CITAZIONE (beorn @ 21/1/2013, 07:23)
Beh la "ricottina" del kefir è mangiabile una volta che ti sei abituato (la prima volta sembra che ti stai mangiando acido putrefatto ) , anzi diventa quasi piacevole se lasci scolare per qualche ora il liquido.
Ma il liquido (per intenderci dopo che è pronto è quello che sembra acqua ) non ho mai avuto il coraggio di berlo.
A me l'unica cosa che fa "senso" nel kefir è che quando inizia a crescere e si inizia a dividere rilascia dei pezzettini dalla madre che spesso non riesco a togliere e quando li mangio mi sembra di ammazzare qualcosa di vivo.
Bene Beorn,
intanto ti posto una variante della ricottina di Kefir che ho postato in un altro forum in cui scrivevo.
Poi guarderò qualche altra cosa che non mi suonato bene nel tuo post, non so dove ma qualcosa ha stonato.
Del kefir so parecchio chiedi o chiedete.
Intanto se leggete in giro LATTICELLO DI KEFIR, SIERO DI KEFIR, e in inglese CURD...ma c'è un'altra parola inglese che non ricordo...cmq si tratta del liquido giallastro che tutti buttano via e che fa un mirabilia di cose...
beh, intanto leggete questa:
500 gr latte di capra
500 gr. latte di mucca
350 gr. siero di kefir
un cucchiaino di sale
versare il latte in un tegame aggiungere il sale e portare quasi l'ebollizione
quando sta per bollire versare il siero e mescolare, riportare ad ebollizione poi spostare su un fuoco basso e lasciarlo fremere rimescolando piano con un cucchiaio di legno in superfice fino a quando si nota una separazione tra latte e siero.
Spegnere e coprire per 10 min
In questa fase avviene il caglio....
Preparare un colino o scolapasta con all'interno un tovagliolo per filtrare e dopo i 10-15 min. versare sul tovagliolo coprire e lasciare filtrare lentamente.
Riporre la ricotta e conservare in frigo fino a quando è quasi fredda.
Se si vuole più asciutta lasciare asciugare ancora.
Ci si possono aggiungere erbette o peperoncino
se non li trova il latte capra si può fare tutto di mucca.
L'acidità sparisce e i probiotici rimangono.
Skorpinia