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A Gerusalemme rinvenuti simboli incisi nella roccia 2.800 anni fa

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perlanaturale
view post Posted on 18/12/2011, 17:14




A Gerusalemme rinvenuti simboli incisi nella roccia 2.800 anni fà.

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Durante uno scavo archeologico presso il quartiere palestinese di Silwan a Gerusalemme Est, in una zona chiamata la Città di Davide.
Sono state rinvenute delle incisioni sul pavimento in pietra, realizzate migliaia di anni, all’interno di camere scavate nella roccia, con grande maestria come dimostrano le pareti ben lavorate, le camere sono state trovate parzialmente riempite di pietre e terreno.
I segni, sono stati incisi nel pavimento della camera sotterranea e rappresentano 3 simboli a forma di V con una dimensione di 50 centimetri di lunghezza e profonde 5 centimetri; sono incise in un di pavimento di calcare, non si conosce ancora la loro funzione per uno dei direttori degli scavi Eli Shukron :"Le marcature sono molto strane, e molto intriganti. Non ho mai visto nulla di simile".
I caratteri misteriosi sono stati rinvenuti nel pavimento di una camera, durante uno scavo presso l’antica città di Gihon. Gli scavi sono stati effettuati da archeologi del governo israeliano che hanno datato le stesse a 2.800 anni fa.
I simboli sul pavimento avrebbero una funzione rituale? O rappresenterebbero dei caratteri alfabetici? Sono state fatte molte ipotesi; per alcuni si tratterebbero di antiche lettere, per altri sarebbero stampi per la fusione del metallo, anche se il metallo solidificatosi sarebbe stato impossibile da togliere, o incisioni per poter incastrare nel pavimento una struttura pre assemblata in legno.


182sl



 
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John k.
view post Posted on 4/1/2012, 23:14




CITAZIONE
A Gerusalemme rinvenuti simboli incisi nella roccia 2.800 anni fa

Che storia :unsure: interessante! Grazie di averla postata. :)

CITAZIONE
Durante uno scavo presso il quartiere palestinese di Silwan a Gerusalemme Est,in una zona chiamata Città di Davide

E' il nucleo originario di Gerusalemme ...uhm... Prima dell'arrivo degli Israeliti, questa zona era abitata, secondo la Bibbia, dai Gebusei, una delle popolazioni cananee che dimoravano nella Terra Promessa.
http://it.wikipedia.org/wiki/Città_di_David
http://en.wikipedia.org/wiki/City_of_David

http://it.wikipedia.org/wiki/Sion_(monte)
http://en.wikipedia.org/wiki/Mount_Zion

http://it.wikipedia.org/wiki/Gerusalemme
http://it.wikipedia.org/wiki/Gebusei

www.laparola.net/testo.php?versioni...mento=2Samuele5
www.laparola.net/nomi/nomi.php?nome=Ghion

www.treccani.it/enciclopedia/tag/gebusei
www.laparola.net/testo.php?versioni...nto=1Cronache11

http://it.wikipedia.org/wiki/Sorgente_di_Gihon
http://en.wikipedia.org/wiki/Gihon_Spring

www.treccani.it/enciclopedia/gebusei/
www.treccani.it/enciclopedia/gerusalemme/

www.marcopolo.tv/articoli/gerusalemme-cosa-vedere/
www.cityofdavid.org.il/en

www.bibleplaces.com/areag.htm

"Su quella terra che noi oggi chiamiamo Gerusalemme, fino al 996 A.C. viveva una popolazione montana,i Gebusei,che in Gebus avevano la loro capitale.Era Gebus una città fortificata,come molte altre dell'epoca,che aveva potenziato le proprie difese naturali e che si riteneva inespugnabile.

In verità Gebus era soltanto un piccolo punto intermedio tra aree politiche assai più forti,Babilonia e l'Egitto.Impensabile che potesse gareggiare con altre civiltà,quella dei gebusei era una cultura locale,in zona alquanto desertica.Lì,tuttavia,esisteva una fonte d'acqua,la sorgente di Ghion,e un piccolo fiume,il Cedron,che in certe stagioni si riempiva,mentre in altre diventava solo un greto secco,un wadi.

