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TELESCRITTURA, chi sa praticare la scrittura automatica

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view post Posted on 14/11/2004, 00:53
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Basta un pensiero positivo per muovere il mondo

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La telescrittura non è esattamente la stessa cosa delle sedute spiritiche, visto che i veggenti spesso fanno proprio questo.

 
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view post Posted on 14/11/2004, 01:09
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Basta un pensiero positivo per muovere il mondo

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Il consiglio di Fiammetta lo condivido.

Attenzione a riti potenti come quelli proposti da Smashan, sembrano innocui, ma non lo sono, fate molta attenzione.
 
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Smashan
view post Posted on 15/11/2004, 03:04




E' certo che non possono essere presi alla leggera Boan, anzi. Certo è che non ho fatto proposte, solo se si rischia, meglio avere le armi adeguate.
Se fosse innocuo il rituale non servirebbe nemmeno.
 
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oro
view post Posted on 15/11/2004, 09:18




Un Rituale di Bando degli Elementi può essere anche molto efficace, Smashan, occorre forse dire che prima di poter "accedere" ad esso è necessaria una preparazione consapevole in campo esoterico. La formula ritualistica non è complessa, ma coinvolge energie che bisogna conoscere e dominare. Difficile per l'autodidatta.
 
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GTO
view post Posted on 15/11/2004, 09:31




Ciao a tutti
ma non ci si può proteggere semplicemente invocando la benedizione di Dio e tenendo un santino in mano?
esempio un' amica di mia Madre che pratica questa scrittura automatica, prima di iniziare si fa il segno della croce, poi una volta terminato fa il segno della croce sulla penna e dice qualche preghiera. Questo non basta per proteggersi?





Tormentarsi per il passato e non divertirsi nel presente e un peccato
(Onizuka)
 
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oro
view post Posted on 15/11/2004, 09:46




Indubbiamente la fede è un grande fattore di protezione e la preghiera, quando sincera e posta come atto di volontà nella fede stessa, è molto efficace. Ognuno ha i duoi modi e le sue preferenze, considerando che è sempre bene godere della massima protezione.
 
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Smashan
view post Posted on 15/11/2004, 10:42




CITAZIONE (oro @ 15/11/2004, 09:18)
Un Rituale di Bando degli Elementi può essere anche molto efficace, Smashan, occorre forse dire che prima di poter "accedere" ad esso è necessaria una preparazione consapevole in campo esoterico. La formula ritualistica non è complessa, ma coinvolge energie che bisogna conoscere e dominare. Difficile per l'autodidatta.

Sono d'accordo Oro, non era certo mia intenzione sminuire o rendere "banale" un rituale di questo tipo, conoscendolo molto bene. Tra l'altro il rituale a cui mi riferivo dovresti conoscerlo bene anche tu, poichè mi pare sia lo stesso che tuttora viene utilizzato dai membri della Golden Dawn. "Rituale minore del Pentagramma" e, come ben sai, è il primo a cui un qualsiasi studente si avvicina, poichè il processo di purificazione è fondamentale prima d'ogni altra operazione. Questo è stato il motivo che mi ha spinto ad inserire il commmento, poichè certe cose sono ancora più pericolose, ed avere un corpo ed un cerchio purificato consiste in una difesa non indifferente, certo non lo si può fare "tanto per", ha bisogno non solo di una preparazione (non necessariamente ritualistica) e certamente esso fa parte di un lungo processo di studio e applicazione, non dovrebbe essere considerato fuori dal contesto "magico". Eppure a me spaventano di più le persone che vanno in "guerra" senza armi, piuttosto che con un'arma nuova che si può imparare ad usare.
Chiaramente questo è solo uno dei metodi che si può utilizzare, a volte per purificarsi basta fare la doccia con un livello di consapevolezza diverso dal solito, con una volontà determinante. Sono quindi d'accordo anche con il tuo ultimo post.
 
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oro
view post Posted on 15/11/2004, 16:38




Si, Golden Dawn è molto legata a queste pratiche che, tra l'altro, a me sembrano ottime ed ancor oggi, tra tanto fiorire di tecniche e metodi, sicuramente fra le più affascinanti ed efficaci. Indubbiamente d'accordo con te sulla necessità di una preparazione seria e consapevole.
 
