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ORO monoatomico, produzione, dosi e modalità di assunzione

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keter75
view post Posted on 17/5/2006, 17:24




Si certo, mi farebbe piacere scambiare le nostre esperienze e magari fare qualcosa insieme.


Molto interessate...
io invece derivo da uno studio un po' più "accademico", ho seguito diversi anni fa corsi di alchimia e kabala...
Se vuoi ho delle amicizie che potrebbero analizzare con apparecchiature scientifiche tipo spettrofotometri ect le sostane oleose che hai trovato, per capire qualcosa di più.

Ho aperto un piccolo gruppo di discussione in italiano sugli elementi ormus che ha come scopo l’organizzazione di un tim di persone che sperimentino praticamente queste sostanze.
Se ti interessa ti do il link.
Sono alla ricerca di persone che possono farne parte in maniera seria.
 
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Enoch72
view post Posted on 18/5/2006, 09:56




Per iniziare fammi avere il link del gruppo di discussione ormus.
Non ti assicuro che poi ne farò parte in maniera attiva.
Per quanto riguarda la sostanza che ho prodotto potrei anche darla ai tuoi amici da analizzare, ma se si tratta di elementi monoatomici lo spettrografo non ci potrà dire cosa sono.
Stò mettendo tutto il materiale che ho sparso quà e là su un unico cd rom, peccato che la maggior parte sia in inglese, per poi fartelo avere.
 
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keter75
view post Posted on 18/5/2006, 11:03




Il link è http://it.groups.yahoo.com/group/ormus-italia/
Per il momento non ho ancora organizzato fisicamente un gruppo di sperimentazione, perché non ho ancora trovato persone valide.
Oltre che per ritrovare la salute fisica a me interessano soprattutto per un cammino interiore/spirituale. In molte Antiche Scuole Esoteriche sono presenti numerosi insegnamenti, dove spiegano le tecniche per assumere alcune sostanze particolari tipo: la polvere delle stelle, il cibo degl’Idei, la manna , la shemmannà (non ricordo come si scrive) ect …
L’assunzione è abbinata ad un certo tipo di preparazione fisica/spirituale per por far ascendere il proprio Essere a livelli superiori e aprire la propria Coscienza.
A tale proposito mi viene in mente un passo della Bibbia (ad esempio) esodo 32,19?20 dove si parla in maniera esplicita, per gli addetti ai lavori della (possibile ) produzione degli Ormus da parte di Mosé per dare la possibilità al popolo Ebraico di “Vedere” e comprendere…

Esodo 32
19 Quando si fu avvicinato all'accampamento, vide il vitello e le danze. Allora si accese l'ira di Mosè: egli scagliò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi della montagna. 20 Poi afferrò il vitello che quelli avevano fatto, lo bruciò nel fuoco, lo frantumò fino a ridurlo in polvere, ne sparse la polvere nell'acqua e la fece trangugiare agli Israeliti.

Tutti sanno che se l’oro viene “bruciato” nel fuoco si fonde e non si brucia e tantomeno non diventa una polvere… e poi è curioso che la polvere così ottenuta si metta nell’acqua per essere bevuta…



Lo so che lo spettrofotometro di massa non è in grado di individuare l’ormes, ma potrebbe servire per escludere la presenza di altre sostanze.

Se non parteciperai non importa, ma sarebbe già molto condividere con qualcuno che ha un po’ di esperienza pratica sugli ormus. Io purtroppo ho esperienza su altri tipi di pratiche.

Volevo farti alcune domande:
In quanto tempo con il metodo adottato da te , riesci ad lavorare il g-orme?
Hai lavorato altri metalli? quali?
Che tipo di elettrolisi usi, mi spiego meglio, usi le batterie in serie o un apparecchio?
Che tipo di resa ottieni partendo dall’oro? e con quanto oro?
Hai creato un diario delle tue pratiche con gli ormus, sia di fabbricazione sia di assunzione?

Che metodo usi per estrarre dal Sale del marmorto gli ormus per renderli sensibili ai campi magnetici?

Grazie e a presto
Keter

 
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Enoch72
view post Posted on 18/5/2006, 16:29




Per quanto riguarda la ricerca in questo campo il mio obbiettivo è di trovare delle sostanze che possano alleviare/curare vari problemi di salute.
Il campo spiriutuale non è che mi interessi, ma gli insegnamenti di Gesù hanno la priorità.
Il passo di esodo che tu citi lo conosco anch'io abbastanza bene e ti devo dire che in effetti ho avuto le tue stesse perplessità.
E' interessante anche notare che Mosè quando morì a 120 anni (ma la maggior parte dei patriarchi) era ancora un uomo robusto, nel senso che aveva ancora il vigore di un uomo maturo, può darsi che il suo vigore era dovuto all'uso ed alla conoscenza di queste sostanze.
Questa però è solo un ipotesi, su questo punto non ho certezze, non escluderei che il suo vigore lo doveve esclusivamente alla benedizione ed allo spirito santo di Dio.

