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Posts written by Bororo

view post Posted: 5/9/2008, 15:17 2012 fine del mondo - Terra e pianeti, Esobiologia, Archeologia
Beh, chi ha interesse nel mantenere contatti è probabile che si sia già scambiati qualcosa in più del contatto msn. Se non lo si è fatto, probabilmente in momenti di crisi non è da quella persona che comunque si andrebbe. Ci sarebbero, temo, ben altre incombenze. Per questo dico, se un contatto ha una tale priorità, probabile ci sia già conosciuti più profondamente.
view post Posted: 3/9/2008, 15:52 Il cancro è un fungo - Rimedi e accorgimenti per la salute
CITAZIONE
Deriso, scacciato, offeso, calunniato, screditato e umiliato in casa propria, Tullio Simoncini ha dovuto attraversare l’oceano per ricevere il meritato applauso dopo 20 anni di lotta a favore di un’ idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: il cancro è un fungo.

Ospite d’onore alla 36ma Annual Cancer Convention – una kermesse di 4 giorni sulle cure alternative per il cancro, conclusasi ieri a Los Angeles – Tullio Simoncini ha presentato una serie di testimonianze precise e documentate che confermano la validità della sua teoria ad un pubblico composto sia di medici che di normali cittadini, venuti da ogni parte d’America per ascoltarlo.

Dopo aver capito che il muro di gomma creato attorno a lui in Italia era diventato imperforabile, ...

... Simoncini ha raccolto le sue forze ed ha deciso di affrontare il leone direttamente nella tana: l’America, patria di uno dei più grandi poteri in assoluto al mondo - le industrie farmaceutiche – ma anche terra aperta alle innovazioni di ogni tipo, nel nome del progresso e della competizione.

Simoncini ha iniziato con una serie di incontri e di conferenze minori, che lo hanno portato dal Texas alla Florida all’Oklahoma, mettendo in moto un sottile meccanismo di passaparola che si è immediatamente rivelato positivo: laddove in Italia raccoglieva cinismo, in America trovava entusiasmo. Dove in Italia raccoglieva derisione, in America trovava incoraggiamento. E dove in Italia raccoglieva offese, calunnie e umiliazioni, in America ha trovato il giusto riconoscimento al suo intenso lavoro, suggellato da una “standing ovation” finale, alla Convention di Los Angeles, che si vede molto raramente in convegni di questo tipo.

La strada di Simoncini in realtà è appena iniziata, e gli ostacoli a cui andrà incontro nei prossimi mesi saranno probabilmente mille volte più impegnativi di quelli incontrati fino ad oggi.

Ma ormai Simoncini ha dimostrato di essere sulla giusta strada, ha raccolto un numero sufficiente di testimonianze a suo favore, ed ha superato la soglia critica sotto la quale la sua teoria innovativa rischiava di restare sepolta per sempre nel buio dell’oscurantismo mediatico, che è il vero cancro della nostra società.

Da domani lo attendono nuove lotte e nuovi dibattiti, nuove calunnie e nuovi successi, nuove umiliazioni e nuove rivincite. Ma nel frattempo la voce si sparge, il numero dei pazienti che guariscono continua ad aumentare, ed alla fine saranno loro a fare giustizia anche per coloro che nel passato hanno dovuto soccombere alla malattia a causa della cecità, dell’ignoranza e dell’egoismo altrui.

Massimo Mazzucco


Il sito di Tullio Simoncini
www.curenaturalicancro.org

da Luogocomune.net Seguite il link per visionare il filmato della conferenza.

Io la salvo che non si sa mai di non trovare più nulla..Per chi volesse slavaguardare almento
view post Posted: 10/4/2008, 12:12 Effetto serra, protocolli di kyoto etc - Pianeta Terra
CITAZIONE
Gas di canguro ed altri ecologismi

E’ ufficiale: i modelli matematici che spiegavano il riscaldamento globale come provocato dalle industrie umane sono errati. L’ente che manovra questi modelli, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), dovrà correggerli (1).

