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Diabete insorto dopo influenza

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view post Posted on 4/1/2008, 17:39
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La cosa è capitata ad un ragazzo figlio di amici di amici...

Vabbè era per chiedere se eravate a conoscenza diretta o indiretta di altri casi in cui sia successo qualcosa di simile.
Ma il diabete in alcuni casi può anche regredire o il poveretto è destinato ad averlo in vitam aeternam amen?
 
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klot
view post Posted on 4/1/2008, 19:08




Bah, a me' hanno diagnosticato diabete tipo b alcuni anni fa', ed al terrorismo dei medici che mi imponevano farmaci ho risposto con dieta ferrea e molto molto movimento fisico.
risultato glicemia sotto controllo.
Non sono guarito ma non sono malato.
Non credo che il diabete possa regredire ( a parte che bisognerebbe sapere che tipo di diabete sia), almeno con la medicina classica. Ma, modificando lo stile di vita e', almeno per me' (ma non solo), come se non esistesse.
 
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)iniziato(
icon4  view post Posted on 8/1/2008, 10:07




Sicuramente un'alimentazione corretta aiuta e ci da la speranza certa ( a meno che non abbiate 80 anni e siete diabetici da 40 ... ) di risolvere ogni problema.

I dottori fanno terrorismo perchè ovviamente sono capaci a fare solo quello, l'arte di guarire l'hanno dimenticata da lungo tempo... però klot se la foto dell'avatar è rappresentativa dellla tua persona non penso che sia tu a doverti fare spaventare eh eh ^_^
 
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klot
view post Posted on 8/1/2008, 19:17




So' io, so' io.
Ho dato un'occhiata al link (altrogiornale), e' davvero molto molto interessante, e ci sono alcuni spunti di rflessione molto validi.
L'articolo sull'alimentazione "povera" che povera poi non e', mi trova favorevolissimo, infatti e' quello che ho applicata al mio caso, eliminare cibo spazzatura e' stato il primo passo per stare meglio, poi, e' stato come quando si
pulisce un motore o carburatore, ho' iniziato ad avere meno esigenze, cioe' meno voglia di mangiare nel senso che (almeno per me) non ci si strafoga ma mangio quando ho realmente fame, quindi non faccio pranzi ma piccoli spuntini sparpagliati nella giornata.
 
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)iniziato(
view post Posted on 9/1/2008, 09:12




CITAZIONE (klot @ 8/1/2008, 19:17)
So' io, so' io.
Ho dato un'occhiata al link (altrogiornale), e' davvero molto molto interessante, e ci sono alcuni spunti di rflessione molto validi.
L'articolo sull'alimentazione "povera" che povera poi non e', mi trova favorevolissimo, infatti e' quello che ho applicata al mio caso, eliminare cibo spazzatura e' stato il primo passo per stare meglio, poi, e' stato come quando si
pulisce un motore o carburatore, ho' iniziato ad avere meno esigenze, cioe' meno voglia di mangiare nel senso che (almeno per me) non ci si strafoga ma mangio quando ho realmente fame, quindi non faccio pranzi ma piccoli spuntini sparpagliati nella giornata.

:lol:
 
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view post Posted on 9/1/2008, 20:23
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Sicuramente il ragazzo ora sarà stato giocoforza messo sotto alimentazione controllata, ma non so se effettivamente siano stati alla ricerca di una VERA dieta mirata, per gli scopi che avete suggerito voi.
Questa gliela dovrei far sapere....
Il problema è dove trovare un dietologo "adatto", eventualmente.

A parte che vorrei ritoccare il titolo della discussione perchè mica lo sò se è proprio stata un'influenza vera e propria che lo ha causato.
Non lo sanno nemmeno loro, né i dottori presso cui è in cura. almeno per ora.
E' solo che dopo alcuni giorni di febbre alta il ragazzo ha cominciato via via a bere enormemente di più del solito: arrivando tipo a più di 5-6 litri d'acqua e anche durante la notte (mi hanno detto un numero cui non voglio credere [12!]), poi iniziare a deperire e in seguito agli esami clinici gli hanno riscontrato il diabete.
Mi dicono sia già costretto a prendere l'insulina.
 
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)iniziato(
view post Posted on 10/1/2008, 08:44




CITAZIONE (t.sec @ 9/1/2008, 20:23)
Sicuramente il ragazzo ora sarà stato giocoforza messo sotto alimentazione controllata, ma non so se effettivamente siano stati alla ricerca di una VERA dieta mirata, per gli scopi che avete suggerito voi.
Questa gliela dovrei far sapere....
Il problema è dove trovare un dietologo "adatto", eventualmente.

