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ionizzatore, autocostruzione

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view post Posted on 7/4/2008, 22:32
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CITAZIONE (eversor77 @ 24/2/2007, 22:10)
Mandate una mail che ve lo possono fornire anche già montato x chi non sa fare saldature
Saluti!

Oggi ho provato a contattarli.
Vediamo che rispondono.

Più che altro ero anche curioso sull'eventuale ingombro dell'apparecchio.
Sembrano interessanti entrambi, quello da casa e quello per auto.

:)
 
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view post Posted on 15/5/2008, 18:22
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CITAZIONE (MichyLee @ 7/4/2008, 23:32)
Oggi ho provato a contattarli.
Vediamo che rispondono.

Ehm, a distanza d'un mese, circa, non ho ottenuto alcuna risposta.
Ricorrerò ai segnali di fumo. Zizi.

:)
 
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view post Posted on 18/5/2008, 13:56
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Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

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Per chi si accinge a costruire uno ionizzatore di mano propria sarebbe secondo me utile tenere presente alcuni accorgimenti, ad esempio che non è necessario installare dispositivi per ventilazione forzata, il vento elettrico (perchè si chiama vento secondo voi?) è già sufficiente a diffondere gli ioni nell'ambiente. Se il vento non si forma può essere per due cause. La prima è che la griglia metallica non è stata collegata con la massa del dispositivo, oppure persino che non è stata messa alcuna griglia, errore madornale in quest'ultimo caso perchè gli ioni possono venire condotti efficientemente verso le aperture solo se queste ultime dispongono di una carica opposta a quella presente sulle punte, in modo da venirne attratti. La seconda causa è che nell'inscatolare il dispositivo bisogna tenere conto del fatto che lo ionizzatore è come una sorta di ventilatore, cosa succede se la presa d'aria di una ventola viene ostruita? Semplicemente si blocca il flusso dell'aria e quindi il ventilatore non soffia nulla! Bisogna quindi praticare delle fessure abbastanza larghe nella scatola in modo che lo ionizzatore possa attraverso queste aspirare l'aria da ionizzare. E' possibile anche disporre le fessure al di sotto del dispositivo, ma in questo caso bisogna attaccare sulla base della scatola dei gommini abbastanza spessi da usare come rialzo per permettere al'aria di passare.
Il tutto dovrebbe potersi schematizzare in questo modo:

ionizzatore

Edited by yareol - 11/1/2013, 14:31
 
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view post Posted on 19/5/2008, 15:17
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Per capire a che distanza sistemare le punte metalliche al di sotto della griglia bisognerebbe prima sapere il valore della rigidità dielettrica dell'aria, ovvero il valore massimo di tensione (per una data distanza degli elettrodi) che l'aria può reggere senza che scocchi la scintilla. Preciso che è abbastanza inutile cercare di calcolare la rigidità dielettrica dell'aria in quanto quest'ultima è fortemente influenzata dall'umidità e in un certo qual modo dalla pressione atmosferica. Tuttavia può essere trovata sperimentalmente partendo dalla distanza all'interno della quale si verifica la scintilla per poi aumentarla progressivamente fino a quando viene emesso solo il vento elettrico senza scariche visibili.
 
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view post Posted on 29/5/2008, 16:12
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Finalmente sono riuscito a trovare il tempo e la voglia per costruirmene uno io!
Bastava solo prendere l'iniziativa, così ho ordinato i componenti tramite ebay e da quando sono arrivati nel giro di un solo pomeriggio ho completato l'elevatore di tensione.

Potete ammirarlo qui di seguito:

diodocond

Qui invece un particolare del tipo di montaggio:

particolare

I diodi sono degli 1N4007, come suggerito dallo schema, i condensatori invece non ce n'erano da 33.000 pF, così ho optato per dei 68 nF (68.000 pF) poliestere da 1000 V. Ne ho presi 100 a un prezzo veramente ridicolo.
Se siete interessati il venditore al quale mi sono rivolto ne ha ancora, se avete un account su ebay potete ordinarli QUI, tenete presente però che la quantità unitaria si riferisce a uno stock di 10 pezzi, quindi se volete fare come me e ordinarne 100 dovete scrivere 10, non 100 altrimenti ve ne manda 1000 (e al posto di 10 euro li pagherete 100!).
I collegamenti sono ovviamente identici a quelli dello schema originale, l'ho solo reso più compatto e simmetrico.

