| ProPatria33 |
| | CITAZIONE (Batman23 @ 6/1/2009, 03:14) Mi capitò di leggere alcune notizie su tali presunte piramidi circa un anno fa: www.repubblica.it/scienze/2012/08/1...th-40927059/1/# , http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archi...e-grazie-a.html , http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archi...allidire-l.html , www.pc-facile.com/news/piramidi_sco...earth/71714.htm. Vista l'attuale situazione politica in Egitto, per il momento non è il caso di pensare a indagini sul posto. CITAZIONE (Bororo @ 6/1/2009, 10:33) WAAA! Questa - e l'ho pensato prima di allargare l'immagine per vedere la localizzazione - sembra la piramide a punta piana, dove erano posate le grandi statue, del faraone Meride di Erodoto! Doveva essere in mezzo al lago artificiale Meride, ovvero... dov'è questa. Quando navighiamo con Google Earth o con Google Maps in Antartide, può capitare di veder comparire sullo schermo del computer questa strana immagine: http://maps.google.it/maps?q=66°+36'+1...006899&t=h&z=17a) www.marsanomalyresearch.com/evidenc...a-mysteries.htmb) www.edicolaweb.net/antar12g.htmc) www.edicolaweb.net/antar11g.htmForse è solo una grotta dalla forma un po' bislacca, magari di origine vulcanica, che ne so. Nel mondo di internet esistono varie ipotesi. Dentro lo spoiler seguente troverete un po' di foto interessanti: CITAZIONE Una base nazista in Antartide
Le idee di Horbiger e la "Teoria del Mondo di Ghiaccio" portarono ad un rinnovato interesse per le spedizioni in Antartide. I tedeschi vi erano già stati nel 1873 con il piroscafo "Groenland" per conto della Società Tedesca per le Ricerche Polari e in altre quattro spedizioni, l'ultima delle quali fu organizzata nel 1925 con la nave per rilevazioni "Meteor". Hitler considerò l'Antartide una posizione privilegiata per una base permanente e autorizzò una spesa di oltre un milione di marchi per convertire il mercantile "Schwabenland" in nave attrezzata per missioni polari, con la possibilità di lanciare due idrovolanti Dornier Wal dalla sovrastruttura di poppa che fu costruita a tal scopo. Come capitano fu scelto Alfred Ritscher per la sua esperienza di viaggi in regioni polari. La "MS Schwabenland" lasciò il porto di Amburgo il 17 dicembre 1938 raggiungendo la costa del continente antartico il 19 gennaio 1939. I due idrovolanti fotografarono la superficie ghiacciata con apparecchiature ad alta definizione sommando non meno di 11.000 scatti. Lanciarono migliaia di aste metalliche con la svastica nazista che si conficcarono nel ghiaccio annettendo così la zona al Reich tedesco col nome "Neu Schwabenland" (Nuova Svevia), nonostante una spedizione norvegese avesse già esplorato e maldestramente cartografato la stessa area nel 1931 denominandola "Terra della Regina Maud". La nave "Schwabenland" tornò ad Amburgo nell'aprile del 1939 e subito il capitano Ritscher progettò una nuova missione che non potè realizzarsi a causa degli eventi connessi con la guerra. Fino a qui si tratta di storia documentata e non abbiamo altri documenti ufficiali tedeschi che ci autorizzino ad andare oltre. Vi sono tuttavia alcuni indizi che potrebbero suggerire una serie di missioni successive. Il primo indizio riguarda la presenza di navi corsare tedesche nei mari meridionali, come la "Komet", l' "Atlantis" e la "Penguin" (affondata dall'HMS Cornwall nel 1941). Queste avevano il compito di pattugliare le zone australi, a latitudini insolitamente vicine al continente antartico. Gli inglesi, da parte loro, avevano organizzato un punto d'ascolto sull'isola di "Deception" (nome in codice "Operazione Tabarin") per tenere sotto controllo le scorrerie delle navi tedesche. E' quantomeno strano che il Reich operasse in mari così ostili e lontani, dove non c'erano rotte commerciali a parte Capo Horn e la punta estrema del Sud America. Si sa, inoltre, che la