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XFOX
view post Posted on 18/11/2004, 15:10




VISTO CHE SIETE TUTTI MOLTO INTERESSATIA PRATICHE DI UNCERTO TIPO DIAMO UNA CARRELLATA di alcuni tipi:

CLAVICULA SALOMONIS

La Clavicula Salomonis, ovvero la Chiave di Re Salomone (detto anche il Libro del Diavolo), è il più celebre ed il più temuto manoscritto di Magia Rituale, proibito dalla Santa Inquisizione che lo dichiarò gravemente eretico.
Ad oggi non se ne trovano che rare copie manoscritte in Europa, presso le grandi biblioteche di Parigi e di Londra.
L'opera è divisa in due parti: nella prima viene spiegato come evitare sbagli durante le operazioni con gli Spiriti, e quindi nozioni interessanti ed accurate sui tempi e le influenze dei Riti Magici, sui segni e sui pianeti, tutte informazioni che dovrebbero garantire un certo margine di protezione all'evocatore; nella seconda si apprende l'attuazione vera e propria delle Arti Magiche e contiene dettagliate istruzioni per la preparazione dei Rituali, avvisando che nessuna operazione deve essere intrapresa se prima non è stato tracciato e consacrato un Circolo Magico; altra condizione è la consacrazione personale di tutti gli strumenti magici, pena la non riuscita del Rituale. Seguono la descrizione del rito, tempi, modi, paramenti ed invocazioni.


ENCHIRIDION

Questo testo viene comunemente attribuito a Papa Leone III che regnò dal 795 all'816. Secondo la tradizione egli lo inviò a Carlo Magno come il più prezioso dei doni che un regnante potesse ricevere.
L'attribuzione di un Grimorio Magico ad un Papa della Chiesa Cattolica non deve stupire, non bisogna dimenticare infatti che la perdita del misticismo nel Cristianesimo è cosa abbastanza recente e che un tempo non si faceva segreto delle origini pagane dei dogmi della Chiesa.
La prima pubblicazione dell'Enchiridion risale al 1523 e mostra una raccolta di Formule Magiche sotto forma di orazioni aventi lo scopo di dominare sia le Cose Non Create che le Cose Spirituali; vi troviamo inoltre una ingente quantità di Pentacoli di derivazione cabalistica, di consacrazioni e di esorcismi.
L'obiettivo finale del testo è quello di ottenere, tramite la fede, parte del potere della Divinità al fine di dominare sul Regno delle Tenebre e di trovare appoggio nelle difficoltà della vita.


IL CORVO NERO

Il Corvo Nero, conosciuto come "La Triplice Coercizione dell'Inferno", viene generalmente attribuito a Johannes Faust, ed è considerato un Grimorio diabolico poiché suo unico e dichiarato scopo è quello di evocare e soggiogare al proprio volere gli Spiriti.
Quello che molti erroneamente reputano un personaggio partorito dalla fantasia è in realtà esistito, il Dottor Johannes Faust visse tra il 1480 ed il 1550, ed era un famoso Occultista tedesco che lanciò la sua sfida per soddisfare la propria ansia di sapere, di sapienza e di dominio; sull'attribuzione di questo Grimorio a Faust non esistono ancora prove concrete, con molta probabilità gli viene data la paternità in base ai fini propri del volume che si occupa principalmente di evocazione a scopo di potere personale e bramosia.
Gli Spiriti che vengono trattati nel Libro appartengono alla categoria dei Disincarnati, chiamati oggi Spiriti Maligni. Inizialmente viene descritta in quattro capitoli la Cerimonia di Invocazione riportando i sigilli dei sette Granduchi ed elencandone i nomi e le gerarchie. Seguono la descrizione di alcuni di alcuni sigilli provati da Faust stesso e che servono a proteggere dagli Spiriti ogni praticante ed operatore.