La verità era emersa già nella conferenza sul clima indetta a Bali dall’ONU il dicembre scorso. Allora vari climatologi fecero notare che il modello IPCC faceva previsioni sbagliate.

Per esempio, prevedeva che i gas ad effetto serra avrebbero prodotto vasti «punti caldi» nella troposfera tropicale, che avrebbero rafforzato l’effetto di riscaldamento. Tali punti caldi non si sono fatti vedere. I satelliti meteo, specie il nuovo «Aqua», non li registravano.

In quell’occasione il britannico Christopher Monckton e l’australiano David Evans rilevarono alcuni errori nella «equazione Stefan-Boltman» usata dall’IPCC. Corretti quegli errori, l’aumento di temperatura terrestre risulta di due terzi inferiore a quello predetto dai modelli, diciamo così, ufficiali.

Tecnicismi a parte, la questione si riduce a questo: l’importanza del CO2 (di presunta origine industriale) nell’effetto serra è stata ampiamente sopravvalutata, mentre è stato sottovalutato l’effetto del vapore acqueo.

Secondo i modelli, l’accresciuta evaporazione degli oceani riscaldati dall’effetto-serra doveva produrre grandi quantità di vapore acqueo che si stabilizzava nell’alta atmosfera, rinforzando l’effetto calorico e provocando i mitici «punti caldi» (hot spot) ora dimostrati inesistenti.

Il satellite «Aqua» invece ha mostrato che le nuvole di vapor acqueo si formano a più bassa quota, e non sono affatto stabili. Anzi, tutto il vapore in più precipita rapidamente in piogge, che dilavano il vapor acqueo e insieme il CO2, con il risultato di indebolire, anziché intensificare, l’effetto-serra. L’indebolimento è accentuato dalle pioggie che, cadendo più intense, raffreddano gli oceani sottostanti. Insomma nel mondo è in azione una sorta di auto-regolazione climatica.

Nel complesso, il clima non è molto sensibile alla quantità di CO2 presente, perché lo contrasta con il termostato naturale (il complesso ciclo del vapore e delle precipitazioni) che tende piuttosto al raffreddamento. E’ questo il motivo per cui nei millenni ci sono state numerose Ere Glaciali, ma nessuna Era Rovente: il periodo caldo del Medioevo fu una benigno tepore, non una torrida estate plurisecolare.

Soprattutto, non esiste il temuto «punto di non ritorno» cui Al Gore, premio Nobel per il terrorismo climatico, richiama con i suoi allarmi, tipo: bruciare meno petrolio «prima che sia troppo tardi».

Non c’è un «troppo tardi», perché l’aggiunta di CO2 nell’atmosfera ha un effetto via via minore. Un po’ come una prima mano di vernice su un vetro ha un potente effetto sulla trasparenza del vetro, ma mani ulteriori cambiano poco o nulla.

L’IPCC ha accettato di cambiare i parametri dei suoi modelli matematici per tener conto di queste nuove scoperte. A questo punto, c’è da chiedersi se il danno che si tenta di imporre all’economia di tutti i Paesi sottoponendole a costose misure per contrastare gli effetti avversi «predetti» dal falso modello abbiano un senso. Ci si può chiedere anche se quel modello sia solo errato o «falsato» dall’ideologia, o da inconfessate volontà di «crescita zero» dei poteri occulti.

Il Nobel dato in fretta e con tanta grancassa all’insignificante Gore, il politico oggi smentito dai climatologi, può essere una risposta. E sarà bene ricordare che su questo allarme è nata tutta uno lucrosa industria per salvarci da un effetto inesistente, una grande offerta di servizi contro un pericolo fantastico e di una immane regolamentazione globale, come quella di Kyoto coi suoi calcoli su – «debiti» e «crediti» di emissioni di carbonio, la cui applicazione necessiterebbe di un governo mondiale dittatoriale.

Burocrazie transnazionali e fonti alquanto sospette d’autorità - la britannica Royal Society, sir Nicholas Stern il banchiere che nel 2006 preparò, per volontà di Tony Blair un «Rapporto Stern» in cui proponeva misure costose per scoraggiare le emissioni, l’ONU, decine di ambientalisti divenuti famosi per effetto dell’effetto-serra, miriadi di «competenti» ed «esperti» ben pagati, cattedratici ben finanziati per allarmare, nonché celebri giornalisti - ora dovranno rimangiarsi tutto. In attesa di suonare l’allarme generale per l’imminente glaciazione.

