I BAGNI DERIVATIVI, un metodo per mantenere la salute

Non so cosa stiano facendo i moderatori ...
Non vi siete accorti di essere completamente OT da parecchio tempo? Mi pare di essere su un thread intitolato BAGNI DERIVATIVI e non di tutte le cose che vi state dicendo .. Per carità sono essenziali e buone le argomentazioni che stanno occupando queste ultime pagine ma abbiate la minima volontà di aprire altre discussioni con titoli inerenti gli argomenti che volete trattare oppure cercate nel forum che c'è tanto da leggere . Scusate .. E' che mi dispiace che non si capisca più nulla sui Bagni derivativi.. Bye

Secondo voi i bagni derivati potrebbero servire a curare un'orticaria cronica?
Mi a madre ne soffre ma sarebbe un'impresa convincerla, purtroppo è una di quelle persone che crede solo nelle medicine..

buona giornata a tutti
alessandra

I bagni derivativi servono a tutto. Bisogna soltanto avere tanta voglia e costanza per farli. Come detto in alcuni post precedenti non possiamo pensare di ottenere in 10 giorni una salute perfetta se ci siamo trascurati per una vita intera. Ricordati Sibillina la costanza paga in tutte le cose. Anche mia mamma è una medicina dipendente, pensa che ha cominciato ben 2 volte in periodi diversi a fare i b.d., come ha visto che si cominciava a smuovere qualcosa e magari ha degli effetti indesiderati, si prende paura, dice lei, e così smette. Anche se glie lo spiegato 100.000 volte, ormai è talmente programmata, sia dai media dal suo medico, che si è convinta che solo le medicine possono guarirla dalle sue patologie varie. Io sostengo sempre che la malattia o la patologia sono messaggi che il corpo ci manda per farci capire di cambiare qualcosa in noi che non và (es. alimentazione o stile di vita ecc. ecc.) ma ormai non siamo piu' capaci ad ascoltare il nostro corpo e siamo tanto convinti che una pastiglia, un puntura o altre cose ci guariranno (leggi l'effetto placebo). La malattia è solo un effetto che si manifesta ad una causa che l'ha innescata. Saluti

Grazie Gina della risposta.
Io sono cosi' d'accordo con te e aggiungo anche che la questione è piu' che altro di pigrizia e poca volonta' al sacrificio.
Certo è piu' facile prendere una pastiglia senza fare fatica e continuare ad ingozzarsi di schifezze e sentire il dolore andarsene che attuare una cura naturopatica che avrà i suoi benefici solo a lungo termine. E dopo le crisi di guarigione che cosi' tanto spaventano.
Ed è ancora piu' facile scaricare la responsabilità della propria salute mettendola in mano ad altri.
Per tornare ai bagni derivati, io li sto praticando e davvero sto notando un leggerissimo miglioramento in fatto di rassodamento e soprattutto la pelle è meno secca. Sto abbinando l'alimentazione di frutta e verdura ma sgarro parecchie volte.
Sgarro ma poi ricomincio.

Ora mi piacerebbe sapere da tutti voi che cosa state accostando a questa pratica dei bagni, se state seguendo una cura naturopatica e se si, quale e quali benefici ne avete risentito.

una piccolezza: ho cominciato in questi giorni a dormire con la finestra aperta e devo dire che dormo molto molto meglio..
è vero che abito in un posto circondato da prati e boschi...

x ultimo vorrei ringraziare tutti delle risposte e dirvi che sono contenta di aver scovato questo prezioso forum!!!

Gia', come si fa a stabilire se questo o quello mi ha fatto stare meglio?

a causa di alcuni disturbini (soprattutto allergie cutanee) e di mio padre che si è gravemente ammalato a gennaio ho "mangiato" il libro di Lezaeta. Ho comprato anche quello di Costacurta ma preferisco il primo.
Quindi ho cominciato con i bagni, le tisane di equiseto, la tisana caisse, le applicazioni di argilla(che uso comunque da tantissimi anni) ma soprattutto mi rendo conto che cio' che piu' determina lo stato di benessere è l'alimentazione.
Mangio possibilmente insalate crude di cavolo, pomodoro con poco formaggio fresco, pane integrale, polpettine di soia fatte da me e mele e olive.
Quando sgarro con vino e cioccolato me ne accorgo subito.

Insomma io penso che l'alimentazione sia il primo e doveroso passo verso il recupero della salute.
E io non faccio tanta fatica a mangiare queste cose perchè sono sola ma quanti hanno la possibilità di farlo ma soprattutto riescono a farlo?

domanda:

che risulti a voi, una persona operata di tumore (alla testa) e che segue la chemio, puo profittare dei benefici dei bagni derivativi?

ciao a tutti...è interessante quello che scrivi...ho anche io il libro di Lezaeta che mi hanno regalato ma ancora nonn l ho letto...è interessante?

quanto alla dieta che fai...quali benefici hai raggiunto? il mio dubbio su dieta e bagni derivativi è che mi facciano dimagrire visto che devo mettere su almeno 4-5 kg

Consiglio assolutamente di leggerlo il libro di Lezaeta.
In poche parole insegna le proprietà di autoguarigione del corpo attraverso accorgimenti naturali presi proprio dagli elementi sole terra acqua aria e attraverso l'alimentazione che deve essere non manipolata e quindi assolutamente naturale (frutta e verdura).
Lezaeta parla di una febbre interna che nasce da putrefazioni intestinali. Non parla di "cura" ma diriportare il corpo al suo equilibrio naturale.
Non so se anche voi vi siete accorti di quanto fa bene una giornata passata all'aria aperta in montagna (aria buona, sole), di quanto si sta bene dopo una bella doccia rinfrescante. E per chi ha provato le applicazioni di argilla che senso di sollievo dà immediatamente.
Per quanto riguarda i bagni derivati l'azione dell'acqua fredda è stimolante per la circolazione e depurativa (vedi bisogno di urinare subito dopo).

