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Allora, ho fatto due esempi. L'opinione non è un reato ma è libera. E io sono il primo a rispettare quella degli altri. Ma deve essere un'opinione. C'è una sottile differenza tra opinione e realtà. La realtà è incontestabile e non sono io a dirla, tutt'altpiù la posso sostenere dando consigli su come accertarsi che è la realtà di cui sto parlando. La realtà è dimostrata, è quella che si studia a scuola, si legge sui libri di testo e su tutti testi ai quali si fa riferimento. La realtà non si può confutare senza passare da ignoranti. Se non si vuole accettare una verità dimostrata tale dalla scienza si può confutare, ma se lo si fa nella quasi maggioranza dei casi si fa una figuraccia. È una sindrome comune quella di dire che tutto è relativo, tutto è opinabile e che di certo non c'è nulla. Questo non è vero e sostenerlo senza fare figuracce non è possibile. Malgrado tutto, questa è un'idea che si sta diffondendo. Ma è un'impressione sbagliata, derivata dalla scarsa educazione scientifica scolastica, dell'ignoranza diffusa dai media ecc... Nonostante tutto si può anche dissentire da qualcosa di dichiaratamente scientifico e ci sono tanti argomenti che sono leggende metropolitane da sfatare ma date per certe a causa di incomprensioni o errori perpretati nell'insegnamento. Ma questo è diverso da voler diffondere intenzionalmente bufale. Diverso è dire: "Gente lo sapete cos'ho scoperto? Qualcuno sa se può essere vero oppure no?" E altro è dire "Complottone scoperto l'acqua brucia se si accende con l'accendino brevettato da Tom Willis e realizzabile secondo i suoi piani descritti nel suo famoso libro... venite a visitare il suo forum"
E se gli dici "Ma dai l'acqua non può bruciare perchè già si trova al suo livello minimo di energia... " Allora Low o Odis o chi ti pare, diventano i soliti debunker pagati dalla CIA per mettere a tacere chi scopre nuove fonti di energia, oppure... "Che titoli hai per dire una cosa del genere? Probabilmente fai i l pizzaiolo e neppure hai mai letto la teoria della relatività dove tra le righe Einstein ha scritto, usando la cabala numerica, come si fa ad accendere l'acqua..." La moderazione dovrebbe essere usata con... moderazione ed avvertire queste persone che quello non è il modo di porsi ma di portare prove, se le hanno di quello che sostengono e di non offendere nè provocare flame. Altro è uno che scrive "ragazzi, ho scoperto i MARS fritti, sono superbi eccezionali provateli anche voi". Io posso rispondere che a me sembra che facciano schifo, solo a pensarci, ma che se a lui piacciono bell'idea. Poi se un giorno mi capita provo anche io e si mi sono sbagliato a dire che fanno schifo, aggiungo un post dicendo: "Sai dei MARS fritti, ho provato, sembrano disgustosi, ma sono eccezionali." Questa è un'opinione, che si può avere, postare, cambiare e non occorre affatto dimostrare proprio perchè è un'opinione. Ma anche in queso caso se uno dice che a lui i Mars fritti fanno schifo, non deve diventare il debunker dei Mars fritti, e quindi un imbecille che non capisce niente. Appena il moderatore sente l'andazzo, deve intervenire moderatamente ripetendo che tutti i gusti sono gusti e ogniuno merita rispetto per i propri. Se non si vuole fare domande, se non si vogliono le opinioni degli altri, allora cosa si posta a che fare in un forum? Ma per imporre le proprie idee agli altri fregandosene delle loro e silurando chi gli da contro. Riassumendo, io posso sbagliare, io posso avere opinioni non condivisibili, ma come me, tutti possono e tutti, me compreso, devono essere rispettati. Nella società civile chi non sta alle regole viene punito in modo da costringerlo a starci. E più che altro si deve prendere posizione e capire chi ha ragione e chi torto, non che per non saper nè legger nè scrivere si tira a caso o si punisce tutti indiscriminatamente. Anche se in Italia è la regola. |