In primis vorrei dire di fare attenzione al titolo della discussione ".................esistere .........." non ".........vivere....", c'è una differenza abissale. Pedala e pedala mi è venuta un'idea, può essere che oltre a forare la bici abbia forato anche il cervello, ma tant'è che l'idea mi è venuta. Donque è risaputo che le particelle alla velocita della luce possono esistere all'infinito, questo è stato dimostrato non solo al cern ma anche da particelle che nascono sul sole arrivano sulla terra e che hanno una vita media di pochi secondi poi si annichiliscono. Il problema è che tra il sole e la terra la luce impiega ad arrivare circa 8 minuti, quindi viene logico chiedersi come sia possibile che una particella che ha una vita di pochi secondi possa vivere per ben 8 minuti, beh la risposta la diede Einstein con la relatività generale. cioè alla velocità della luce il tempo si ferma e la massa tende all'infinito. Beh! questo è interessante, per un semplice motivo. Poniamo per ipotesi di mettere una stazione a 50 milioni di km dal sole, una a 100, una a 150 una a 200 e cosi via fino all'infinito, ora mettiamo che su ogni stazione vi sia un cosmonauta con un misuratore che possa catturare, visualizzare e misurare la vita della particella. sappiamo che il sole genera queste particelle e per caso la spari alla V.L esattamente dove sono allineate le infinite stazioni di intercettazione chiamiamole cosi, Bene se la particella ha percorso 1 miliardo di km, e da terra venga detto (lasciamo perdere il tempo che impiegherebbe il segnale radio, diamo per assunto che sia istantaneo) al cosmonauta della stazione posta a 100MLdKm di fermare e misurare la particella che succede? Il tempo della particella non è piu 0 ma assume la velocita della stazione mettiamo il tempo terrestre, quindi il tempo iniza a scorrere e la particella a vivere alla velocita a cui scorre il tempo sulla stazione, e dato che ho supposto che il tempo sulla stazione scorre come sulla terra, la particella vivra solo pochi secondi. Ora (mannaggia stò inciampando nei mie pensieri abbiate pazienza) la particella ha avuto un'esistenza infinita dal sole fino alla stazione di misurazione che poteva trovarsi anche a 100miliardi di A.L, cioè e esistita, non vissuta dal sole alla stazione Bene alla stazione posta oltre i 100MLdiKm non sapranno mai che la particella sia esistita, cosi come quello posto prima di 100MLdiKm. Ed è questo che mi ha portato alla conclusione che se la particella generata sul sole può esistere all'infinito, e dato che il suo tempo è 0 ma la sua massa è infinita essa può essere intercettata una sola volta da una qualsiasi stazione indipendentemente dalla distanza che ha percorso la particella, dopodiche decade la possibilità di misurazione in tutte le altre stazioni poste prima o dopo quella di intercettazione. Da qui la mia idea che si puo nascere ed esistere all'infinito, ma non vivere all'infinito. Pensiero molto contorto ma fate una sforzone. Ora io l'ho buttata li come mi è venuta in mente, senza appunti ne niente, se ci capite qualche cosa fate domande, rispondete senza offendere please!!!. Ps: non ho posto la domada su yahoo perche sito popolato da benemeriti imb...lli.
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