Tra l'altro, esistendo molti libri che mi sembrano propendere sulla stessa tipologia di argomenti non mi spiego perchè gli editori italiani abbiano censurato questo testo. Macroedizioni, ad esempio, ne ha molti sulla stessa riga, più che altro puro commercio, denaro, come da loro stessi ammesso in sede privata, ma ne ha parecchi, di tutto e di più.
L'insieme dei sensi umani, materiali, terreni, fisici e psichici, diciamo pure i 5 sensi se non vogliamo intenderne altri che sono comunque dotazione umana.
Comunque sia, se egli intende dire che ha una visione globale, priva di diversificazioni e differenziazioni tra una cosa e l'altra, sia pure anche solo in termini funzionali se non strutturali, non posso dirmi d'accordo.
Perchè, vedi, questa affermazione: *
Noi veniamo da un "tutto" cui é stato strappato "qualcosa"*, già mi dice chiaramente che egli non ha affatto una visione "globale" delle cose.
Egli, a dire cioè, ha solo una visione personale e soggettiva che ritiene da se stesso sia invece "globale" o "unitaria".
Non vorrei però che queste considerazioni fossero prese come critica gratuita od opposizione al fatto che Noi siamo Dio. Meglio forse dire che "anche noi siamo Dio", in un certo senso e preso con le molle e le pinze.
Inzoma, il discorso è complicatino, in realtà