Accanto,il monte Moriah.Quale poteva essere la provenienza remota di quei pastori gebusei che avevano deciso di fermarsi proprio lì,e fondare la loro civiltà montana ai piedi del monte Moriah?Solo una tradizione assai più tarda ci viene in aiuto,offerta dal profeta Ezechiele sacerdote gerosolimitano,noto per la sua precisione nel datare i fatti di cui parla.Ezechiele ricorda le origini della città di Gerusalemme:"Per origine e nascita tu sei cananea,amorreo tuo padre e ittita la tua madre.Quando fosti partorita,al momento della tua nascita,nessuno ti tagliò l'ombelico e non fosti lavata con acqua;nessuno con il sale ti frizionò,nè fosti avvolta in fasce.Nessun occhio pietoso si voltò per guardarti.Non conoscesti la compassiione e fosti gettata via,in piena campagna.Nel giorno della tua nascita,Io,il Signore Dio tuo,passai accanto a te,mentre ancora ti dibattevi nel tuo sangue e ti dissi:"Vivi nel tuo sangue e cresci come l'erba dei campi.E così crescesti,ti facesti donna,ed il tuo petto divenne possente [...] La tua fama crebbe fra i popoli:la tua bellezza oramai perfetta fu riconosciuta,perchè Io, il Tuo Signore,ti avevo scelto".

Ed ecco tracciato il "destino" della città:da principio era come il corpo abbandonato di una neonata morente,sporco infreddolito e nudo,ma dopo l'alleanza che il Signore strinse con lei,la città si sarebbe trasformata in una regina.Gebus era dunque da principio città cananea,dove risiedevano sia Amorriti (siriani) che Ittiti [...]

L'origine della futura Gerusalemme sta in una pluralità di genti e non in un unico ceppo etnico.La città non si presenta,dunque,solo come capitale di un unico popolo,bensì come confluenza di diverse etnie,assai prima che in quella terra comparissero gli Ebrei.

Poichè la città era stata fondata da popolazioni diverse,dovevano essere presenti anche divinità amorrite e ittite e la forma urbis di Gebus,cioè della futura Gerusalemme,doveva,come ogni altra città di quel periodo,ripetere un rito cosmogonico pre-ebraico legato a certe divinità locali:quelle solari e maschili detti Baals;quelli lunari e femminili chiamati Astarte.

Scavi vennero fatti recentemente presso l'attuale monte Scopius,dove vennero rinvenute delle statuette lunari,probabilmente originarie di Ur,il luogo in cui la dea-luna era al centro della devozione locale.Seppur non particolarmente belle,queste statuette votive sono ancor oggi custodite a Parigi,al Museo del Louvre".

Fonte: LINK

"Lo scavo si trova sotto il quartiere palestinese di Silwan,a Gerusalemme Est.Il complesso di camere sono state ritrovate all'interno di una fortificazione che circondava l'unica fonte naturale della città antica,la fonte di Ghion".

"Segni del genere furono ritrovati da una spedizione guidata dall'esploratore britannico Montague Parker,che cercava i tesori perduti del regno di Gerusalemme tra il 1909 e il 1911.I segni ritrovati dalla spedizione di Parker erano in un canale sotterraneo non lontano dallo scavo odierno.Gli archeologi,però,non hanno ancora proceduto allo scavo in questa zona".

"I resti di ceramica ritrovati nella stanza hanno indicato agli studiosi che l'800 a.C. è stata quasi certamente l'ultima data in cui questi ambienti furono utilizzati [...] Sembra che all'epoca queste misteriose stanze siano state riempite di macerie che dovevano servire a sostenere la costruzione di un muro difensivo".

"Un unico reperto è stato ritrovato in una stanza accanto a quella recante i misteriosi segni a "V".Si tratta di una pietra,quasi un segnacolo tombale,lasciata in posizione verticale quando la stanza fu riempita di detriti.Tali pietre erano usualmente utilizzate,in Medio Oriente,come altari rituali o segnacoli per gli antenati defunti.Probabilmente si tratta di un relitto dei culti pagani che gli Ebrei cercavano di sradicare dalla terra d'Israele.Questo non significa necessariamente che le stanze fossero parte di un tempio pagano.Probabilmente la pietra ritrovata ancora in piedi era stata collocata in un angolo ed era dedicata ad una pratica religiosa rimasta ancora in vita all'epoca dei profeti d'Israele".
Fonte: LINK

