orologio astronomico, parte elettronica

Sto realizzando un orologio astronomico del tipo di quello mostrato in figura.
Ho già costruito la parte meccanica con tre motori passo-passo.
Ho già le schede di controllo dei motori (quelle di "Nuova Elettronica").
Adesso mi servirebbe una scheda elettronica già pronta con un microprocessore programmabile a piacimento che comandi le schede di controllo dei motorini. Potete aiutarmi?
Tenete presente che le tre sfere hanno le seguenti velocità:
- Sfera del Sole, 1 giro in 24 ore
- Sfera della Luna, 1 giro in 24h 50'
- Sfera delle Stelle, 1 giro on 23h 56'
Queste velocità standard debbono poter essere variate, per esempio avanzamento veloce, avanzamento lento, ecc.
Grazie!

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Ciao, Franco, complimenti per la realizzazione e per l'idea, ma quello che chiedi è mica facile.
Io potrei aiutarti, ma la strada la vedo in forte salita. Tu devi controllare tre motori a passi con tre diverse cadenze di impulsi sincronizzati in modo ben preciso e forse anche in divisioni che danno un risultato periodico. Vuol dire che prima o poi ti riscontri con un errore di divisione. Inoltre il clock di riferimento deve poter essere variato a piacimento per andare più piano o più veloce.
Io non ho da darti progetti pronti chiavi in mano, tutto quello che ti posso offrire sono dei consigli nel caso tu voglia fare da te. Ma questo presuppone che tu conosca bene l'elettronica digitale e la programmazione in assembler dei microprocessori serie Z80. Io quelli conosco. Con gli altri non saprei cosa dirti.
Te la senti?

La sfera delle stelle compie il giro portando con se la fascia dello zodiaco sulla quale si possono indicare le posizioni di sole, luna e stelle, al limite anche dei pianeti.
Di questi orologi se ne possono realizzare di diversi tipi: ce n'è anche uno che predice le eclissi (la sfera del drago che compie un giro ogni 18 anni).
Quindi come vedete sono velocità ridottissime che il microprocessore dovrebbe gestire una volta programmato.
E' famosissimo l'orologio di Praga che vi invito a trovare sul web, ed io vorrei portare questi orologi d'origine medioevale nelle case di tutti!

Io ho un Citizen Promaster Acqualand con sensore di pressione e temperatura, computer di immersione ecc...
Tutto digitale ad LCD...
Che non porto più da quando per sapere che ero è devo mettere l'occhiali...

No hike, il problema è fisico non di micro. Ci sono dei rapporti che comportano un risultato peridico indefinito, tipo 1/6 che anche con la precisione di 12 cifre decimali ti introduce un errore che poi per cifre astronomiche diventa considerevole.
Solo facendo delle ruote dentate con dei rapporti adatti riesci ad ottenere la precisione necessaria. Indipendentemente dal microprocessore o dalla matematica che ci implementi.

Il nucleo dell'orologio è costituito da tre alberini coassiali che, come ripeto, girano a velocità diverse. Non sono ricorso agli ingranaggi per modificare le velocità, perchè questi sono difficili da trovare delle dimensioni volute, perciò affiderei al microprocessore il compito di variare le velocità, anche perchè, se volessi conoscere la situazione astronomica tra un anno o di dieci anni fa, sarebbe impossibile con gli ingranaggi.
Il prototipo che sto costruendo misura 40x60 cm, con uno spessore di 7-8 cm che dovrebbe comprendere anche le schede elettroniche.
Con un diametro di un metro e una costruzione "artistica" si potrebbe apprezzare anche lo spostamento al minuto.
Le combinazioni possibili sono tante: ad esempio in casa mia c'è un orologio astronomico semplice che gira da 4-5 anni che mostra il mappamondo visto dal polo nord con tutti i fusi orari, che fa un giro in 24 ore in senso antiorario , che dà contemporaneamente l'ora locale in tutto il mondo e che funziona con un semplice motorino al quarzo modificato.

Pensa che le fasi lunari degli orologi astronomici sono fornite da un disegno a forma di cuore con un disco forato sopra!

Questa è la parte meccanica dell'orologio, che come vedete è molto semplice con pochi ingranaggi che rinviano i motorini passo-passo ai tre alberini coassiali

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