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I BAGNI DERIVATIVI, un metodo per mantenere la salute

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lasibillina
view post Posted on 27/5/2008, 08:36 by: lasibillina




Buongiorno a tutti!!!

Per quanto mi ricordo il bagno di Lezaeta č piu' o meno la stessa cosa del bagno derivativo descritto dalla Guillain ma comunque domani mi porto il libro e riportero' con piu' precisione.

Io ho anche il libro di Costacurta "Vivi con gli elementi naturali" e quello di Romolo Mantovani "il libro delle cure naturali" e vi assicuro che il concetto base di tutti č lo stesso:

TORNARE ALLA NATURA.

Sotto ogni forma.
Cominciando dal cibo che deve essere naturale, non manipolato e privo di sostanze tossiche. Per una buona disintossicazione e per preparare quindi il corpo all'autoguarigione questo sembra essere il punto piu' importante. Tanta frutta e verdura, ma gią lo sappiamo...


Tenersi in attivitą all'aria aperta e praticare la respirazione di aria buona.(Forse meglio jogging nel parco che la palestra?)

Non costringere il corpo in abiti ristretti o collant o jeans. Usare fibre naturali.Far respirare e TRASPIRARE la pelle il piu' possibile.

Stare all'aria aperta il piu' possibile usufruendo della ricarica naturale del sole e dell'aria.

Usare l'idroterapia: il bagno derivativo e anche lavarsi con acqua fredda. (di solito chi č malato ha la pelle "inferma", fredda e una cattiva circolazione).

Usare l'argilla e la terra. Romolo Mantovani č un grande cultore dell'argilla ma sembra che in piu' situazioni sia meglio la terra perchč piu' "viva".

Infine ho comprato il libro di Armido Chiomento, naturopata della scuola di Lezaeta e Costacurta che presenta un prontuario terapeutico valido utile all'igienista che dell'autogestione della salute ne ha fatto uno stile di vita : "Terra e argilla".
E anche qui i concetti basilari sono sempre gli stessi.

E' vero come detto sopra da Carla o Gina che "le cose a volte sono molto piu' semplici di quel che si crede"...


 
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756 replies since 30/10/2004, 14:45   187160 views
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