XmX

Fiamme Gemelle

« Older   Newer »
  Share  
skorpinia
view post Posted on 3/3/2014, 13:50




La condivisione delle tue esperienze è stata molto interessante Fiamma.
Si impara sempre.
Skorpy
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 3/3/2014, 14:41




Grazie Skorpy.
Certo che si impara da tutti e io ringrazio voi, perche' girellando sul forum ho letto molte cose interessanti.
Ognuno e' esperto in qualcosa! ^_^
 
Top
view post Posted on 6/3/2014, 19:47
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


visto il film. Grazie della segnalazione, Fiamma. Io l'ho trovato interessante, merita una visione.
Azzardo a dire che non mi è molto piaciuta una certa "drammaticità" e il modo di trasferirla su pellicola, (ma non far troppo caso a questo mio passaggio, quella che parla è la mia zucca criticona....) ma il messaggio l'ho trovato valido.

Comunque la tua storia sulle "fiamme gemelle" è anch'essa interessante.
Da un certo punto di vista, la trovo addirittura affascinante...
Anzi, forse anche troppo, tanto che magari è meglio se l'ipotetica fiamma gemella è vestita da caprone che ti sta sulle scatole (il "tu" è impersonale naturalmente, non mi riferisco alla tua storia). Ne giova l'obiettività.

Personalmente non mi è mai capitato niente del genere che hai raccontato, anche se di affinità e idiosincrasie istintive ne abbiamo avute tutti immagino.
Tornando al "distacco" iniziale, se diamo per scontato che lo spirito non ha un sesso come si intende generalmente qui (sesso degli angeli) ovvero ce li ha entrambi (chissà come), mi vien da chiedermi: se ora sono uomo, che succede quando io mi reincarnerò/mi sono già incarnato come donna? La metà che un tempo era unita a me si sposta nell'altro campo automaticamente?

Comunque penso anch'io che non ci sia stato/ci sia un intento punitivo nel viaggio in terra.
Dettagli, frammenti, questioni che rimangono in sospeso, domande che non trovano altrimenti una risposta, lasciano presumere che ci sia qualcosa in noi che era già iniziato prima della nascita terrena, e che perciò continuerà anche dopo aver esalato l'ultimo respiro.
Un tizio, definiva l'incarnazione come l'istante in cui lo spirito si "avventa" nella materia.
Questa immagine mi ha da sempre reso l'idea di un'attrazione veramente "intensa", indissolubile.
Potrebbe anche essere il semplice desiderio (o bisogno) di esperienza.
Lo spirito e la materia sono intese in ogni filosofia come una cosa sola, ma con diverse intensità di vibrazione.
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 7/3/2014, 13:33




Ciao Ayni, mi fa piacere che hai potuto trarre, dal quel bellissimo film, informazioni utili per te.

Poiche' di fenomeni particolari nella mia vita ne ho avuti piu' di qualcuno, anche se dopo l'incontro con la presunta Fiamma Gemella sono triplicati, voglio raccontare e condividere con voi una cosa importante, che e' riaffiorata alla mia memoria (era passato molto tempo e non ci pensavo spesso) proprio grazie alla visione di quel film.

Si dice, ed io posso confermarlo, che la donna in gravidanza, se predisposta, puo' avere fenomeni di telepatia.
Durante la mia prima gravidanza, dalla quale sono passati ormai sedici anni, io ne ho avuti parecchi, perche' facevo molti sogni telepatici, con mia sorella soprattutto.

Ma la cosa che ho riesumato dalla memoria, dopo la visione del film, e' l' aver visto, in sogno, quella citta'.

Mi spiego: ancora non sapevo di essere incinta, ero nei quindici giorni successivi al presunto concepimento e siccome io e mio marito avevamo difficolta' a concepire e ogni mese era una delusione, prestavo sempre particolare attenzione a tutti i sintomi, i cambiamenti, ecc...

Nei quindici giorni che precede la scoperta della gravidanza, feci dei sogni "paradisiaci". Avete presente quei sogni di citta' e luoghi bellissimi, irreali, illuminati e con colori accesi? Ricordo che in quei sogni vedevo posti bellissimi, dove c'erano colori meravigliosi, il blu intenso, il rosso acceso. Sogni cosi' belli e particolari, con quei luoghi che sembrano finti e che lasciano al risveglio sensazioni meravigliose, non ne avevo mai fatti e non li ho piu' rifatti. Erano davvero speciali.