Per Feux: Lezaeta parla della chemioterapia e tutte le medicine in generale come di un veleno ma se la persona ammalata crede veramente in queste cure naturali è bene che cominci al piu' presto senza perdere un minuto. Io credo che l'importante sia crederci.

Mio padre si è ammalato anche lui di tumore al cervello ma non sono mai riuscita a convincerlo neppure a bere una tisana (da affiancare alle cure mediche). Gli hanno fatto una radioterapia "palliativa" cioè inutile. Sul perchè tralascio il mio commento personale. Ma lui credeva solo nelle medicine e si è affidato completamente a delle persone per cui era solo un numero senza mai prendersi la responsabilità della sua salute. Sappiamo che Ippocrate diceva "sii il medico di te stesso". "che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo".

Insomma bisogna impegnarsi e fare sacrifici.
E putroppo mi accorgo che pochi sono disposti a farli.

hai ragione...per i bagni derivativi merita provare perchè davvero basta un pò di costanza...per la dieta io trovo invece molte difficoltà a seguine una soprattutto mangiando fuori casa molte volte!!

è interessante questa teoria del processo putrefattivo...

Si, ma chi non ha altre strade, si ritrova automaticamente in quelle situazioni. Come sta ora tuo padre?


[QUOTE=*junya*,12/5/2008, 23:47]

Dopo tre mesi di bagni derivativi, ho messo su almeno 5kg. Probabilmente, assimilando meglio il cibo, ho messo su qualche kiletto. L'altro giorno, in visita da mio cugino, mi ha detto vedendomi: ma ti sei ingrassato!!!

io ho aggiunto del bicarbonato di sodio nell acqua del bidet quando faccio i BD in modo da facilitare l'espulsione degli acidi e favorire un ambiente basico fondamentale per la salute(consiglio di leggere il libro "la salute attraverso l'eliminazione delle scorie"jentshura-lohkamper)

Buongiorno a tutti!
Ieri ho finalmente comprato il libro sui bagni derivativi.

Ogni tanto nell'acqua ci metto della tisana di equiseto, quella che avanzo come bevanda ma ora provero' anche io a metterci il bicarbonato.
Carlam, mi spieghi esattamente a cosa serve il bicarbonato nell'acqua?
Ma forse trovero' la risposta nel libro della Guillain...

Feux: perchè non provare ad accostare alcune pratiche alternative a quelle della medicina tradizionale?
Conosci la tisana Caisse?
E poi i bagni derivativi appunto e un'alimentazione piu' naturale possibile..
Insomma tentare il tutto x tutto.
Mio padre purtroppo se ne è andato il 1 maggio dopo un mese di terribili sofferenze tenuto in vita a suon di flebo e cortisone. Ma lui non era nemmeno operabile.
Ho provato con la ricetta dell'aloe di Padre Romano Zago comprando persino le piante di aloe arborescens, con la tisana Caisse ma non c'è stato nulla da fare. Non ci credeva in queste cose.

Ieri volevo dare il libro della Guillain a mia madre per le sue allergie (è anche diabetica). Nulla da fare.

Insomma sono la sola in famiglia che crede nelle cure naturali.

Ma per fortuna in questo forum ci sono altre persone che mi danno conforto...
:-)

credo sibillina che non sia facile discostarsi dai dictat che la società ci impone soprattutto quando bisogna prendere decisioni molto importanti ,penso sempre che ci voglia molto coraggio anche perchè se vai contro certe regole la quasi totalità delle persone ti si rivolta contro.Mi dispiace per tuo papà e ancora di piu' per te che magari hai cercato di aiutarlo offrendogli un'alternativa in cui lui non credeva affatto.Credo soprattutto che il nocciolo del problema di noi che crediamo e pratichiamo queste terapie naturali sia quello di tentare di prevenire certe situazioni limite con una cura del corpo umile semplice .Per quanto riguarda il bicarbonato di sodio esso è importante per il chimismo del corpo,aiuta a rendere il ph basico.la cura con il bicarbonato è da fare sia internamente che esternamente perchè si ritiene che l'acidità sia causata da un'alimentazione fatta di proteine zuccheri....e quindi causa di malattie mentre un'alimentazione vegetariana integrale rende il corpo basico e quindi in salute.il libro lo consiglio è molto interessante.

intanto, nell'attesa di comprare il libro, potresti descrivere anche la cura interna col biucarbonato di sodio?


Mi dispiace per tuo padre. La ferita è ancora fresca,.
Vedi sibillina, io smetto di fare il don chisciotte non appena incontro resistenze da parte del malato che rifiuta il discorso delle cure alternative. Se non credi, se non hai un minimo di informazione, non vai da nessuna parte.
Una persona come te invece mi suscita ammirazione. E qui, di persone aperte mi sembra di avvertire ce ne siano molte.
Le persone che sono qui mi sembrano angeli: credono nella forza della natura , parlano di metodi salutistici gratuiti gratuitamente e sono pronte ad aiutare chicchessia.