CITAZIONE (ƒran @ 11/5/2006, 08:34)
piuttosto, che ne dite di chi pensa che le patologie psichiatriche siano in qualche modo legate alla presenza di questi parassiti?
Per me ha ragione, anche per i problemi di natura psicologica o per le semplici disposizioni caratteriali che ci impediscono di fare qualcosa.
Queste larve sono quelle che vengono all'estremo chiamate in altro modo, ovvero i peccati capitali ed ognuno di essi agisce su di un chakra specifico facendolo funzionare "troppo" ed in maniera scorretta.
Che so ad esempio la lussuria è associata al secondo chakra, stimolandolo eccessivamente e senza un reale scopo solo per farli produrre energia.
Oppure la superbia è associata al settimo chakra etc etc, penso non sia molto difficile trovare delle associazioni.
Diciamo che questi peccati capitali poi sfociano in patologie, tipo schizofrenia, paranoia, depressione, disturbi dell'alimentazione, perversioni sessuali come la pedofilia ( dove secondo me sono coinvolti i primi due chakra ).
Non so se è giusto o meno chiamare queste larve con il nome dei sette peccati, forse si deresponsabilizza troppo l'uomo, eppure io ho la convinzione che l'uomo non pecca di sua spontanea volontà ma viene indotto, e queste tentazioni agiscono in un chakra specifico iperstimolandolo o facendoli fare un lavoro diverso da quello che dovrebbe fare.
Poi si instaura un meccanismo parassitario che fa credere all'uomo che sià la sua volontà ad agire, questo comunque lo troviamo anche nei parassiti fisici che difficilmente si riescono a debellare.
Certo è che una larva si attacca quando la persona è non protetta a causa delle azioni della persona quindi l'origine del fenomeno deriva da una cattiva volontà , però è anche vero che il susseguirsi di certe azioni è da adebbitare non alla volontà dell'uomo ma a quella della larva che modifica un circuito emozionale importante.
Insomma mi pare sempre un serpente che si morde la coda, quindi per risolvere dobbiamo tagliare la testa al serpente con un morso.