A parte che vorrei ritoccare il titolo della discussione perchè mica lo sò se è proprio stata un'influenza vera e propria che lo ha causato.
Non lo sanno nemmeno loro, né i dottori presso cui è in cura. almeno per ora.
E' solo che dopo alcuni giorni di febbre alta il ragazzo ha cominciato via via a bere enormemente di più del solito: arrivando tipo a più di 5-6 litri d'acqua e anche durante la notte (mi hanno detto un numero cui non voglio credere [12!]), poi iniziare a deperire e in seguito agli esami clinici gli hanno riscontrato il diabete.
Mi dicono sia già costretto a prendere l'insulina.

bere così tanto, sembrerebbe una intossicazione profonda ... il ragazzo era un forte carnivoro?
 
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view post Posted on 10/1/2008, 08:55
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beh, questo non lo so: lo conosco anche direttamente ma non così da vicino.
Ma secondo te un'intossicazione potrebbe far insorgere anche dei sintomi tali da trarre in inganno e confonderla col diabete? e portare a 4-5 iniezioni di insulina al giorno?
oppure debilitare così tanto il pancreas da far insorgere il diabete?
 
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)iniziato(
view post Posted on 10/1/2008, 09:09




CITAZIONE (t.sec @ 10/1/2008, 08:55)
beh, questo non lo so: lo conosco anche direttamente ma non così da vicino.
Ma secondo te un'intossicazione potrebbe far insorgere anche dei sintomi tali da trarre in inganno e confonderla col diabete? e portare a 4-5 iniezioni di insulina al giorno?
oppure debilitare così tanto il pancreas da far insorgere il diabete?

indubbiamente si, supponiamo che il corpo sia fortemente intossicato, come spesso accade i sintomi non vengono colti perchè si dorme.. arriva un bel momento in cui qualcosa fra crak.. per esempio cedono i reni e il sangue inizia a riempirsi di sostanze tossiche che dovranno cercare un nuovo organo muntore ... per esempio la pelle, il problema è che se il male a radici profonde, difficile che emerga così...
arriva il dottorino fa l'analisi del sangue e trova valori sballati ovunque, poi vi è sempre un organo maggiormente interessato alla crisi, il meno capito e quello più bisognoso di aiuto, nel caso del tuo amico potrebbe essere stato il pancreas.

Le 4 5 iniezioni di insulina inutile dire che non servono a niente e non porteranno ad alcuna guarigione...

 
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view post Posted on 10/1/2008, 10:43
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potrebbe anche essere così, certo.
C'è poi il fatto che questa cosa mi sembra così strana.
Come detto, cercherò di arrivare a loro in qualche modo per fargli venire almeno il dubbio, o cercare se non altro una persona qualificata che possa seguirli almeno per migliorare le condizioni generali del ragazzo.

Purtroppo non ho idea di quali siano le loro abitudini e non so se mi prenderebbero per matto vanificando il tutto, se gli propongo ad esempio l'omeopata che mi ha seguito con successo in passato (a parte che non so se possa effettivamente dargli una soluzione appropriata al caso), per cui credo che l'approccio nutrizionale sia molto più opportuno.
Obiettivamente, poi, in ogni caso una "sistematina" al sistema di alimentazione non guasta e se mi dite già che per vostra esperienza influenza anche direttamente la terapia, tanto meglio.

Ora la domanda è: qualcuno di voi avrebbe il nome di qualcuno affidabile e preparato da suggerirgli?
Credo che siano disposti a passare mari e monti, se si tratta della salute, però onestamente è sicuramente preferibile qualcuno che almeno operi nella regione di appartenenza, o lì vicino.
L'obiettivo dunque è: il Veneto.
 
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)iniziato(
view post Posted on 10/1/2008, 10:50




Io sono di Torino, di tutto cuore sono disponibile ad un contatto con queste persone.
Se lo ritenessero opportuno contattami in privato.

Importante che la cosa nasca da loro e non da te, sebbene sia lodevolissima la tua voglia di aiutare, la richiesta di aiuto è fondamentale che parta da loro.
 
