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Nel credo la trinità è messa alla pari, ne prima ne dopo la chiesa;
Infatti è vero, essa si ritienie alla pari, ma se fosse realmente alla pari, mi viene un pò da ridere....dovrebbe dimostrare all'umanità di esserlo alla pari, dovrebbe se lo fosse, dare dimostrazione del suo potere, ma la chiesa senza Dio, non esiste, quindi che potere ha senza Dio?
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per un cattolico la chiesa è parte integrante del progetto di Dio e non deve/può considerarsi al di sopra di Dio.
forse sarebbe stato logico aver scritto non dovrebbe considerarsi al di sopra di Dio...
visto che nell'affermazione precedente affermi l'opposto, che si ritiene pari a Dio.....
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Tuttavia, sempre per i cattolici, la chiesa, quella dei sacerdoti, vescovi, Papa, ecc. agisce per tramite e per mezzo di Dio (infallibilità del Papa quando parla "ex catedra", amministrazione dei sacramenti, confessione, ecc.). Un sacerdote di "spessore" ebbe a dire che la chiesa è la madre di tutti i credenti pertanto anche se si comporta da "prostituta" si potrà criticarla ma non si potrà prescindere dal suo ruolo (cosa decisamente opinabile per me).
Sono d'accordo col tuo ragionamento.....
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ma soprattutto con i credenti che dopo un Papa appena appena più "aperto" si ritrovano un conservatore che si offende con troppa facilità.
M a sai cosa credo, non credo tanto che il papa si offenda con facilità, quanto in vece che abbia ripreso, e seno il io punto vista anche giustamente, alcune vecchie abitudini della chiesa oramai dimenticate o messe nel cestino, il predecessore di Ratzinger, secondo il mio punto di vista era anche troppo di manica larga, alle volte anche troppo permissivo. POi penso che questo atteggimento dell'attula Papa sia positivo er oomeno rigoroso per i credenti che veramente credono, naturalmete ogni ponteficie al suo carattere, e il suo modo di vedere la realtà, non dico che tutto ciò che fa sia perfetto, ma certamente fin ora non ho trovato, in ciò che ha fatto degli errori, sotto il profillo puramente eclesiatico, cioè seconco il pensiero della fede, poi se degli errori si voglino vedre sottto latre aspetti ch non rintrano nelel vita sociale di ogni cristiano, si può andareacerli in tutit buchi e se può tirarne fuori quanti ne vogliamo.....perchè ognuno di noi ha sempre qualcosa da ridere.... Credo che la cosa che oggi mi preoccupa maggiormente per quel che riguarda il clero le dichiarazioni del ponteficie sia questo spostamento dell'asse verso l'antico testamento, quasi non voglio dire un abbandono del nuovo, ma un orientarsi verso il vecchio che trovo un po strano....Se dobbiamo dare un metro valutativo per "giudicare" l'operato di un poneteficie possiamo solo vederlo sotto l'aspetto dell'umiltà, se mantiene alta l'ulmiltà verso Dio, riconoscendosi inferiore a Lui e manifestandolo pubblicamente allora qualsiasi ponteficie avrà il mio rispetto....
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Continuo invece a non capire la tua posizione, da una parte accusi la chiesa per i gravi fatti che commette e perchè vuole sostiutirsi a Dio, daltra parte la difendi come una reliquia da conservare
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ma vedi secondo il mio punto di vista, se non ci fosse nessuno che accusa delle male fatte chi le commette, costui andrebbe avanti nel suo errore, ma non nessuno vuole distruggere la vita del soggetto ma semplicemnte porre freno o correggere, daltronde le pene umane hanno questa motivazione, non si uccide perchè riteniamo comunque sia importante la vita umana, ma si cerca mediante una zione preventiva di curare il male. per quel che miriguarda mi muovo sulle stesso piano, non distruugo per non ha sesno , perchè cmq sia la chisa mi piuò dare qualcosa di positivo, però non posso nemmeno tacere quando vedoe sento cose che non solo non condivido ma sono in antitesi al volere di Dio, se la chiesa che dovrebbe curare le cose di Dio e non lo fà non si può far finat di nulla e la lascia correre, perchè allora mi comporto come coloro che promuovono tale azione con tro Dio e l'uomo. La mia critica non di tipo distruttivo, ma per ripare gli errori commessi...o per lo meno un tentativo di squore le coscenze che spesso e volentieri quasi non esistono.....
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Come pensi sia possibile cercare di cambiare certi atteggiamenti della chiesa senza che vi sia un minimo di pena da scontare anche in questo mondo?
Per questo indubbiamente di devo darti ragione, il problema è come poter eseguire ciò...non facile, ne semplice....
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un pò ambiguo per essere un assolutista...
Prima di tutto difendo Dio.....cosa molto più importante di quasiasi chiesa....
Un esempio: Cristo difendeva la sua religione l'ebraismo, in certi casi condannava i sui appartenenti per aver applicato la legge come hanno voluto, sembra un pò un pò parallelismo di oggi.... ma Egli metteva al primo posto sempre Dio e poi la religione ebraica....per quel che mi riguarda mi comporto esattamente nello stesso modo.....non si può non accusare chi non si comporta nel modo prescitto dalal legge di Cristo o di Dio, perchè se lo faccimoa ci comportiamo proprio come i sacerdoti la tempo di Gesù....se la chiesa si irrita per queste voci, che si comporti meglio , allora vedrà che nessuno potrà aver nulla da criticare....ma la colpa non sta in chi critica, ma in chi commette l'errore.....E' anche un grave errore tacitare chi ti critica, perchè se non c'è nessuno che lo fa, continui nel tuo errore.....