Blacksheep |
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| L'idea di usare prodotti naturali per produrre energia è vecchia di oltre 100 anni. Il primo motore a ciclo Diesel infatti non bruciava gasolio, che ai tempi non veniva utilizzato, ma olio naturale. L'olio naturale oggi viene aggiunto in ragione del 5% al gasolio per migliorare la lubrificazione del motore, e ci sono normative europee che vogliono portare questa percentuale al 10%. Utilizzare derivati naturali per sostituire il petrolio comporta 3 grossi problemi: - l'agricoltura in Europa e negli USA viene sovvenzionata dagli stati (ci ricordiamo le quote latte? sono la stessa cosa). Produrre combustibili per via agricola comporterebbe l'eliminazione di queste sovvenzioni, che a sua volta porterebbe più o meno la guerra civile; - il petrolio viene usato perchè, sia pure a 70$ al barile, è la fonte energetica a costo minore; - le accise sui carburanti sono una delle fonti primarie per i bilanci statali, eliminarle significherebbe dover cambiare drasticamente la struttura degli stati sociali. Ce lo vedete Pecoraro Scanio a promuovere l'olio di semi come carburante con la piccola controindicazione che non verrebbero più pagate le pensioni? Ci sono altri esempi di energia a basso costo, per lo meno a prima vista: l'ultimo esempio viene da Carlo Rubbia con il suo sistema per sfruttare l'energia solare. Adesso la stanno sperimentando in Spagna, coinvolgendo anche investitori privati, ma questa sperimentazione è stata resa possibile solo attraverso una pesante sovvenzione da parte dello Stato, finanziata anche dalle accise sui carburanti...
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