"Misteriosi segni a Gerusalemme lasciano gli archeologi sconcertati.Tre "V" incise nell'antico strato roccioso scoperto nello scavo alla città di Davide.Misteriosi intagli su pietra realizzati migliaia di anni fa e scoperti di recente in uno scavo scavo a Gerusalemme hanno sconcertato gli archeologi.Gli scavatori israeliani,che hanno portato alla luce una serie di stanze scavate nel sostrato roccioso nella sezione più antica della città,hanno rinvenuto di recente dei segni a forma di "V" vicine tra loro intagliate nel pavimento in pietra calcarea di una delle stanze.Dette "V" sono profonde circa 5 cm e lunghe 50 cm.Non ci sono ritrovamenti che possano fornire indizi che indichino l'identità di chi le ha prodotte o il loro significato.Uno dei due direttori dello scavo,Eli Shukron,ha dichiarato che gli archeologi impegnati nel lavoro sanno così poco da non essere riusciti neanche a postulare una teoria sulla loro natura.Shukron ha sottolineato la stranezza e il fascino dei segni,dicendo di non avere mai visto niente del genere.Le stanze sono state dissotterrate durante le operazioni di scavo delle fortificazioni intorno alla sola sorgente naturale di acqua della città antica,la sorgente di Gihon.E' possibile,secondo gli archeologi,che quando furono prodotti i segni,almeno 2.800 anni fa,al loro interno poteva essere alloggiato un tipo di struttura di legno,o forse servivano per altri scopi.Potevano avere una funzione rituale o del tutto ordinaria.Gli archeologi che si trovano di fronte a uno strano reperto,di solito azzardano almeno un'ipotesi sulla sua natura.In questo caso non possono farlo.Anche altri colleghi consultati da Shukron e dal condirettore dello scavo,affermati archeologi con decenni di esperienza,non hanno nessun'idea della funzione dei segni.Sembra,tuttavia,che ci sia almeno un altro segno simile nel sito.Una mappa di un secolo fa circa,disegnata da una spedizione condotta dall'esploratore britannico Montague Parker,che si era messo in cerca del tesoro perduto del Tempio ebraico a Gerusalemme tra il 1909 e il 1911,rileva una "V" in un canale sotterraneo non lontano.Gli archeologi della spedizione in corso ancora non hanno scavato in quell'area.Gli archeologi hanno spiegato che i frammenti in ceramica trovati nelle stanze indicano che furono abitate per l'ultima volta intorno all'800 a.C.,quando Gerusalemme era sotto il dominio dei re di Giuda.Intorno a quel tempo le stanze erano piene di macerie per sostenere la costruzione di un muro difensivo.Non è chiaro,però,se [le stanze] furono costruite al tempo di quei re [israeliti] o secoli prima dai Cananei residenti.La funzione del complesso (di stanze) non è chiaro.Le linee rette sulle sue mura e ai piani terra sono testimonianza di ingegneria esperta,e il fatto che il complesso fosse situato vicino al più importante luogo della città,la sorgente,suggerisce che poteva aver avuto una funzione importante.Un solo ritrovamento in una stanza accanto a quella con i segni - una pietra che somiglia ad una moderna placca per lapide (o stele),lasciata in posizione verticale quando la stanza fu riempita - potrebbe dare un indizio.Tali pietre,sostengono gli archeologi,erano usate nell'antico Medio Oriente come punto focale per un rituale o un monumento commemorativo per gli antenati defunti,ed è probabilmente un residuo delle religioni pagane che i profeti israeliti della città provavano a sradicare.Questa è la prima pietra di questo tipo ad essere stata rinvenuta intatta negli scavi di Gerusalemme.Resta il fatto che la pietra rituale non prova necessariamente che l'intero complesso fosse un tempio.Può aver semplicemente indicato un angolo dedicato alla pratica religiosa in un edificio comune.Siccome gli esperti non sono stati in grado di elaborare una teoria sui segni,il gruppo di scavo impegnato nella città di Davide ha pubblicato una foto sulla sua pagina Facebook per sollecitare suggerimenti.Secondo alcuni sarebbe un sistema per pannelli in legno di sostegno a qualche altra struttura,secondo altri sarebbero stampi in cui veniva colato il metallo fuso.Interpretazioni fantasiose non si sono fatte attendere:caratteri dall'ebraico o dall'egizio,o un simbolo dell'acqua,vista la vicinanza ad una fonte".
Fonte: LINK.

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Spero che gli archeologi riescano a far luce sulla vicenda.

Edited by John k. - 22/11/2014, 12:37
 
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