Infine una prova della presenza dell'alta tensione:

scintilla


Che ne dite? :)

Edited by yareol - 11/1/2013, 14:33
 
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view post Posted on 29/5/2008, 23:25
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Carino,lo scoppiettìo . Pero' ,Yareol,non mi garba molto il fatto che stai usando le mani nude,sei a decine di migliaia di Volt! :lol: :lol: Va beh,le dita sono tue...... (LOL)
Per chi lo realizzasse simile al tuo,suggerisco di interporre una resistenza sull'uscita diodo, da qualche Megaohm: le scariche a distanza cosi' ravvicinata potrebbero mettere fuori uso qualche diodo,se non si limita un minimo la corrente.Va beh,poco danno,ma poi vallo a beccare quale tra quei diodi si è forato! ^_^
E,possibilmente,inscatolare bene tutto il circuito: l'umidità dell'aria e l'alta tensione fanno depositare quintali di polvere e sudiciume sulle saldature multiple,facendo ossidare e degradare le stagnature.
Non so se vi sia mai capitato di levare il coperchio da un Tv: il cuscino di polvere nera e lanetta che si deposita è dovuto all'attrazione elettrostatica di quel disgraziato elevatore di tensione interno,che ''risucchia'' tutte le impurità in ambiente e le fa incollare sui circuiti.
 
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eversor77
view post Posted on 30/5/2008, 09:52




non me ne parlare!! quando si smontano i tv per gli eat avranno 1 mm di polvere nera e grassa che quando vai a togliere devi usare la mascherina!! :lol:
per fortna la scarica dello ionizzatore più chee farti tirare indietro la mano non fa, cmq se si vogliono tirare le scariche, ma anche per il resto la resistenza finale è d'obbligo.
 
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view post Posted on 30/5/2008, 10:29
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Argh, è vero mi son dimenticato di comprare le resistenze! :(
Vabbè, vorrà dire che la ripescherò da qualche vecchio sacchetto in cantina, sarà un po' come cercare un ago nel pagliaio ma entro quest'anno dovrei riuscirci comunque :lol:
Sottolineo comunque che ho seguito il suggerimento di McGyver e ho collegato la fase al terminale del primo condensatore, in modo da non rischiare di prendermi una scarica molto più pericolosa in caso di contatto accidentale con l'uscita dell'a.t.
 
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luxman
view post Posted on 17/6/2008, 21:26




Ma perche tanto sbattimento metteteci uno di questi in camera da letto e ionizzate 200 metri cubi di aria in un secondo e via noooo...... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Attached Image: post_241320_1209157508.jpg

post_241320_1209157508.jpg

 
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eversor77
view post Posted on 17/6/2008, 22:53




beh se riesci a rettificarlo.......!!:P:P:P
 
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ceciox
view post Posted on 22/10/2008, 15:14




Salve, scusate l'ignoranza ma di elettronica non ne so quasi niente! Vorrei sapere quale è la massa nello schema, insomma dove dovrei collegarre la piastra metallica nel circuito?
 
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tonno16
view post Posted on 24/10/2008, 15:34




per quanto ne so io, se usi un eat o altro trasformatore li c'è una massa indicata proprio con quel simbolo, mentre per lo ionizzatore al quale ti riferisci , la corrente è la 230 alternata. li c'è solo la fase e il neutro. magari il neutro è la massa ma fai meglio ad aspettare qualche altro messaggio.

invece volevo chiedere una cosa. io sto facendo un moltiplicatore di tensione. naturalmnete i diodi nn sono invertiti perchè lo uso come normal generatore at. sono alla 15 esima cella, ma i diodi essendo lo stesso modello, sono collegati in maniera totalmente diversa seguendo uno schema prelevato in rete, poi i cond sono da 400volt. attendo chiarimenti.
 
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view post Posted on 28/10/2008, 21:17
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Tonno, i chiarimenti,senza lo schema di cui parli,non si possono offrire.....
 
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tonno16
view post Posted on 29/10/2008, 20:31




io ho seguito il sito di questo esperto. magari è solo una mia "mal visione"
http://www.teslacoil.it/diodocondensatore/moltiplicatore.pdf
 
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89 replies since 17/4/2006, 14:50   32362 views
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