spedizione Schwabenland imbarcava civili e militari, tra cui biologi, botanici d esperti di idrografia che erano stati preparati dalla Società Tedesca per le Ricerche Polari con corsi specialistici tenuti dall'Ammiraglio statunitense Richard E. Byrd, veterano delle imprese polari, che fu ad Amburgo nel novembre 1938 per una serie di conferenze. Gli scienziati della Schwabenland scoprirono una profonda fossa oceanica di probabile origine vulcanica che scorreva sotto i ghiacci del continente antartico, in una zona tra il Sud America e l'Africa, correndo come un meridiano fino alla Nuova Zelanda e oltre. Dai rapporti del capitano Ritscher apprendiamo che gli scienziati riscontrarono la presenza di laghi d'acqua calda generati da correnti termico-vulcaniche che avevano sciolto il ghiaccio sovrastantre creando enormi caverne, alcune lunghe fino a cinquanta chilometri, che giungevano sino al mare aperto. Queste zone più calde avrebbero fornito la coprtura ideale per la costruzione di un'eventuale base permanente, che sarebbe sorta, dunque, sotto i ghiacci e quindi con una spesa logistica molto bassa. Tuttavia ciò che fa pendere l'ago della bilancia verso una probabile base nazista in Antartide è la famosa spedizione "Operazione High Jump" mediante cui gli USA invasero il continente antartico immediatamente dopo la guerra, il 31 dicembre 1946. Le tensioni tra Stati Uniti e Russia erano già molto forti e si stava entrando nella guerra fredda, motivo per cui un'operazione del genere sarebbe stata assolutamente da evitare se non motivata da ragioni urgentissime. Furono mobilitati ben 4600 membri del personale militare, 6 elicotteri, 6 Martin PBM Flyng Boat, 2 navi appoggio per idrovolanti, 15 altri aerei, 13 navi di sostegno e una portarei, la "USS Philippine Sea". Una spedizione incredibilmente costosa che non può essere giustificata da una semplice ricognizione o esplorazione, smentendo lo stesso Ammiraglio Nimitz che, enumerando gli scopi della missione, affermò che lo scopo consisteva nella ricerca di siti per possibili basi permanenti. Fatto interessante, con il corpo di spedizione ritroviamo l'Ammiraglio Byrd, che aveva addestrato i nazisti all'esplorazione polare. L'articolo che ho citato si trova a questo link : http://ogigia.altervista.org/index.php?mod...d&id=1251887172. Dell'argomento base nazista al polo sud, ne parla anche Wikipedia, l'enciclopedia on-line: http://it.wikipedia.org/wiki/File:NewSwabiaMap.jpg, http://it.wikipedia.org/wiki/Nuova_SveviaCITAZIONE L'operazione Highjump ufficialmente chiamata The United States Navy Antarctic Developments Program, 1946-47 (programma di sviluppo della Marina degli Stati Uniti d'America 1946-47) è stata una missione esplorativa antartica organizzata dal contrammiraglio Richard E. Byrd della US Navy e comandata da Richard Cruzen. L'operazione iniziò il 26 agosto 1946 e continuò sino al 1947 impiegando 4.700 uomini, 13 navi e diversi aerei. Gli obiettivi dell'operazione erano i seguenti.
° addestrare il personale e testare i materiali per operazioni in zone fredde ° consolidare ed estendere la sovranità statunitense sulla maggior parte del continente antartico ° determinare la possibilità di costruire e mantenere basi in Antartide ed individuarne le possibili ubicazioni ° studiare le tecniche per la costruzione ed il mantenimento di basi aeree sul ghiaccio con particolare attenzione all'applicabilità dei risultati ottenuti ad operazioni nell'entroterra della Groenlandia ° aumentare le conoscenze esistenti sulla idrografia, geografia, geologia, meteorologia e condizioni elettromagnetiche dell'area.
Gli uomini ed i mezzi vennero divisi in tre gruppi: occidentale, centrale ed orientale. La fonte dell'articolo è Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Highjump . Edited by ProPatria33 - 2/2/2015, 08:37
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