Solo ora ho ricollegato cio' che prima pensavo essere soltanto il presentimento della gioia che avrei provato e che gia' sentivo dentro: in realta', ora credo di aver sognato cio' che gia' avevo visto, quindi che gia' esiste, e che in gravidanza mi si era riattivato nella coscienza: la citta' vista nel film, "Nosso Lar".

Riguardo le Fiamme Gemelle, dicono che spesso, ma non sempre, durante le reincarnazioni siano di sesso opposto, ma io credo che nella vita precedente, io e la mia presunta Fiamma fossimo entrambi uomini, ora spiegare il come e il perche' sarebbe troppo lungo. Quindi puo' capitare che in una o piu' vite, le Fiamme si reincarnino nello stesso sesso ed evitiamo di fare battutacce, per favore! ^_^

La missione ultima, finale, delle Fiamme, sarebbe riportare il mondo all' Amore, quindi le Fiamme, sulla terra, avrebbero questo compito speciale, che culminerebbe nella ricongiunzione finale di ogni coppia di Fiamme, con il fine ultimo di ricongiungersi a Dio, al termine dei cicli reincarnativi.

E' per questo che le fiamme si incontrerebbero quando sono anime abbastanza vecchie ed evolute, perche' solo allora si riconoscerebbero a livello animico, quindi intuitivo e potrebbero, una volta che si sono riconosciute, iniziare il processo di ri-sincronizzazione, cioe' lavorare per poter condividere, probabilmente come compagni di vita, un'ultima vita terrena dedicata ad una missione umanitaria, e poi ricongiungersi definitivamente all'Universo.

Se il processo di ri-sincronizzazione fallisce nel corso di una vita, a causa delle difficolta' e gli ostacoli gia' descritti, si procedera' nella vita successiva, in un'evoluzione che, prima o poi, portera' a ricongiungersi all'Amore Puro.

Riguardo alla reincarnazione, anche io concordo che nel viaggio terreno non ci sia intento punitivo, ma "didattico": siamo qui per imparare e migliorarci attraverso il dolore, che sembra una punizione, ma e' soltanto il modo piu' efficace per farci comprendere atteggiamenti e modi di essere che, altrimenti, non riusciremmo a capire e a modificare.

Tu hai scritto:
"Un tizio, definiva l'incarnazione come l'istante in cui lo spirito si "avventa" nella materia."
"Questa immagine mi ha da sempre reso l'idea di un'attrazione veramente "intensa", indissolubile."

Interessante queste affermazioni. Ma l'avvento nella materia non puo' essere troppo esasperato, se ammettiamo che possano esistere i luoghi che si vedono nel film. Soltanto le anime che si trovano nella bassa Umbral, sono anime grezze, che vogliono tornare subito sulla terra senza pentirsi, per continaure a vivere nella materialita'.
Per questo volersi purificare, quindi accettare, attraverso la preghiera e l'espiazione dei peccati, di entrare nella citta' (Nosso Lar = Nostra Dimora) per evolversi attraverso il lavoro sia pratico che spirituale, porta l'anima a reincarnarsi per poter migliorare nella palestra della vita, che e' considerata il metodo piu' efficace per l'evoluzione.

Quando l'anima si evolve, avra' sempre meno bisogno e desiderio di reincarnarsi e aspirera' sempre di piu' a raggiungere la condizione di Spirito libero ed elevato, fino al ricongiiungimento, insieme alla Fiamma Gemella, con l'Assoluto.

Detta cosi' e' un'immagine idilliaca, molto bella e rassicurante, ma sta al singolo individuo crederci o no e certo l'avere avuto determinate esperienze aiuta a crederci di piu'.

Quattro anni fa, di notte, ho fatto il mio unico viaggio astrale consapevole: mi sono sentita fluttuare nella mia stanza, passavo rapidamente da una parte all'altra, mi libravo sopra il mio armadio, in una sensazione stupenda di leggerezza, senza la pesantezza del corpo.
Ricordo benissimo che ho pensato:" Se la morte e' questa, e' stupenda".
Inoltre non c'era la minima traccia di paura o insicurezza, o paura di cadere, ma tutto era molto naturale e sembrava vero, anzi, affermo con convinzione, che io non stavo sognando di fluttuare: io fluttuavo sul serio, lo percepivo con tutti i sensi.

