| Come ho gia detto, porei non riportare i termini esatti, perché con me nn ho i libri da consultare (inoltre sono anni che non li prendo in mano) quindi, con "lancia termica" potrei anche dire una sciocchezza:
Quello di cui parlo, comunque, se ricordo bene, è una specie di pompo d'irrigazione da giardino, utilizzata con una pressione molto forte e con un getto concentrato di acqua fredda che va diretta (da un'altra persona, da un'aiutante) sulla parte dorsale del corpo della persona sotto cura (sopratutto il torso, ma anche gli arti) seguendo un certo schema riportato nel libro. Se ricordo bene, si parte dalla mano sinistra, salendo lungo il braccio in diagonale, fino all'ascella; poi si passa alla schiena, effettuando una specie di z sulla zona polmonare; poi il braccio destro; poi la zona surrenali e reni; poi gli arti inferiori. Ma mi potrei sbagliare riguardo allo schema da seguire; questa pretica, nello specifico, è almeno venti anni che non la seguo e gia allora non era la mia preferita: un po' perché si necessita l'aiuto di una seconda persona e un po' per la mia avversione all'acqua fredda che, in questo caso, vista la pressione dell'acqua, diventa gelida. Inoltre potrei confondere lo schema, o parte di esso, con lo schema delle "trasmissioni d'energia" che pratico negli ultimi anni. Suggerisco quindi di leggersi uno dei libri che ho consigliato (mi pare appaia in tutti); o aspettare che io vada in Italia dove prometto che li consulterò e riporterò i risultati nel forum; o vedere se qualcun'altro che ha nominato il Lezaeta e il Costacurta, si ricorda lo schema (o se lo va a guardare) e lo riporta sul forum. Interesserebbe anche a me, anche se, alla lancia termica (sempre che si chiami così) ho sempre preferito i semicupi e, sopratutto, le fregagioni fredde.
Non ho aggiunto molto, ma questo è cio che ho in mano in questo momento; spriamo nell'aiuto di qualcun'altro!
Ciao, Ale.
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