«L’illusione che con la raccolta differenziata, il riciclaggio e i trasporti pubblici potevamo salvare il pianeta sarà presto rioconosciuta per quello che è sempre stata: una scemenza infantile», ha scritto il giornalista Christopher Pearson del giornale The Australian il 22 marzo.

In Australia saranno contenti i canguri: scampato pericolo. Che cosa c’entrano i canguri? C’entrano, se seguite il ragionamento elaborato al CSIRO, un ente australiano creato e finanziato per studiare come impedire ai ruminanti bovini e ovini di emettere flautulenze al metano, altamente inquinanti e tragicamente colpevoli dell’effetto serra (ecco un bell’esempio di ricerca inutile ma finanziata).

I ruminanti dispongono di quattro stomaci, uno dei quali consente loro di assimulare la cellulosa, inassimilabile per l’uomo. Ma con un effetto collaterale sgradevole: il processo che avviene nel rumine libera metano, che poi esce nell’atmosfera in forma di peti (2). C’è poco da ridere, specie se siete convinti dell’effetto-serra e sotto la minaccia dei protocolli di Kyoto.

Specie l’Australia, che dispone di cento milioni di pecore (ciascuna delle quali emette da dietro 7 chili di metano l’anno) e milioni di vacche (ben 90 chili): i peti del bestiame sono responsabili del 14% dei gas-serra emessi dall’Australia intera, seconda causa inquinante del continente dopo le centrali a carbone. Che fare?

Gli scienziati del CSIRO hanno identificato i colpevoli nei batteri che, dentro il rumine, trasformano la cellulosa in zuccheri, ma come sottoprodotto producono metano. Da anni gli scienziati stanno studiando un vaccino che distrugga la metanogenesi attraverso il sistema immunitario. Con poco successo.

Finalmente uno di loro - sia affidato il suo nome alla storia: Athol Klieve, capo del programma anti-metano dello Stato del Queensland - ha fatto la scoperta decisiva.
I canguri.

I canguri, essendo vissuti isolati da centinaia di migliaia d’anni dagli altri ruminanti, hanno sviluppato una flora intestinale del tutto differente. I batteri dei canguri decompongono la cellulosa ma non producono metano, bensì acetati. Il peto del canguro è acido, ma non contribuisce all’effetto-serra. Il progetto ora è di isolare questi batteri, poi di innestarli nel tubo digerente di pecore e vacche, per vedere (da lontano) l’effetto che fa.

Molto canguri verranno sacrificati alla scienza. Ci vorranno tre anni di duro lavoro e ricerca, dicono gli scienziati. Tre anni di finanziamenti sicuri per la petologia; e nemmeno la correzione dei modelli sull’effetto-serra li metterà in pericolo. Perché i petologi del CSIRO hanno già trovato un valore aggiunto per le loro ricerche: i microbi acidi dei canguri metabolizzano la cellulosa in modo «più efficiente» dei loro confratelli metanofili.

I canguri non solo risultano neutrali di fronte ai protocolli di Kyoto, ma digeriscono meglio e trasformano meglio i cibi in energia. Trasferiti i loro microbi alle vacche, esse diverranno più reditizie oltrechè ambientalmente corrette.

Maurizio Blondet 10 aprile 2008

1) Roy W. Spencer, «Global warming and Nature’s Thermostat», WeatherQuestions.com, 7 aprile 2008; Owen McShane, «Climate change confirmed but global warming is cancelled», National Business Review, 7 aprile 2008.
2) Catherine Vincent, « Assainir l’atmosphére grace au gas du kangorou », Le Monde, 5 aprile 2008.

da: Effedieffe
view post Posted: 30/3/2008, 14:10 timidezza - Varie
CITAZIONE (lxdevil @ 30/3/2008, 10:24)
non ho questi problemi quando c'è la presenza di molte o + persone, ma se siamo in 2 o tre si, ovviamete deriva dalla pessima idea che ho di me

