guarigione e Spirito

non è la verità fran

la morte Esso non può Assolutamente concepirla
se fosse così fran non sarebbe Eterno:-)
come non può concepire la malattia e tutte le nefandezze che Gli si imputano,come segno della regolamentazione di questa stramba creazione

mamma mia queste cose mi fanno rabbrividire!!!! tientelo un dio cosí, ne faccio volentieri a meno

siamo d'accordissimo fran,la Vita è dello Spirito:-)

siam sicuri? se così è, perchè tutta la Grande Natura del pianeta,
tutto questo piano è determinato dal fenomeno morte?

può essere che sia piuttosto la nostra visione attuale delle cose
ad essere molto, molto limitata e...tridimensionale?

esempio.
c'è un bambino piccolo che viene portato a vaccinarsi dal papà.
secondo voi che impressioni trarrà il bambino dall'esperienza? riuscirà a comprendere forse
che il vaccino gli viene fatto per premunirsi dalla malattia, quindi
intendo, riuscirà a comprendere che ci sono i virus, che i virus
possono nel tempo provocare malattie, che il vaccino serve a
uccidere i virus, che il dolore è funzionale al debellare la malattia
eccetera? insomma, riuscirà a comprendere la complessità
e le ragioni, implicazioni dell'evento?

ritengo di no. ritengo che il bambino riceverà, come impressione
(limitato, ristretto punto di vista) che il padre l'ha portato
in un posto brutto e inospitale, magari anche freddo e sterile, e
che per nessuna ragione che lui possa comprendere,
un perfetto sconosciuto gli ha fatto male al braccio, così,
aggratis

spesso, diamo per scontate molte cose, tutti Noi, non Coscienti di un
punto di Coscienza ancora troppo limitato...

...e le conclusioni non possono essere che limitate.

ne ho assoluta fede sam
tra l'altro il "fenomeno morte" è giusto quello che l'uomo gesù disse che viene sconfitto
tu pensi forse volesse sconfiggere "suo padre"?

il fenomeno morte è un pensiero malato e da tale ne emerge il dolore che ben si vede

se vuoi proprio credere che Il Principio sia malato di mente fai pure
io non ci credo:-)

per buona Grazia,almeno in quello,una cosa esclude l'altra e perciò se è VITA non può essere MORTE
il pensiero in conflitto,in toto,è dell'ego,compresa la morte

l'Assoluto non è in contraddizione con Se Stesso e neanche deve ammazzare quello che non gli è venuto bene

i Suoi Bambini sono sempre al sicuro in Esso:-) mica che han bisogno di essere raddrizzati a suon di bastone e carota come succede nella pseudo-creazione dello storneggiato eh

Edited by Filod'Arianna - 14/7/2013, 19:50

la morte non è un pensiero. è un processo naturale dettato da leggi ben
precise, un fenomeno fisico per chi, come tutti noi, esiste nel tempo.
hai mai visto qualcuno che non muore...non pensandoci?

tutto va verso la morte inteso come cessazione della manifestazione in questo
piano...ci troviamo almeno su questo? se tutto va bene l'essere "umano" vive
fino a 80, 90 anni...questo succede con altre tempistiche per tutto ciò che esiste,
dai microrganismi fino ai pianeti, i soli, le galassie, l'intero universo, un giorno,
cesserà di esistere.
possibile che una cosa così pervasiva e importante non sia stata...determinata dal
Padre? (o Principio, o Assoluto, come lo si chiami)

se si accetta che tutto è stato disegnato dal grande Architetto, allora anche la morte
e il relativo dolore/sofferenza hanno un ruolo ben preciso e molto importante
nell'economia della natura e della sussistenza stessa di questo piano...dinamiche
nei confronti delle quali, ordinariamente, siamo ciechi (esempio del vaccino)

quello che viene chiamato "dio" fa apparire tutto dal pensiero,il "verbo" viene anche chiamato
tu sei una sua apparizione,così come ti vedi ed è giusto dire che quello che viene chiamato dio decide e architetta

ma mica è Il Principio di Vita a cui tendo e di cui parlo:-) è l'ego quello

dico "tu sei" ma tutto,nell'esistenza,nel tempo e nello spazio è una sua apparizione
dello storneggiato dico
al di sotto,oltre di lui diciamo così..o per meglio dire "dentro"v'è Cristo,ma per Vedere un Suo Aspetto bisogna che il velo cada
si chiama terra promessa ciò che si vede:-) almeno..si chiama così nelle scritture,mère lo chiamava "altro stato"

e se non si accetta che è contradditoria l'intera impalcatura,l'intero pensiero che sostiene tutto quanto (spirito e carne),il velo lì è e lì rimane

no samadhi

di triade in triadi (separazioni su separazioni) ci si allontana dall'Assoluto, per l'appunto
in sintesi: ciò che appare, nella manifestazione e processo di discesa (allontanamento... caduta...) è sempre meno determinato da ... , che semplicemente lo permette, dato il libero arbitrio

Edited by arthaxis - 15/7/2013, 12:28

quindi la morte è prodotto della manifestazione fisica complessa
e distante rispetto al Padre? è un effetto/conseguenza, e non
una cosa "voluta" da lui?

io ho sempre visto la morte come fenomeno fondamentale per
il mantenimento del piano fisico (e della Terra, nel nostro caso)

dio bono se lo dice lui ci credi?

ti pare che un buon dio possa concepire cose orribili come morte, malattia, viuuulenza e compagnia bella? in quel caso saremmo noi a dover salvare lui dall'inferno che si é creato e non servirebbe nemmeno piú una sua controparte diabolica per giustificare il male che abbiamo dentro

Edited by lxdevil - 15/7/2013, 19:05

non rifiuto dio, rifiuto l'idea di dio che tu hai, che é fantasia, e pure bella malata...cosí come il tuo concetto di libero arbitrio, completamente fuori strada, si deduce da quello che scrivi