Subito dopo ho visto il corpo a mezzo busto, sospeso in aria in una zona della mia citta' da me conosciuta bene, di una persona di mia conoscenza, che proprio mentre io mi trovavo fuori dal corpo, stava morendo. Lo so per certo perche', prima di andare in astrale, mi ero svegliata un attimo, avevo guardato l'ora ed erano le 4 di mattina, poi mi sono subito riaddormentata, sono andata in astrale, ho visto lui e la mattina dopo ho saputo che era morto alle 4 e mezza di notte, senza che io immaginassi minimanmente che da qualche tempo si era ammalato.

Questa, almeno per me, e' la prova evidente che l'anima esiste, che esce dal corpo e che la vita e' eterna, in un passaggio continuo (fino a quando e' necessario), tra la terra e l'altra/le altre dimensioni.

La cosa di me stessa che piu' mi rammarica, e' che nonostante abbia vissuto tutti questi fenomeni, la mia parte razionale ancora mi porta a darli per veri (nel senso di riconsocere l'esistenza del mondo ultraterreno) al 99% e a lasciare 1% di dubbio, ma voglio lavorare sulla mia Fede per togliere di mezzo quell'1%, che credo proprio non abbia ragione di esistere.
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 7/3/2014, 21:58




CITAZIONE (Fiammabianca @ 7/3/2014, 13:33) 
La cosa di me stessa che piu' mi rammarica, e' che nonostante abbia vissuto tutti questi fenomeni, la mia parte razionale ancora mi porta a darli per veri (nel senso di riconsocere l'esistenza del mondo ultraterreno) al 99% e a lasciare 1% di dubbio, ma voglio lavorare sulla mia Fede per togliere di mezzo quell'1%, che credo proprio non abbia ragione di esistere.

per la verità basterebbe l'1% di Fede che tutto il 99% di dubbio sparirebbe in breve tempo:-)
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 7/3/2014, 22:20




CITAZIONE (Fiammabianca @ 7/3/2014, 13:33) 
Riguardo alla reincarnazione, anche io concordo che nel viaggio terreno non ci sia intento punitivo, ma "didattico": siamo qui per imparare e migliorarci attraverso il dolore, che sembra una punizione, ma e' soltanto il modo piu' efficace per farci comprendere atteggiamenti e modi di essere che, altrimenti, non riusciremmo a capire e a modificare.

certo che c'è l'intento punitivo,altrimenti perchè avremmo questa assillante sensazione di essere in prigione?
piuttosto c'è da chiedersi da chi nasce l'intento punitivo,invece che imputarlo o al Padre come insegnamento o a se stessi,in quanto uomini,come errori viventi
 
Top
view post Posted on 7/3/2014, 23:21
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


CITAZIONE (Filod'Arianna @ 7/3/2014, 21:58) 
per la verità basterebbe l'1% di Fede che tutto il 99% di dubbio sparirebbe in breve tempo:-)

Uh che bel pensiero....sempre diretta eh? :D

secondo me quell'un per cento ha motivo di esistere fin che esiste la nostra mente, che vuole sapere.
Beh ma non c'è mica motivo sec. me per cui dio e la mente debbano essere in antitesi.
Il fatto di non possiamo capire tutto e subito, forse è solo da accettare per quel che è.
"in tutti noi abita un cristo in formazione", ho appena letto...


guarda un po' che mi è arrivato oggi nell'email....

CITAZIONE
« Il bambino che viene al mondo è un'anima che si limita, che soffre dovendo entrare in un corpo nel quale si sente così stretta. Anche se tale limitazione è necessaria per permettere la manifestazione sul piano fisico, l'essere umano non deve mai dimenticare che la sua anima ha come dimora lo spazio infinito. Racchiusa dentro un corpo, essa aspira a quell'immensità dove si dilata, dove è felice. Ecco perché, anche se un essere teme la morte poiché la percepisce – il che è naturale – come una lacerazione, la sua anima invece la accoglie come una liberazione.
L'esistenza è fatta di questi due movimenti, la limitazione e la dilatazione, e ciascuno deve imparare a equilibrarli. Anche quando venite sollecitati da ogni parte, se non volete che la vostra anima finisca per soffocare e indebolirsi, non lasciatevi fagocitare dai doveri e dalle preoccupazioni materiali. Di tanto in tanto, almeno per alcuni momenti, fermatevi, entrate in voi stessi, apritevi all'immensità... Poi tornate alle vostre occupazioni. »