APTOLCATER
Il Libro Esoterico della Potenza è il titolo di un manoscritto datato intorno al 1800 e scoperto dall'occultista Sayed Idries Shah, meglio conosciuto come Aptolcater in quanto nella presentazione si specifica che il Libro contiene i segreti cabalistici di questo Mago che operava nella città di Adrianopoli.
Anche se presentato come una traduzione dal greco, il testo è probabilmente di origine medio orientale, forse proviene da quelle zone in cui si sviluppò il pensiero magico Babilonese e Semita; si fa un largo uso di Quadrati Magici adoperati per operazioni varie quali quella di sconfiggere i nemici, di farsi vendetta o di protezione da spiriti maligni.

CANZONE DI YSTE
La Canzone di Yste era in origine un testo molto antico, risalente addirittura al periodo preglaciale, e scritto nella lingua della civiltà primordiale. Venne tradotta in seguito dagli adepti "Dirka" in varie lingue, fra cui il greco, il latino, l'arabo e l'inglese durante il Medioevo.
La Canzone di Yste è da alcuni considerata uno dei libri più malefici di ogni tempo, e contiene incantesimi per evocare le arcane figure degli "Adumbrali".


GRIMORIUM VERUM
Il Grimorium Verum fu tradotto dall'ebraico da Plangière, un Domenicano dell'Ordine dei Gesuiti, il quale vi aggiunse alcuni segreti rinvenuti nella Clavicola di Re Salomone.
Il Libro è diviso in tre parti:
Prima parte: Natura dei patti - Generi di Spiriti - Aspetto degli Spiriti - Invocazioni.
In questa prima parte sono contenuti alcuni Caratteri e Sigilli usati per l'evocazione ed il patteggiamento con gli Spiriti; si tratta per la maggior parte di Spiriti Elementali, prevalentemente appartenenti alla sfera del Fuoco.
Seconda parte - Invocazione degli Spiriti e loro descrizione.
Nella seconda parte si espongono alcuni "Segreti Naturali e Soprannaturali" che si possono operare soltanto previa l'evocazione e l'aiuto di Demoni, facendo particolare attenzione agli inganni contenuti nei patti diabolici.
Terza parte: Orazione preparatoria ed esplicazione del Rituale.
Questa parte è dedicata alle Chiavi dell'Opera ed al modo di usarle.

GRAND GRIMOIRE
Il Grand Grimoire viene considerato il Libro più autorevole per quanto riguarda i Patti con il Diavolo e le evocazioni diaboliche, la data della sua redazione rimane ancora incerta non essendo stati trovati manoscritti antecedenti la prima stampa che avvenne in Francia agli inizi del 1800.
Si pensa che sia posteriore al Grimorium Verum, poiché ne riprende le Gerarchie Infernali ma si notano anche molti riferimenti al Lemegeton e riguardo a questo libro tutti concordano che esso fosse già conosciuto nel 1500. Il Grand Grimoire viene attribuito per tradizione al veneziano Antonio del Rabbino il quale scrive di essersi ispirato agli scritti autografi di Re Salomone. Egli divide il Grimorio in due parti, nella prima spiega il rito per l'evocazione di Lucifuge Rofocale mentre nella seconda parla dei patti da stringere con i Demoni in cambio della propria anima e del proprio corpo.
E' da notare proprio in questa ultima parte l'attenzione che viene data dall'autore alla compilazione dei cosiddetti Contratti, il patto scritto che poi è entrato nell'immaginario popolare, soprattutto riguardo le eventuali scappatoie e doppi sensi ai fini di non rispettare alla fine il Patto stesso. A completamento dell'opera viene riportata una serie di Segreti Magici che sono in realtà antichi rimedi di medicina di campagna ripresi probabilmente da qualche libro in voga durante il Medio Evo.


IL LIBRO DI EIBON
E' una antichissima raccolta di incantesimi compilata dal mago Eibon, della città di Iqqa, in Hyperborea.
L'originale, scritto in lingua iperborea, purtroppo è andato perduto. La versione che si conosce è quella medievale, redatta in francese aulico, utilizzata da un'empia setta di stregoni e satanismi.
Ne esiste anche una copia in latino, chiamata Liber Ivonis, presso la Miskatonic University.


