Un'altra notte relativamente tranquilla per le popolazioni terremotate dell'Emilia,che ieri hanno ricevuto la visita del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.Nella notte si sono sentite otto scosse di terremoto nelle zone colpite dai violenti eventi sismici che dal 20 maggio hanno causato 26 morti e 17.000 sfollati.
Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV),delle scosse avvenute tra la mezzanotte e le 5:50 di oggi,la più forte è stata alle 5:28 con magnitudo 2.9 ed epicentro in prossimità dei comuni mantovani di Gonzaga e Moglia,di quelli reggiani di Fabbrico,Reggiolo e Rolo,e di quelli modenesi di Concordia sulla Secchia,Novi di Modena e San Posidonio.