Omraam Mikhaël Aïvanhov
 
Top
skorpinia
view post Posted on 8/3/2014, 08:18




CITAZIONE (Filod'Arianna @ 7/3/2014, 22:20) 

piuttosto c'è da chiedersi da chi nasce l'intento punitivo,invece che imputarlo o al Padre come insegnamento o a se stessi,in quanto uomini,come errori viventi
[/QUOTE]

Perchè è più facile autoassolversi e dare la colpa a qualcun altro.. :lol:
Skorpy
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 8/3/2014, 14:26




[Quote Arianna]"per la verità basterebbe l'1% di Fede che tutto il 99% di dubbio sparirebbe in breve tempo:-)" [quote]


mmmmm, interessante, grazie Arianna.
Che dirti, la Fede la sto scomprendo ora. Praticamente prima mi e' stata donata la possibilita' di fare certe esperienze e poi ho scoperto la Fede. Quindi devo lavorare ancora su questa, per far sparire tutti i dubbi.

Vorrei chiederti cosa intendi con " l'assillante sensazione di stare in prigione". Ti va di spiegarmelo?

Io credo che il concetto di punizione o insegnamento siano del tutto soggettivi: c'e' chi la dura palestra della vita la interpreta come una punizione, specialmente chi e' giovane e ha poca pazienza, poca esperienza, tanti sogni da realizzare ecc..., e chi invece la considera un insegnamento per poter progredire al fine di raggiungere la felicita' eterna.
In effetti, se non si crede alla reincarnazione ma ad un' unica vita, concetto un po'restrittivo e anche molto ingiusto che contrasta con quelle che dovrebbero essere la bonta' e la giustizia divine, sara' piu' difficile accettare le inevitabili sconfitte, ingiustizie e dolori della vita; la prospettiva di varie vite, ognuna diversa dall'altra e in prospettiva della realizzazione di un piano divino perfettamente equo per tutti, sia "di qua", che "di la'", permette di accettare meglio cio' che di negativo la vita ci riserva. Questo e' il mio pensiero, ma ognuno ha la propria Fede, ovviamente.

@Anyi: bellissima quella citazione.
Concordo: la mente vuole sapere, ma e' anche "un macello", a volte, perche' si mette troppo in mezzo. Insomma, la ragione va usata, perche' se ce l'hanno data a qualcosa servira', ma va usata bene, altrimenti anziche' un mezzo utile, che preserva dalle fregature, puo' diventare dannosa quando interferisce troppo con le nostre emozioni e la nostra coscienza, dalle quali provengono le nostre vere gioie, quelle reali. Poi tutto e' soggettivo, c'e' anche chi, per gioia massima, intende il comprarsi ogni due mesi (anche meno) il nuovo modello di cellulare, ma anche questa cosa e' da rispettare. :B): ^_^

@ Skorpy: mmmmmmmm tu sei sempre, come dire, ermetico, criptico, intrigantemente (per chi ama l'intrigo) incomprensibile. :lol: :B):

Buon week end a tutti ^_^
 
Top
skorpinia
view post Posted on 8/3/2014, 17:55




Cerco di essere il più breve possibile.
Sono il secondo..mannaggia :B):
Skorpy
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 8/3/2014, 22:20




CITAZIONE (Ayni @ 7/3/2014, 23:21) 
secondo me quell'un per cento ha motivo di esistere fin che esiste la nostra mente, che vuole sapere. beh..è naturale voler sapere,senza la spinta per la ricerca (in senso Metafisico) l'ego sarebbe incontrastato:-)

"in tutti noi abita un cristo in formazione", ho appena letto...
Cristo non è un infante:-) Esso E' sempre,come E' sempre stato,quella da te citata è una delle distorsioni dell'ego

guarda che il signor Aivanhov è quasi completamente schiavo del pensiero dell'ego eh,sono anni che lo citi e sono anni che vorrei dirtelo,approfitto mò
praticamente di questo stralcio c'è questo che è bene ricordare (io per prima,che difetto non poco) "almeno per alcuni momenti, fermatevi, entrate in voi stessi, apritevi all'immensità... Poi tornate alle vostre occupazioni"

CITAZIONE (Fiammabianca @ 8/3/2014, 14:26) 
Vorrei chiederti cosa intendi con " l'assillante sensazione di stare in prigione". Ti va di spiegarmelo?

