CITAZIONE (lasibillina @ 9/5/2008, 12:09)
una piccolezza: ho cominciato in questi giorni a dormire con la finestra aperta e devo dire che dormo molto molto meglio..
è vero che abito in un posto circondato da prati e boschi...
fortunata te che puoi....
comunque, oltre al ricambio dell'aria, tenere le finestre aperte per chi vive nella natura è proprio un toccasana.
Quasi tutte le discipline energetiche concordano col fatto che durante il sonno il corpo rilascia molte energie esauste che alla fine finiscono per ristagnare nella stanza da letto e impregnano muri e suppellettili.
Il bioplasma di rifiuto, ristagnando, appesantisce tutto il corpo diventando tossico. Niente che non si possa rimediare, comunque certe tensioni, spossatezze etc. che permangono anche dopo dormito, la qualità del sonno stesso etc. sono sintomi tipici di questo.
Per questo è sempre buona norma arieggiare bene non appena possibile (specialmente per chi sta in città...).
Man mano che ci si purifica si diventa anche maggiormente sensibili a questi dettagli (e chiamali dettagli).
Fine OT.
Comunque mischiando accorgimenti tra loro anche molto diversi, a parte che fa solo bene..., ma come fate poi a determinare quali sono i benefici dell'uno o dell'altro?