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klot
view post Posted on 10/1/2008, 15:05




Il grande problema delle malattie e' l'approccio che se ne ha', nel senso che se la malattia e' la manifestazione di problemi psicologici, ambientali o per chi e' sensibile, spirituali (sembra una cazzate ehh! ma nn lo e') e' difficile guarire senza eliminare, per quanto possibile, la fonte della malattia stessa. Per cui il problema fondamentale, se non si ha' un approccio all'autoguarigione, e' trovare un medico che sappia vedere oltre la medicina ortodossa.
faccio un piccolo esempio: quando avevo 18 anni e stavo per partire per il militare, che non volevo assolutamente fare, dopo un banale raffreddore (che combinazione), i miei stessi anticorpi, dopo debellato virus del raffreddore si rivolsero contro me stesso iniziando a distruggere la mielina dei nervi producendomi una "poliradicolo-nevrite" (almeno cosi' mi spiegarono) con conseguente in'abilitazione al militare, non solo ma con gravi rischi di handicap definitivi. La mia psiche aveva raggiunto quello che voleva, (non fare il militare, ai piu' sembrera' un problema stupido, ma per me' che nn mi ero mai staccato dal mio quartiere mi sembrava enorme) La mia instabilita' emotiva enorme rispetto al problema banale ha creato gravi rischi per la salute.
Ed e' quello che succede sempre, ne sono certo. Le malattie non "capitano" per caso.
 
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)iniziato(
icon5  view post Posted on 10/1/2008, 15:28




CITAZIONE (klot @ 10/1/2008, 15:05)
Il grande problema delle malattie e' l'approccio che se ne ha', nel senso che se la malattia e' la manifestazione di problemi psicologici, ambientali o per chi e' sensibile, spirituali (sembra una cazzate ehh! ma nn lo e') e' difficile guarire senza eliminare, per quanto possibile, la fonte della malattia stessa. Per cui il problema fondamentale, se non si ha' un approccio all'autoguarigione, e' trovare un medico che sappia vedere oltre la medicina ortodossa.
faccio un piccolo esempio: quando avevo 18 anni e stavo per partire per il militare, che non volevo assolutamente fare, dopo un banale raffreddore (che combinazione), i miei stessi anticorpi, dopo debellato virus del raffreddore si rivolsero contro me stesso iniziando a distruggere la mielina dei nervi producendomi una "poliradicolo-nevrite" (almeno cosi' mi spiegarono) con conseguente in'abilitazione al militare, non solo ma con gravi rischi di handicap definitivi. La mia psiche aveva raggiunto quello che voleva, (non fare il militare, ai piu' sembrera' un problema stupido, ma per me' che nn mi ero mai staccato dal mio quartiere mi sembrava enorme) La mia instabilita' emotiva enorme rispetto al problema banale ha creato gravi rischi per la salute.
Ed e' quello che succede sempre, ne sono certo. Le malattie non "capitano" per caso.

mizzica klot :ph34r: alla faccia della mente che ti ritrovi... pensa cosa potresti fare se consciamente o incosciamente riuscissi ad usare questa tua forte capacità per farti del bene!!

Chissà perchè però è più difficile...
 
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Zonzolana
view post Posted on 10/1/2008, 15:38




L'insorgenza del diabete dipende da varie cause, ma nel caso del ragazzo l'insulina è andata via via diminuendo sino a diventare talmente poca da far accumulare enormemente il glucosio nel sangue portando l'organismo a stare progressivamente male.

La necessità di bere enormi quantità di liquidi e di conseguenza di fare tantissima pipì deriva da questo. Il glucosio in eccesso fa scattare questi meccanismi di difesa nell'organismo.

Il diabete può essere scatenato da un'infezione virale, quando ovviamente si è predisposti geneticamente a svilupparlo.

Poichè questa malattia ha una probabile causa di tipo autoimmune, nulla di strano che la risposta immunitaria potente contro il virus abbia "risvegliato" l'espressione genetica di questa patologia che va a distruggere le cellule beta del pancreas dove viene prodotta l'insulina... ormone essenziale per il metabolismo degli zuccheri.

Il Mellito di tipo 1 esordisce presto, in media prima dei 20 anni e direi che questo ragazzo ha tutti i sintomi tipici.

Per intenderci; il Mellito è il diabete insulino dipendente.

Però per esserne certi questo ragazzo deve fare delle analisi più approfondite per capire se ha bisogno di insulina o solo di una dieta apposita.

Ci sono casi, come quello di KLOT in cui la dieta basta a tenere a bada la glicemia, ma ce ne sono altri in cui purtroppo non basta affatto e prendere l'insulina diventa essenziale.

Andate da un diabetologo e fate fare al ragazzo tutte le analisi del caso.

Il diabete non è una tragedia, ma nemmeno una cosa da nulla....



Questa è la spiegazione medico farmacologica....

Se vuoi ho anche quella psicosomatica...
 
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)iniziato(
view post Posted on 10/1/2008, 15:46




be dai a che ci sei io metterei anche quella psicosomatica , almeno a me interesserebbe di più ! :lol:
 
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20 replies since 4/1/2008, 17:39   1816 views
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