Per quanto riguarda la produzione di elementi monoatomici non ho moltissima esperienza, diciamo due mesi di lavoro ma con mezzi "casalinghi".
Il metodo che ho adottato è principalmente quello del "solve et coagula", che è il più semplice ma richiede parecchi passaggi, con l'oro ne ho fatti almeno 15.
Con l'oro per ora mi sono fermato più o meno a questa fase in quanto ho notato la formazione inaspettata di un leggero strato oleoso (di cu idevo ancora testare le potenzialità) ed anche perchè gli elementi monoatomici se si devono formare, sono presenti già nella soluzione liquida, le fasi successive sono diciamo fasi di raffinazione.
Poi anche perchè ho delle perplessità per quanto riguarda gli alcuni tipi di elementi monoatomici nella forma superconduttiva in quanto ho letto, potrebbero essere troppo potenti per la mente di una persona normale e potrebbero portarla alla pazzia o produrre delle distorsioni nella personalità.
Infatti la maggior parte degli autori raccomanda di non iniziare ad assumere subito orme nella forma superconduttiva, ma di abituarcisi gradualmente.
Ho provato a produrre orme usando anche del rame, ma il risultato secondo me non è molto soddisfacente...

Sono riuscito a rendere sensibili ai campi magnetici il precipitato dei sali del mar morto (attento, che la maggior parte di quelli in commercio è comune sale da cucina) in maniera casuale aggiungendo un altra sostanza (che preferisco dirti in privato) che mi serviva per un successivo esperimento, e poi riscaldandoli come detto in precedenza.
Questo composto mi piacerebbe fonderla per vedere se contiene tracce di metallo prezioso, in quanto non si scoglie in acido nitrico.
Non è che questa verifica la potresti fare tu, visto che hai l'attrezzatura?
Se si, allora aggiungici un altro paio di esperimenti per verificare la possibilità di eventuali trasmutazioni.

Dimenticavo, per la dissoluzione in oro ho usato un alimentatore 13V che fornisce max 3.5A.
Secondo me la corrente andrebbe limitata in quanto l'oro sciolto con il metodo misto si scioglie come burro, a vista d'occhio.
La quantità utilizzata nell'esperimento di sopra è intorno a 500 mg.

Ho visto che hai lavorato con la via dell'antimonio... sei riuscito ad arrivare in fondo o ti sei fermato a metà strada?
Io non ho nessun tipo di esperienza in questa via, penso che sia la più pericolosa e difficile, se ti interessa ti posso dare il procedimento completo, nel caso ti fossi fermato per mancanza di informazioni sul modus operandi.
 
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keter75
view post Posted on 19/5/2006, 12:42




Ho letto anch’io alcune esperienze di persone che sono impazzite ect… ma credo ,che già di base fossero soggetti con delle patologie latenti. D’altronde se è vero che gli elementi ormus siano in grado di aprire la “vista” su altri “mondi” è più che comprensibile che una persona non “preparata” e con già delle latenze possa arrivare ad avere come minimo uno squilibrio emotivo…

Se pensi che le sostanze che hai fondono entro i 1200ºC possiamo fare questi esperimenti senza problema, se abbiamo bisogno di temperature più alte allora bisogna costruire un fornetto a doc.

Se vuoi sarei interessato di sapere cosa hai aggiunto nella soluzione, contattami in privato.

Per quanto concerne la via dell’antimonio ho fatto tutti i vari step soprattutto con la Via Secca o del Fuoco, conosco anche quella con la Via Umida con l’antimonio non ho fatto nulla. Tutte i consigni e tecniche sono ben accette.

Ciao
keter
 
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Enoch72
view post Posted on 19/5/2006, 13:40




Si, ma il pericolo ormus dal mio punto di vista, è il fatto che potrebbe lasciare la porta aperta a potenze o ad entità malefiche quindi anche se stò testando questi elementi, e da questo punto di vista non ho avuto esperienze negative, ho parecchie riserve ad addentrarmi in un discorso di ricerca spirituale.
Per quanto riguarda gli effetti a livello psichico devo dire che, sopratutto in dormiveglia o prima di addormentarmi, i flash delle immagini che normalmente vengono visualizzati sembrano molto più nitide e "colorate".
Gli elementi ormus sono sicuramente sostanze psicoattive, non vorrei che le impressioni di chi dice di essere connesso con altri mondi o realtà alla fin fine siano da attribuire alla proprietà "allucinatorie" di questi composti.

