinitā in terra,anche se in esilio o assente,doveva essere tecnicamente considerato tale finchč in vita.
Akhenaton,dunque,potrebbe essere sopravvissuto,in tal caso avrebbe lasciato l'Egitto puntando verso un rifugio sicuro,il Sinai,dove gli ebrei erano numerosi e forti,proprio come sappiamo che fece Mosč.
Ci sono indizi archeologici della presenza di materiale della famiglia e del culto di Akhenaton nel monte Sinai.
Il faraone Horemheb morė senza figli,a quel punto Akhenaton in esilio era l'unico legittimo pretendente al trono,cosė come dice la Bibbia,<i>Akhenaton torna in Egitto alla morte del faraone,portando con sč il bastone-scettro simbolo della regalitā (lo scettro reale č a forma di bastone sormontato da un serpente,il bastone di Mosč si muta in serpente e viene definito nel secondo libro dei Re un serpente di bronzo).

Lo scontro biblico tra Mosč e il Faraone č probabilmente la distorsione della rivendicazione dei suoi diritti al trono da parte di Akhenaton
,il 'Mos',cioč il figlio legittimo erede citato in una tomba di Saqqara.
Il bastone-scettro di Mosč-Akhenaton mutato in serpente mangia i serpenti originati dai bastoni dei sacerdoti,che si inchinano a lui,dice la Bibbia,il che significa che il suo diritto al trono fu riconosciuto,ma Ramesse I fece valere la forza militare,cosė Akhenaton-Mosč dovette ritirarsi nel deserto,il che corrisponderebbe all'esodo.
Le analogie non finiscono qui,ma proseguono anche comparando la religione di Mosč e quella di Akhenaton.
La formula "Ascolta Israele,il signore nostro Dio č il solo Dio" usa la parola Adonai,che corrisponde ad Aton per cui sarebbe "Ascolta Israele il nostro dio Aton č l'unico dio".
In entrambi i casi non andavano realizzate immagini dell'unico Dio creatore e invisibile,il cui Tempio doveva essere rivolto ad oriente.
I sacerdoti nel culto della divinitā ebrea compaiono solo dopo Mosč-Akhenaton e sono invece presenti in Egitto,come di fattura egiziana sembra essere l'arca dell'alleanza,che ha interessanti paralleli in molte raffigurazioni dell'antico Egitto,dove rappresentava il veicolo in cui trasportare la divinitā.
Se Akhenaton e Mosč sono la stessa persona,le origini dell'ebraismo vanno viste sotto una nuova luce ed i figli e le figlie nati da Mosč sono da considerarsi prosecutori ideali della religione e fisici della dinastia amarniana o,in altre parole,i legittimi eredi al trono d'Egitto.

www.informareonline.it/moseilfaraone.html

Ho da fare alcune osservazioni:non č affatto sicuro che Tiye,la madre di Akhenaton,avesse delle origini ebraiche;non mi risulta che Amenofi III abbia ordinato "alle levatrici di uccidere ogni neonato maschio che fosse nato della regina" e che ci siano "indizi archeologici della presenza di materiale della famiglia e del culto di Akhenaton nel monte Sinai";č dubbio inoltre che il faraone monoteista e suo padre Amenofi III abbiano mai regnato insieme.

http://en.wikipedia.org/wiki/Tiye
http://it.wikipedia.org/wiki/Tiy

www.edicolaweb.net/edic024a.htm

www.google.it/search?q=akhenaton&bt...bks&tbo=1&hl=it
http://it.wikipedia.org/wiki/Adonai

http://it.wikipedia.org/wiki/Scettri_egizi

Adonai=Aton?

E' possibile vedere nel Mosč che fugge dall'Egitto,Akhenaton che scappa via dal Paese del Nilo dopo aver abdicato?Oppure,come vogliono altri,Mosč era un seguace del faraone sopracitato?