LIBER ARMADEL
Il titolo completo di questo raro Grimorio (da non confondere con l'Almadel) è LIBER ARMADEL SEU TOTIUS CABALAE PERFECTISSIMA BREVISSIMA ET INFALLIBILIS SCIENTIA TAM SPECULATIVA QUAM PRATIQUA .
La parte principale del Grimorio è dedicata all'evocazione degli Spiriti allo scopo di influenzare le attitudini dell'evocatore. Si è notato che molte parti del testo sono tratte del Grimorium Verum con la sola differenza di non prevedere scambi o patti.
Oltre ai quattro tradizionali Angeli riferiti ai quattro punti cardinali e ai quattro Elementi, si trovano anche una serie di entità identificate con i nomi alfabetici ebraici dei numeri da 1 a 9, unico degli Spiriti Planetari al quale si fa riferimento è Bartzabel.
Fu devotamente custodito all'interno di una setta segreta detta Ordo Roseae Rubeae ed Aureae Crucis, anche se non è ancora del tutto chiaro l'uso dell'Armadel, sembra che inizialmente i Sigilli del Grimorio venissero utilizzati come Porte per il Piano Astrale.


DE VERMIS MYSTERIIS
L'eretico Ludwig Prinn scrisse questo abominevole libro in prigione, sotto l'influsso di evocazioni demoniache, poco prima della sua esecuzione: era stato condannato infatti a salire sul rogo colpevole di stregoneria.

La terribile fama del De Vermis Mysteriis si diffuse rapidamente in tutto il mondo, subito dopo la morte del suo scellerato autore. Di questo libro, un grande volume in caratteri gotici, ne esiste solo un'altra copia in versione latina, conservata nella Miskatonic University di Arkham.


UNAUSSPRECHLICHEN KULTEN
Raccolta di testi e rituali segreti (I culti innominabili) di ogni parte del mondo compilata dal tedesco Von Juntz.

Questa infame opera, conosciuta anche come Il Libro Nero, fu quasi subito ritirata dalla circolazione e distrutta, e ne esistono ormai solo sette copie in tutto il mondo.

Von Juntz morì in circostanze a dir poco raccapriccianti: fu infatti aggredito in pieno giorno, sotto gli occhi stravolti di molti passanti, da un atroce mostro invisibile. La stessa sorte era toccata ad Abdul Alhazred, autore del Necronomicon.


ALMADEL
L'Almadel (Talismano) è in realtà l'ultima parte del Lemegeton, famoso Libro attribuito al Re Salomone, e tratta di un processo di Magia Rituale in base al quale uno Spirito Angelico che domina un punto cardinale, può essere evocato e messo a disposizione dell'invocatore.
L'Almadel è convenzionalmente accostato alle tecniche comunemente note sotto la definizione di Magia Bianca, sia perché non comporta l'evocazione di Demoni sia per l'avvertimento all'inizio che le esperienze contenute nel Libro non possono avere fini illeciti; l'originale di questo rituale è ebraica e diversamente dagli altri libri che si diffusero durante il Medio Evo non ha subito alcuna influenza da parte del Cristianesimo. Il tutto consiste nell'assistere l'operatore alla preparazione di una cerimonia ben precisa durante la quale dovrà procurarsi cere e tinture coloranti, fabbricare con queste un particolare Talismano, procurarsi quattro candele ed incidere i sigilli in oro ed argento.
Segue tutto il rituale ben deciso e dettagliato sui modi, i tempi e le domande facendo riferimento a quattro altitudini angeliche dette anche Chora.

LE STANZE DI DZYAN
E' una raccolta di misteriosi e arcaici testi sacri compilati in sanscrito. I preziosi e sconcertanti volumi sono rilegati in foglie di palma rese inattaccabili dall'acqua, dal fuoco e dall'aria per mezzo di un processo specifico del tutto sconosciuto. A lungo considerati una leggenda, su questi scritti si è basata la Dottrina Segreta di Madame Helena Petrovna Blavatsky, fondatrice della Società Teosofica, e considerata la più grande occultista nella storia della civiltà occidentale. Fuggita giovanissima dalla Russia, a causa dei suoi poteri medianici, avrebbe conosciuto quest'opera al Cairo, grazie a un mago copto che le insegnò come consultarla.
A secoli di distanza dalla sua morte, questa inquietante signora fa ancora parlare di sé, e la sua figura rimane una delle più straordinarie, enigmatiche e discusse di tutti i tempi.
Fu considerata la più autorevole portavoce del pensiero filosofico e religioso orientale. I suoi numerosi scritti diffusero una nuova concezione dell'esistenza umana e della vita dopo la morte, influenzando profondamente il pensiero di scrittori, pittori, scienziati e musicisti.


