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| no, ma... quotando... CITAZIONE una profezia scritta, non da me, nel 1972 in uno stato alterato do coscienza che io amo chiamarlo sublimale, contro “autorevoli specialisti” che lo definirebbero schizofrenico Come si può fare affidamento a qualcosa restituito da uno stato di coscienza che per sua stessa definizione è "alterata" ...? Siamo seri... è un paradosso. L'abbondanza o la diversità delle informazioni che si ricevono se la propria coscienza non è lucida, non credo sia sinonimo di veridicità ma del fatto, semmai, che richiedono maggior difficoltà per essere compresi correttamente. Anche perchè mi pare che la via per la realizzazione che viene insegnata nelle scuole più serie o nelle religioni, passa invece per la piena e lucida coscienza. E i cosiddetti "veri" maestri che si sono fatti riconoscere nel corso della storia, non insegnassero affatto ad avere stati alterati.
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