Questo è vero, la velocità della luce non è infinita, non raggiunge istantaneamente luoghi molto lontani, arriva al massimo a quasi 300.000 Km/secondo. In effetti ora vediamo brillare nel cielo notturno delle stelle che ormai sono estinte da molti secoli o persino millenni, proprio perchè la scena della loro fine ancora non ci ha raggiunti. Comunque nessuna stella muore semplicemente spegnendosi, tutte le stelle per effetto della loro natura intrinseca una volta esaurito tutto il combustibile nucleare esplodono in modo grandioso (e devastante per i corpi vicini) e a seconda della loro massa iniziale diventano quasar, stelle a neutroni o proprio buchi neri, se erano molto grandi.
Non avremmo luce ma forse avremmo ancora calore, però dovremmo vivere nelle profondità della terra, laddove il decadimento degli isotopi radioattivi produce un calore praticamente perenne, forse avremmo anche luce, sempre sfruttando la conversione energetica da calore ad elettricità, ma quella solare ovviamente ce la dovremmo scordare. A meno che non potessimo evolvere talmente tanto da imparare a manipolare la forza di gravità e così facendo agglomerare nello spazio profondo abbastanza idrogeno da innescare l'accensione di una stella tutta nostra, così finalmente avremmo anche un poco di luce anche in superficie.
In QUESTA pagina web c'è la raccolta dettagliata di tutte le profezie e le citazioni che hanno avuto come oggetto i tre giorni di buio. Vorrei raccomandare a tutti di leggerle e di leggere più in generale tutta la qui presente discussione perchè i tempi sembrano portare rapidamente a condizioni propizie per l'avverarsi della profezia e la situazione mondiale sta precipitando.
Io ho già comprato alcune candele speciali in cera d'api e il giorno della Candelora (2 Febbraio) approfitterò della tradizionale messa per la benedizione delle candele, che si tiene ogni anno in quel giorno, per far benedire anche le mie. Ho già acquistato anche alcune ostie magne che chiederò al sacerdote la cortesia di benedire, insieme all'acqua con cui aspergere la casa. Alcune versioni della profezia dicono che accadrà durante una notte freddissima e quali notti sono più fredde di quelle di Febbraio? Tutto coincide.
Orbene, allora prima di aprire una discussione senza aver nemmeno un abbozzo di cosa vuoi proporre ti consiglio di mettere insieme almeno una spiegazione sul principio di funzionamento e sulla struttura della tua idea, come farebbe qualuque ricercatore serio. Questa non è una discussione, è una richiesta basata praticamente sul nulla. Chiudo.
Ricordate lo spot televisivo "Poltrone e Sofà"? Quella strabordante, incontenibile inondazione di pubblicità televisive e radiofoniche e cartacee, atta ad invogliare le persone a comprare divani e poltrone dall'omonima azienda forlivese, quella per cui il solo costo pubblicitario manderebbe in fallimento qualunque azienda sana che non abbia capitali pressochè illimitati? Ebbene, forse già solo questo "dettaglio" avrebbe dovuto metterci la pulce nell'orecchio, non era materialmente possibile che un'azienda di produzione "artigianale" potesse permettersi tale sperpero di denaro (ed è davvero un ammontare proibitivo per chiunque, con qualsiasi livello di vendita) nella sola pubblicizzazione del proprio prodotto. Ebbene, un canale YouTube ha fatto le pulci a "Poltrone e Sofà" per verificare quanto ci fosse di vero nelle loro assillanti e bombardanti dichiarazioni sulla presunta "qualità" della loro proposta e ne ha scoperte davvero di tuttii colori, nella piena "tradizione" truffaldina tipicamente italiota. Su RSI News, all'interno della rubrìca "Patti Chiari", in un tipico stile indagativo da giornalismo d'inchiesta, la verità di tutta la situazione è finalmente venuta a galla e le simpatiche facce degli annunciatori della pubblicità e dei loro compiacenti testimonials (tra cui Orietta Berti, Fabio Brignano, Carlo Conti e Mara Maionchi) ora forse non saranno più visti con tanto favore dai moltissimi clienti raggirati e truffati dalla "Poltrone e Sofà".
Ma bando alle ciance e vi lascio al video. Buona visione!
Il fatto è che la foto è un fotomontaggio, anche piuttosto brutto di ciò che si dice sia accaduto quel giorno, che anche quello sarebbe di esaminare con più attenzione.
Non voglio commentare personalmente questo video, ma siccome so che il relatore è un giornalista serio vorrei postarlo qui e chiedervi cosa ne pensate voi.
Chiarisco solo che non essendo di madre lingua italiana a volte non pronuncia bene le parole italiane, in questo caso dice "sopportare" ma intende "sUpportare".
Speriamo che la lezione sia servita ai sindaci delle zone colpite e soprattutto a quelli che hanno costruito dove non si poteva, se c'ernao divieti un motivo c'era e ora sanno qual'è.