L'oro fonde a poco più di 1000C°, volevo verificare se parte della polvere che ho prodotto è veramente oro.

Ti mando in MP quello che so sull'antimonio, per vedere se coincide/integra quello che hai/sai tu.
 
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keter75
view post Posted on 19/5/2006, 17:13




Ok, quando vuoi ci mettiamo d’accordo su quando fare, tenendo conto degli impegni individuali.
Se ci fossero altre prove che si possono fare con la temperatura, sarebbe meglio accorparle visto che si deve accendere il forno.

Grazie per il messaggio Privato ma non mi sembra che ci sia l’allegato.

Con i 0,50g di oro quanta “polvere” materia hai ottenuto?
Ho una bilanci molto precisa , che pesa fino alla terza cifra decimale (da 0,002 a 500,000g) magari potrebbe essere interessante pesare prima e dopo aver surriscaldato le materie.
 
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Enoch72
view post Posted on 22/5/2006, 11:14




Si, per quando vederci ci mettiamo d'accordo più avanti, purtroppo sono abbastanza impegnato in questo periodo.

Per l'allegato hai ragione, il mp non permette di allegare file zip, non me ne ero accorto.
Ti ho mandato un MP con l'indirizzo dove potrai scaricarlo.
Fammi sapere se contiene informazioni interessanti.

Per la questione della produzione di oro monoatomico ti devo deludere, non sono arrivato a produrre ancora polvere di oro monoatomica, ma mi sono fermato nel mio esperimento a quanto detto sopra.
 
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keter75
view post Posted on 23/5/2006, 15:04




Grazie per il file, sembra interessante... hai la possibilità di darmi il link completo?
Scusa, forse mi sfugge qualcosa, ma una volta che l'oro è stato sciolto n volte con i metodi che abbiamo detto, cosa manca per fare l'oro monoatomico? Non basta aggiustare il ph e disseccare il tutto?

 
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Enoch72
view post Posted on 23/5/2006, 15:20




Il link non esiste più, prova a mettere una porzione della pagina nei motori di ricerca per vedere se per caso è pubblicato da qualche altra parte.

Per quanto riguarda la produzione di oro monoatomico in polvere i passi che mancherebbero sarebbero appunto virare il ph verso il basico (8,5) , poi separere il precipitato (che dovrebbe essere bianco) e disseccarlo, poi togliere l'idrogeno con il riscaldamento.
In realtà dopo il disseccamento andrebbe trattato con acido nitrico per purificarlo ulteriormente da eventuali residui od impurita tipo sodio, che sono ancora presenti.
L'ultimo trattamento con acido nitrico non scioglie più l'oro monatomico, mentre le impurtà si,poichè una volta che la povere si è seccata completamente, diventa insolubile anche in acqua regia.
 
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keter75
view post Posted on 23/5/2006, 15:32




Avevo già provato a cercarlo ma niente...

Per quanto riguarda g-orme, per togliere l'idrogeno mi dicevi che bastava fare diversi cicli di riscaldamento/raffreddamento senza usare gas inerti o vuoto. Esiste un sito o un documento dove ne spiega il processo più nel dettagli?
 
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Enoch72
view post Posted on 23/5/2006, 16:01




Purtroppo non esiste un documento completo, varie fasi di questo processo sono descritte quà e là in rete.
Una buona sintesi dei processi per produrre elementi monoatomici le trovi nel sito di anketeralabs, il cui link dovrebbe essere nei primi post.
 
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liinkss
view post Posted on 29/5/2006, 11:14




CITAZIONE (keter75 @ 23/5/2006, 16:32)
Esiste un sito o un documento dove ne spiega il processo più nel dettagli?

Ciao a tutti,

Forse conoscete gia questo link: Preparation guide. E il piu completo che sono riuscito a trovare.

PS:mi sono iscritto al yahoo group
 
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keter75
view post Posted on 29/5/2006, 17:33




Grazie, proverò anche in questo sito.
Lunica mia difficoltà è quella di cuocere la materia con un gas nobile (argon) per togliere l'idrogeno e renderla stabile.
 
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liinkss
view post Posted on 29/5/2006, 20:03




Ci credo volontieri! :o:
Ma in realta, penso che per rimuovere l'idrogeno, basta saturare il liquido con altro... non ho bene capito il tuo riferimento, ma se si tratta di H2, è piu semplice fare il vuoto per estrare il gaz dissolto. Se invece, è H+ (cioe H3O+) basta aggiungere un po di NaOH per neutralizare la soluzione a Ph7...
 
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105 replies since 7/4/2006, 12:40   30052 views
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