IL LIBRO DI SETH BISHOP
Si tratta di una vera e propria Antologia del Male.

In questo inquietante volume manoscritto, rudemente rilegato in legno scuro e pelle presumibilmente umana, il venerando stregone Seth Bishop, evocatore e servitore dei Grandi Antichi, raccolse i più ignobili testi estratti da precedenti e altrettanto terribili grimori, quali il Necronomicon, il Cultes des Ghoules, i Manoscritti Pnakotici e il Testo di R'lyeh.



PICATRIX

Il Picatrix è forse il manuale magico più importante del Medioevo. Vi si apprende che la conoscenza magica è un processo infinito, che viene sempre accrescendosi e che ha un potere straordinario e illimitato. Viene dato rilievo al principio che nella mente vi è una parte oscura e dimenticata in cui sono possibili iniziative eccezionali, oltre l'ordine prestabilito, attivate e compiute attraverso atti spirituali che fanno dell'uomo il creatore che congiunge con i suoi poteri arcani le energie del cielo con la potenza degli elementi. L'uomo diviene così un universo a sé, un microcosmo in grado di operare combinando le forze della natura, e in questo modo dominare e trasformare a suo piacimento il naturale corso di uomini e cose. Costui diviene il Sapiente, ovvero colui che conosce le energie dei cieli, delle acque, dei climi, degli astri e dei loro influssi, e li sottomette con accorgimenti quali riti, preghiere, talismani, ossia contrapponendo loro la propria astuzia e il proprio sapere.


IL LIBRO DI TOTH
Questo sinistro libro, creduto smarrito, sarebbe stato scritto dal dio egizio dalla testa di Ibis Theuti (in greco Toth), scriba divino, dio della sapienza e mago.
Il libro contiene due arcani incantesimi: recitando il primo si acquistava il comando del cielo e della terra, del mare e dell'aria, delle montagne e dei fiumi, si poteva comprendere il linguaggio dei serpenti e degli uccelli, e far uscire i pesci dalle acque. Recitando il secondo si poteva, dopo morti, tornare in vita.
Theuti stesso, dopo aver scritto il libro, lo aveva chiuso in una scatola d'oro, poi in una d'argento, in una d'avorio e d'ebano, in una di legno, in una di bronzo e, infine, in una di ferro.
Aveva serrato quest'ultima con catene, e poi l'aveva gettata nel Nilo circondando il posto di scorpioni e serpenti velenosi. Nonostante ciò un mago di nome Na-Nefer-Ka-Ptath, venutone a conoscenza, si recò sul luogo e con la sua arcana arte separò le acque del fiume, recuperando il testo segreto.