Io credo che il concetto di punizione o insegnamento siano del tutto soggettivi: c'e' chi la dura palestra della vita la interpreta come una punizione, specialmente chi e' giovane e ha poca pazienza, poca esperienza, tanti sogni da realizzare ecc..., e chi invece la considera un insegnamento per poter progredire al fine di raggiungere la felicita' eterna.
In effetti, se non si crede alla reincarnazione ma ad un' unica vita, concetto un po'restrittivo e anche molto ingiusto che contrasta con quelle che dovrebbero essere la bonta' e la giustizia divine, sara' piu' difficile accettare le inevitabili sconfitte, ingiustizie e dolori della vita; la prospettiva di varie vite, ognuna diversa dall'altra e in prospettiva della realizzazione di un piano divino perfettamente equo per tutti, sia "di qua", che "di la'", permette di accettare meglio cio' che di negativo la vita ci riserva. Questo e' il mio pensiero, ma ognuno ha la propria Fede, ovviamente.

grazie a te Fiamma:-)

non saprei come spiegartela,forse è perchè al momento son vuota come una zucca pronta per hallowen:-D se mi sentirò ispirata poi ritorno

molto utile il pensiero che hai offerto "contrasta con quelle che dovrebbero essere la bontà e la giustizia divine"
ritengo ci si dovrebbe soffermare maggiormente su quelle che sembrano essere giustizie divine,anche..anzi,soprattutto,a livello "spirituale" dove tutto sembra giustificato da ste (molti beeeeeeeeeep) di leggi divine
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 9/3/2014, 16:21




@: Arianna, ma questo ego che vedi e trovi dappertutto, diciamo che finche' stiamo su questa terra ci appartiene e ci serve anche.
Il problema non sta tanto nell'esistenza dell'ego, che e' naturale esista sulla terra, ma dell'uso che se ne fa.
Se lo usiamo per proteggerci, difenderci e preservare la dignita' e l'autostima, non solo e' lecito, ma anche indispensabile, altrimenti saremmo marionette nelle mani dei vari pazzi che circolano, e che hanno deliri di onnipotenza, narcisismo, ecc..... :lol:
Se usiamo l'ego per esercitare il potere e i suddetti deliri, allora li' pecchiamo, e infatti le anime dei narcisisti saranno punite, come e' evidente nel film Nosso Lar, perche' finiranno nell'Umbral.
Ognuno ha la propria fissa, tu con l'ego, io con i narcisisti, ma poi, alla resa dei conti, l'ego e i narcisisti sono la stessa identica cosa: il narcisista e' un ego che vaga e rompe molto i cosiddetti. :lol:
Poi son tutte chiacchiere, ma tant'e' che a qualcosa e' bene credere ed io credo (al 99% :B): ) nella reincarnazione e negli annessi e connessi.

Mi dispiace che ti senti vuota come una zucca, magari la gioventu' di oggi si trova ad affrontare maggiori difficolta' rispetto a noi della vecchia generazione, questo e' poco ma sicuro, e voi quindi siete piu' demotivati.
I lpensiero che in ogni vita si possa realizzare un desiderio diverso, pero', a me sembra molto consolatorio.
Come dire, se in questa vita non mi sono realizzata nel lavoro, lo faro' nella prossima, fino al raggiungimento di uno stato di equilibrio e giustizia, che solo un'entita' superiore puo' aver programmato.

Abbiate Fede, ragazzi, qualcosa esiste, che sia reincarnazione o unica vita, ma alla fine si approda sempre alla vita eterna.
A pensarci bene: se ci fosse una sola vita a disposizione e ci dovessimo giocare tutto in essa, non credete che una volta arrivati di la', non ce ne fregherebbe piu' niente di realizzare cio' che non abbiamo realizzato qui?
Se invece esiste la reincarnazione, proveremo cmq tutte le esperienze, anche se non ce ne ricordiamo una volta reincarnati.
Secondo me, in qualunque modo la mettiamo, ci va di lusso! :lol:
 
