Vedo l'ignoto, la paura, la difficoltà senza soluzione, le problematice d'adolescenza e del resto della vita individuale ... sino a quando finisce se non si trova la PACE .
Poi ci vedo quasi lo stesso nei gruppi, dove non c'è la visione, dove si ha la sicurezza estrema, e dove - drammaticamente - il gruppo è denso del contrario dell'intelligenza - ! Gruppi che si fidano del falso premier, gruppi che si identificano nel capo pagliaccio.
Se una singola persona perde il controllo diventa il pazzo, mentre se lo è il gruppo diventa presto come lo sono state e saranno sempre le catastrofi delle guerre, e adesso il sistema economico globalizzato sta tentando... e tra il premier ed il pagliaccio non c'è la ragione, c'è follia: uno vorrebbe tornare a farei cavoli suoi ed anche di più, l'altro non vuole nessuno, e si appella poi come lo sanno fare solo i bambini, si vede solo lui, non vede che il dialogo è anche una specie di COMPITO.
Invece la fantasia che ha poi fornito un piacevole telefilm metteva il mostro nei sotterranei del complesso di acque di tutti i tipi che penso si situa sempre sotto Londra o New York ...
Si chiamava
La Bella e la Bestia ... appunto una favola, una soluzione televisiva.
Era per lo svago... e ci stava bene. Il cazzeggio è importantissimo, ci sarebbe da scrivere un libro su questi archetipi.
p.s. ho detto il pio parere, non la verità, qui non la so giudicare, lascio un contributo.
Ci sono altri archetipi o riferimenti... sempre che non siano messaggi di alieni ...
<iao