NECRONOMICON
Il titolo originario dell'opera è Al Azif, termine usato dagli arabi per definire quegli strani suoni notturni, dovuti agli insetti, che supponevano fossero gli ululati dei demoni. L'autore sarebbe il poeta folle Abdul Alhazred, yemenita, il quale visitò le rovine di Babilonia e le catacombe di Menfi, passando 10 anni da solo nel deserto dell'Arabia meridionale, chiamato Dahna, Deserto Cremisi, e ritenuto dimora di spiriti maligni. Quando tornò fra la gente, la sua follia era dilagata: egli raccontava di aver visitato Irem, la Città delle Colonne, e di aver trovato fra le rovine della Città senza Nome, in pieno deserto, gli straordinari annali e i segreti di una razza più antica dell'umanità. Della sua morte si narra che venne afferrato in pieno giorno da un mostro invisibile e divorato orribilmente di fronte a un gran numero di testimoni gelati dal terrore.
L'Al Azif si diffuse rapidamente, anche se in gran segreto, e venne clandestinamente tradotto in greco da Teodoro Fileta di Costantinopoli col titolo "Necronomicon", cioè "Il libro delle leggi che governano i morti". Per oltre un secolo favorì innominabili esperienze, finché non venne soppresso e bruciato intorno all'anno mille dal Patriarca Michele. Da allora questo libro è da sempre posto all'indice da ogni religione, e si teme che la sua lettura provochi conseguenze terribili.
In tale grimorio terribile e maledetto, infatti, sono contenute istruzioni sul come richiamare in vita i morti attraverso i sali essenziali, ma anche delle innominabili formule atte a invocare i Grandi Antichi, esseri in agguato sulla soglia della coscienza umana, pronti riconquistare il dominio della terra e delle sue razze. I Grandi Antichi vivevano ere prima dell'esistenza dell'uomo ed erano giunti sulla terra quando il mondo era ancora giovane. Essi rimasero sepolti lunghe epoche prima dell'avvento dell'uomo, ma esistevano riti che potevano farli rivivere quando le stelle fossero tornate alle loro esatte posizioni nei cieli dell'eternità. Allora essi potevano passare attraverso i cieli da un mondo all'altro, e seminare Caos e Distruzione. Fra di essi vi erano Azathoth, il Caos Primordiale; Yog-Sothoth, il Cancello nel Vuoto, il Tutto In Uno e Uno In Tutto; Hastur, Colui che Cammina nel Vento, vendicatore e distruttore; Cthulhu, l'Iniziatore dei Sogni, Signore degli Abitatori del Profondo.


DE TRIBUS IMPOSTORIBUS
Ovvero "I tre impostori", opera nominata sempre con reverenziale orrore a causa del suo presunto contenuto terribilmente blasfemo (i tre impostori sarebbero infatti Mosè, Cristo e Maometto).
L'autore del libro è incerto, alcuni lo attribuiscono a una serie di liberi pensatori fra cui il filosofo Baruch, mentre altri ritengono che il testo abbia addirittura origini Francescane.




IL MAGUS
Il Magus di Francis Barrett è anche conosciuto come Il Celeste Investigatore oppure Sistema Completo di Filosofia Occulta, si tratta di un grosso volume illustrato apparso ed a differenza di tutti gli altri Grimori si presenta come una specie di Enciclopedia delle Scienze Occulte, senza trascurare alcun riferimento o dottrina.
Tutto questo è dovuto anche al fatto che il suo autore fu uno dei primi studiosi delle discipline occulte, studio svolto con l'intento di raccogliere e riunire tutto ciò che era stato scritto in precedenza cercando di dare una voce unica a tutta la materia; il libro si divide in due parti, nella prima si affrontano le materie della Magia Naturale, dell'Alchimia e della Magia Talismanica, nella seconda parte si parla di Magnetismo, Magia Cabalistica, Magia Cerimoniale, Teurgia ed evocazione di Spiriti Angelici.
Una delle cose importanti del Magus è che l'autore non si limita soltanto a spiegare i Rituali e tutti i vari passi di ogni disciplina ma ne rivela anche le conseguenze, spiegando quindi sostanzialmente cosa accade dopo l'apparizione di uno Spirito o durante la conversazione con una Entità, tutti argomenti praticamente assenti nei testi antichi.


TEOSOPHIA PARACELSEA
Detta anche Teosophia Pneumatica venne pubblicata nel 1686 a Francoforte.
Il libro si basa per la maggior parte sugli insegnamenti di Paracelso e tratta della Medicina Trascendentale basata sulla Triplice Natura dell'uomo (Corpo, Anima e Spirito); in questo senso le malattie non sono soltanto dei difetti del corpo ma derivano anche dall'incostanza dell'anima o dallo spirito che si allontana dalla luce divina.
L'autore è sconosciuto ma le teorie esposte segnarono in quel periodo l'unico tentativo di avvicinamento tra la Dottrina Magica e la Scienza Ufficiale.

Mi raccomnado però un consiglio personale; leggete tutto, ma non applicate nulla, gli effetti collaterali, non arrivano a breve termine ma a lungo termine e sono sempre negetivi.

