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| Ho trovato una notizia che mi ha lasciato basito, conoscevo già per sommi capi l'argomento ma non avevo idea dei progressi raggiunti! Chi conosce già cos'è un chip RFID sa che si tratta sostanzialmente di una sorta di microscopica memoria connessa a un'antenna a radiofrequenza, il tutto incaspulata all'interno di un supporto plastico e che viene usata per catalogare le merci nei magazzi, nei supermercati e come identificativo di riconoscimento per l'uso di vari servizi. Ebbene, la foto dell'ultimo prodotto della Hitachi mi ha davvero lasciato di stucco (e anche un poco preoccupato) in quanto hanno fabbricato un transponder grande pressappoco come un granello di polvere (!!!). Se poi considerate che la notiziola risale addirittura al 2007 non oso immaginare quali siano stati gli utilizzi da allora!!  La Hitachi ha realizzato un chip RFID sorprendentemente piccolo -anzi il più piccolo esistente in commercio- le cui misure sono: 0.05×0.05mm (antenna esclusa) e sarà commercializzato approssimativamente nei prossimi due o tre anni.
Il “vecchio” modello misura 0.4×0.4mm e per darvi un’idea delle effettive dimensioni sopra ho messo due foto: nella prima il pixel nero che vedete è proprio il chip in questione e nella seconda immagine la riga nera obliqua è un capello.
Per chi non lo sapesse i moduli RFID (Radio Frequency Identification) servono per l’identificazione automatica e possono essere inseriti in vari oggetti. L’identificazione avviene attraverso l’invio di onde radio che vengono captate da una piccola antenna collegata al chip che, oltre a ricevere e trasmettere il segnale, gli fornisce la corrente necessaria per il suo funzionamento.Fonte: Gadgetblog.it
Collegamento diretto alla pagina: www.gadgetblog.it/post/3252/rfid-hitachi |
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