CITAZIONE
Nel 1998,il grande egittologo tedesco Jan Assmann pubblica Mosč l'egizio,il suo lavoro pių radicale e innovativo.
Riprendendo la tesi dell'ultimo libro di Freud - L'uomo Mosč e la religione monoteistica -, Assmann torna su una delle rimozioni pių imponenti della cultura occidentale:l'esistenza,dietro il Mosč biblico,del dimenticato Mosč egizio,che aveva (o avrebbe) conosciuto il monoteismo attraverso la rivoluzione teologica di Ekhnaton (Amenofi IV) ad Amarna,nel XIV secolo avantiu Cristo.
In breve tempo il libro di Assmann diventa oggetto di polemiche e controversie che vanno ben al di lā della ristretta cerchia degli specialisti:si distingue per violenza la reazione di un ecclesiastico alle Settimane Universitarie di Salisburgo,nel 2000,nela quale l'egittologo viene imputato di aver incrinato il legame indissolubile tra monoteismo e giustizia divina,e quindi di aprire la strada a ogni nefandezza [...]
Al nome di Mosč č legata l'idea stessa del monoteismo.
Tuttavia non fu lui il primo ad affermare la rivoluzione monoteistica,bensė il faraone Akhenaton,che regnō in Egitto nel XIV secolo.
Di Mosč non sappiamo con certezza neppure se sia realmente vissuto,ma la memoria di lui ha accompagnato per secoli la civiltā giudeo-cristiana attraversando innumerevoli metamorfosi:
una delle pių significative fu senza dubbio l'ultimo,tormentato libro di Freud,L'uomo Mosč e la religione monoteistica,apparso nel 1939.
Del faraone Ekhnaton sappiamo con certezza quando e come č vissuto,ma subito dopo la sua morte gli oppositori ne condannarono la memoria con tale ferocia e radicalitā che soltanto in tempi recenti agli egittologi č stato possibile ricostruire i lineamenti della riforma religiosa da lui promossa.
Ed č ben noto quanto strettamente Mosč sia connesso con l'Egitto,la terra dove nacque e da cui fece fuggire il suo popolo.

www.adelphi.it/

www.google.it/#hl=it&ie=UTF-8&q=jan...wp&tbm=bks&um=1
www.swif.uniba.it/lei/rassegna/010128b.htm

La mummia di Akhenaton non č mai stata trovata.

http://books.google.it/books/about/Mosč_Eg...AAJ&redir_esc=y
www.christianismus.it/modules.php?n...article&sid=124

Rolf Krauss,egittologo tedesco,dice che esistono una serie di parallelismi e somiglianze tra la storia del faraone Amenmesse (Amenmose,XIX dinastia) e la storia biblica di Mosč in Egitto.

http://en.wikipedia.org/wiki/Amenmesse

http://it.wikipedia.org/wiki/Amenmose
www.aldokkan.com/egypt/amenmesse.htm

www.abebooks.it/Moses-Ratsei-Spuren...f/5986120803/bd

Il veterotestamentarista Georg Fischer riafferma la concretezza storica di Mosč,pur ritenendo la sua biografia piena di leggende.
Secondo Eckart Otto,veterotestamentarista tedesco,la storia di Mosč č una leggenda creata da alcuni intellettuali ebrei del VII secolo a.C.
Secondo Manfred Gorg,teologo e storico tedesco,Mosč era un egiziano illustre:forse il cancelliere Bay,forse il faraone Amenmesse,forse qualcun altro.
J. Assmann,egittologo tedesco,nega che Mosč sia il faraone Akhenaton o un personaggio vicino al faraone.

CITAZIONE
A Sethi II successe un figlio che in principio portō il nome di Ramses-Siptah,per poi mutarlo,per un qualche oscuro motivo,in quello di Merenptah-Siptah prima del terzo anno di regno.Nella maggior parte delle sue poche epigrafi egli č associato <i>a un importante dignitario chiamato Bay,che si vanta d'essere stato "gran cancelliere di tutto il paese".Vi sono buoni motivi per pensare che Bay fosse d'origine siriaca,forse uno di quei cortigiani che in quest'epoca assursero ai pių alti gradi per il favore regale.In due graffiti gli viene attribuito l'epiteto assai significativo di "colui che pose il re sul trono di suo padre",ed č quasi certo che fu praticamente lui a "fare il re".

www.egittoanticosito.com/history/siptah.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Siptah
http://en.wikipedia.org/wiki/Chancellor_Bay

http://en.wikipedia.org/wiki/Siptah
www.aldokkan.com/egypt/tawosret.htm

C'č chi asserisce che Bay sia il biblico patriarca Giuseppe.

Edited by RAGNOUOMO - 28/9/2013, 16:54
 
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