Edited by XFOX - 18/11/2004, 15:26
 
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Smashan
view post Posted on 18/11/2004, 19:28




Sono tutti testi indubbiamente interessanti, per chi però conosce le chiavi per aprirli. Straquoto le tue raccomandazioni finali, e aggiungo che sarebbe solo distruttivo un impiego di quel tipo di rituali. Innanzitutto vi sono all'interno errori voluti dagli autori stessi poichè non si potevano diffondere certi misteri. Inoltre perlopiù i rituali descritti sono evocazioni e patti demoniaci, che non possono essere fatti da persone comuni, poichè richiedono un livello preparatorio di decine di anni. Pena la distruzione dell'individuo nella sua psiche e nel suo fisico.
Nessun uomo senza un cerchio perfetto e la totale comprensione della morte può arrivare a simili operazioni e rimanere illeso.
Inoltre ritengo personalmente che siano decisamente superati.
Vi sono oggi rituali particolari che non richiedono più preparazioni di un certo tipo perchè raccolti in fasi iniziatiche che consentono all'individuo di accellerare certi processi, così come i rituali quabbalistici di magia cerimoniale.

Ti do il benvenuto XFOX, e aggiungo solo due libri alla tua lista:

Il rituale dell'Alta Magia di Alphonse Luis Constant (Eliphas Lèvy)
Testo di alto contenuto quabbalistico e magico.
L'esempio più lampante di voluta manomissione di chiavi d'accesso e parole di potenza. Vi sono però degli spunti splendidi su tutte le qualità che fanno di un uomo un Mago, tutti i suoi doveri, ed alcuni dettagli sugli elementi, primo campo di osservazione del Mago oltre al mondo manifesto. All'interno anche le orazioni degli elementali.

Magick di Aleister Crowley.
Vi sono tutti i rituali da lui riscritti per la Silver Star (Astrum argenteum), rituali della Golden Dawn.
Inoltre vi è un lungo inizio su tutte le fasi salienti dello yoga, e sulla necessità che il mago vi si eserciti per anni.
In sostanza io lo considero un ottimo manuale per il "perfetto" mago, se supportato dalla guida di un Maestro che conosca al meglio i segreti dei vari passaggi.

Pensiero personale, non verità, sottolineo
 
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XFOX
view post Posted on 18/11/2004, 21:18




Aleister Crowley, conosco molto bene cosa questo individuo ha fatto, i riti che oggi esitono sono originati da quelli più antichi, che comunque sia sono quelli più potenti.
Nei secoli si sono costruiti riti nuovi, vi è stata una grande evoluzione del rito, in se stesso, ma tutti richiamano le origini in qualche modo, perche le formule sono sempre quelle, cambia la ritualità e brevità del rito, ed anche la facilità per accedervi, ma in sostanza il risultato è sempre il medesimo che poi le evocazioni sono usate per demoni o angeli, questo ha poca rilevanza.

 
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Smashan
view post Posted on 18/11/2004, 21:25




Non sono d'accordo, vi sono molte più distinzioni da fare.
Non trovo che i più antichi siano i più potenti per un semplice fatto. Oggi non sono applicabili poichè sono troppo lontani dalla formazione stessa dell'individuo.
Riguardo la brevità, semplicemente vi sono delle formule compresse che consentono all'individuo oggi di perdere meno tempo in certe cose che possono essere superate in altro modo.
E' più facile accedervi solo relativamente, poichè i rituali più alti di evocazione di demoni e Angeli sono rituali successivi, che prevedono una lunghissima preparazione, altrimenti troppo pericolosi. I rituali sono una rete decisamente complessa di evoluzioni, e vanno presi uno alla volta come si fa con i gradi iniziatici.
Si parte certamente dalle purificazioni, dalle adorazioni, e dallo studio degli elementi tramite invocazione. Oltre a rischio e pericolo di chi lo fa;se non è pronto, saranno guai per lui.
 
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XFOX
view post Posted on 18/11/2004, 21:38




Ma era sottointeso tutto ciò. Non mi sono perso in dilungazioni che trovo inutili.
 
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XFOX
view post Posted on 18/11/2004, 21:40




Dimmi un po tu come procedi per difenderti da possibili attacchi, indiretti.
 
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Smashan
view post Posted on 18/11/2004, 21:48




Non parlo delle mie pratiche personali, scusami. Non sono qui per dimostrare qualcosa, solo per discutere.
 
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57 replies since 2/11/2004, 16:43   3027 views
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