Top
skorpinia
view post Posted on 9/3/2014, 19:15




CITAZIONE (Fiammabianca @ 9/3/2014, 16:21) 
Abbiate Fede, ragazzi, qualcosa esiste, che sia reincarnazione o unica vita, ma alla fine si approda sempre alla vita eterna.
A pensarci bene: se ci fosse una sola vita a disposizione e ci dovessimo giocare tutto in essa, non credete che una volta arrivati di la', non ce ne fregherebbe piu' niente di realizzare cio' che non abbiamo realizzato qui?
Se invece esiste la reincarnazione, proveremo cmq tutte le esperienze, anche se non ce ne ricordiamo una volta reincarnati.
Secondo me, in qualunque modo la mettiamo, ci va di lusso! :lol:

A pensarci bene quando si arriva di là mi sembra naturale non desiderare più nulla di quello che accade di qua perchè sono cose terrene e l'anima non aspira che a ricongiungersi son l'Essere Supremo e non di realizzare qualcosa in terra.
L'evoluzione dell'anima attraverso mille vite è una teoria molto fragile e si regge più su una credenza romantica e a volte, come ho scritto, politica che su basi scientifiche (anche se sembrfa un parola antipatica).
Per approfondire la discussione sulla reincarnazione, è molto interessante la discussione che in parte langue sul trhead dell'ipnosi.
Si può credere o non credere ma sia per l'una o per l'altra convinzione non si possono ignorare le teorie che le sostengono e mi pare che alcune sono presentate molto bene da un vero professionista, non sprechiamo l'occasione.
Skorpy
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 9/3/2014, 20:56




Perche' Skorpy vedi la teoria della reincarnazione come qualcosa di fragile e che poggia su un'idea romantica e addirittura politica?

In vari passi del Vangelo c'e' il palese riferimento alla reincarnazione ed e' stata la chiesa a censurarla per motivi di potere.
Ci sono molte testimonianze, date da persone che hanno praticato una regressione ipnotica, ma anche dai bambini, che hanno la facolta' di ricordare fino all'eta' di 5 - 7 anni circa e ci sono libri interessantissimi sull'argomento.

Un altro fenomeno che mi e' capitato dopo l'incontro con la presunta Fiamma Gemella, e' proprio questo:
non so quanti di voi conoscano il CD di Bryan Weiss, che serve per tentare delle regressioni casalinghe, diciamo cosi'. Si trova anche il video su you tube.
Io ne ho fatte diverse, di queste regressioni, ma nessuno potrebbe dirmi se cio' che ho visualizzato siano immagini di vite precedenti, oppure fantasie mie, che pur appartenendo al mio essere di ora, nulla avrebbero a che fare con le vite passate, e fin qui ok.

Cio' che non e' piu' tanto ok, e' che a maggio scorso, dopo aver lasciato perdere queste regressioni da ben 6 anni (l'ultima risaliva al 2007), all'improvviso ho avuto l'impulso di farne un'altra per cercare di capire chi fosse nella mia vita passata questa benedetta presunta Fiamma. In quelle che avevo fatto precedentemente, infatti, non c'era questo scopo preciso.

Cio' che ho visto a maggio, e' stata una stazione ferroviaria, con delle persone. Accanto alla stazione correva un fiume e al di la' del fiume ho visualizzato una costruzione molto imponente, un palazzo molto grande e molto particolare.
L'ho visto molto bene.
Alla stazione c'erano persone con abiti che potevano risalire alla prima meta' del novecento. Cio' che stavano facendo e' ininfluente.
Dopo qualche mese, una persona che conosco, che sembra avere doti medianiche, casualmente mi ha rivelato chi ero stata, secondo lei, nella mia vita precedente e come l'aveva scoperto.
Siccome (sempre secondo lei) io ero un personaggio storico conosciuto, infatti si trova su internet, qui mi chiedo: possibile che questa presunta medium ritrova le vite precedenti delle persone, ma sono tutti personaggi famosi? Oh, ci fosse mai un anonimo, un perfetto sconosciuto, un povero disgraziato! Tutti famosi! :huh:
Vabbe', cmq cerco una marea di informazioni, osservo, guardo filmati, leggo e soprattutto sento che questo personaggio mi appartiene, che ci sono un'infinita' di date, luoghi, eventi, cose particolarissime e inquietanti che davvero lascerebbero pensare che fossi stata io.
Per citarne una: questo tizio era morto a 38 anni ed io ero convinta, arrivata in prossimita' di quell'eta', che a 37 anni (anno piu', anno meno), mi sarebbe successo qualcosa, che sarei potuta morire.
Invece quando avevo 37 anni ho avuto una grande gioia, perche' e' nata l'ultima mia figlia.
Allora ho pensato:"Forse e' nella mia vita precedente che sono morta a quest' eta'".

Tornando alla regressione fatta a maggio, cioe' a 49 anni, dopo che questa presunta medium mi ha informata di chi fossi, proprio durante queste ricerche su internet e visionando tutte le foto possibili e immaginabili, scopro che quel personaggio lavorava nella costruzione da me vista nella regressione e che questa costruzione si trovava davvero di fronte alla stazione ferroviaria e c'era un fiume nel mezzo.
La costruzione era identica a quella da me vista.
Dopodiche' mi sono comprata anche quattro libri su questo personaggio e li ho messi sul comodino, cominciando a leggerne uno alla volta.

Nel frattempo faccio un'altra regressione casalinga con il cd di Bryan Weiss, mi appare un'altra scena che non descrivo senno' facciamo le due di notte. Dopo qualche giorno finisco un libro, ne comincio un altro dei quattro acquistati e quando arrivo intorno alla pagina 100, rimango cinque minuti con lo sguardo fisso su quelle righe: c'era la descrizione esatta della scena da me vista nella regressione fatta qualche giorno prima, ma giuro, era identica e, dulcis in fundo, vado a cercare su internet la foto di una persona citata nel libro e da me vista in regressione, ed era la stessa.
Spero di essere riuscita a spiegare bene, non e' facile se non si vuole riempire tutto lo spazio del forum.
Insomma, nonostante questi fatti siano abbastanza inquietanti, ancora stento io a crederci.
Certo e' che la spiegazione razionale non c'e'.
Pero' se vogliamo credere nell'aldila', qualunque esso sia, e nella reincarnazione, la ragione dobbiamo lasciarla da parte.
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 9/3/2014, 22:15




la mia non è un'ossessione Fiamma,l'ego è dappertutto:-) al momento non lo stiamo percependo allo stesso modo,perciò è non arduo ma dippiù..dialogare,ad ogni modo per quanto riguarda tutto il resto,il credo di cui vivo è parecchio vasto,ti stupiresti a sentire quanto è grande quando invece leggendomi sembro una morta che cammina:-D
ti auguro di trovare il granellino di senape di Fede;-) il tuo 1%

CITAZIONE (Fiammabianca @ 9/3/2014, 16:21) 
Il problema non sta tanto nell'esistenza dell'ego, che e' naturale esista sulla terra, ma dell'uso che se ne fa.

però,a parte il dialogo di cui fondamentalmente non m'è mai importato veramente moltissimo,sta cosa va corretta eh
l'esistenza,apparente,dell'ego E' il problema e tra l'altro sto coso non è che esiste sulla terra perchè è naturale ma è proprio l'inverso,la terra (come tutta quanta l'esistenza apparente e non apparente) è naturale nasca da lui

per quanto riguarda l'uso dell'ego sono d'accordo:-) però il soggetto (tu,io,lui,loro,tutto e tutti) non ha la possibilità di discernere l'uso appropriato,poichè si vive di esso in ogni aspetto e sott'aspetto,lato,sopra e sotto,visibile ed invisibile,carne e spirito e tutto lambaradan
accade che Lo Spirito del Padre ( o Spirito Santo,o Guida Universale o non So come Si Chiama in altre lingue) ne fa uso per farlo trascendere,ma è la Sua Guida,Onniscente,a farlo,non il singolo che in quanto tale può fare due cose..o continuare ad essere la marionetta dell'ego o diventare la marionetta dello Spirito del Principio:-)
naturalmente la Guida abbrevia il lungo ed inutile percorso che s'è aperto con la nascita,apparente,dell'ego separato,c'è da perdonare qualcosina però

ogni strumento dell'ego può essere usato anche dallo Spirito del Padre al fine di raddrizzare (come viene scritto in un vangelo apocrifo) "questa grande cosa",ma è una scelta
la grande cosa è una sola distorsione,che ha preso miriadi di forme e significati
nella nostra terra c'è tutto ciò che c'è da sapere:-) andare su altri pianeti,altri tempi,altre forme,non è veramente necessario,basta riconoscerne la radice in un solo luogo,o esperienza, che verrà riconosciuta ovunque sempre e comunque

Edited by Filod'Arianna - 9/3/2014, 22:41
 
Top
165 replies since 24/7/2009, 15:39   10861 views
  Share