Come consiglio personale, non cercare la soluzione affrontando la "pessima" idea che hai di te. Non seguire corsi di cosiddetta autostima, non cercare un metodo diverso di "porti" verso gli altri. Rafforzeresti il problema. Piuttosto, cerca di deporre la tua sproporzionata idea di te. Agli altri non frega un ca%%­o di quello che fai e che sei. Al limite, per un breve, brevissimo istante ti odia o mal sopporta o ti adora, esattamente come fai tu con loro. Nessuno ti odia o mal sopporta o adora più di te stesso. L'idea che gli altri ci notino come notiamo noi stessi è una assurda presunzione. Uccidi la tua presunzione, non la tua timidezza. La timidezza scompare senza la presunzione di essere al centro dell'attenzione.
Ogni cosa, ogni pensiero, ogni emozione: tutto è energia. Ne hai davvero così tanta da gettare in una sciocchezza simile come è il parere che chicchessia ha di te? Impara da un cane, segui e spia un gatto o un topo, prendi lezioni private da una gazza ladra. E poi con il tuo potere di essere umano, concentra tutto il tuo sapere verso un obiettivo degno di essere perseguito.

Ciao.
view post Posted: 30/3/2008, 11:52 Leggi musicali - Varie
CITAZIONE ([Oneiro] @ 29/3/2008, 16:02)
Mi ricordo di aver letto qualcosa riguardo a leggi matematiche regolanti le relazioni tra le note di una musica, mi pare influisse anche la sezione aurea, ma su google non trovo niente di approfondito.

Voi avete informazioni a riguardo?

Dovresti fare una ricerca con "Archimede", "intervallo di quinta" ecc... e sulle leggi armoniche.
view post Posted: 1/3/2008, 12:37 Atlantide in Sardegna - Atlantide
Dimenticavo, anche se appare rivolta a ovest, osservando come è circondata dai monti allora si nota che è rivolta a sud, come vorrebbe il mito, pur inclinando a ovest.
Abbiamo trattato la questione della forma della pianura atlantidea in un altro 3d, trovando assolutamente non chiara la descrizione di Platone, non solo per le misure ma anche per le proporzioni. Un rapporto 3x2 non è allungato, ad esempio, oppure, una città sul mare non è "abbracciata" da una pianura rettangolare posta dietro di sè, un rettangolo non lo si descrive in modo tanto confuso (2000 stadi dal mare fin su e 3000 sui due lati...)
Ma se non fosse un rettangolo? Proviamo a pensare a una pianura che dia su un golfo, vediamo se può essere descritta a quel modo.
view post Posted: 1/3/2008, 11:56 Atlantide in Sardegna - Atlantide
CITAZIONE
Con una configurazione del genere, anche la pianura di Atlante assumerebbe dimensioni più ridotte di 3000 x 2000 khet, pari a 156 Km x 105 Km, che la renderebbero più simile al Campidano sardo almeno per la lunghezza (considerando anche la piattaforma continentale in caso di abbassamento del livello del mare).

Molto interessante il tuo intervento, divix. Tuttavia, io ritengo che - considerando la Sardegna Atlantide - il Campidano non sia la grande pianura, nè l'attuale Cagliari il luogo + o - della mitica capitale.
Siamo d'accordo che ci può essere stata questa confusione sulle misure, è plausibile. Ciò che invece non torna sta nelle indicazioni geografiche, ovvero: per identificare A. in Sardegna dobbiamo per forza aver trovato le Colonne d'Eracle al Canale di Sicilia. Platone dice che la parte dell'isola che dà verso le colonne (ovvero Cagliari e il Campidano, proprio dritto dritto) erano state date al fratello Gadiro e che per la sua influenza su questo versante la zona delle Colonne ancora si chiamava Gadirica - e io sono convinto che ancora oggi si ritrovi il suo nome nelle isole eGADI.
Quindi, io prenderei in considerazione piuttosto la pianura di Oristano, allungata in orizzontale piuttosto che in profondità, ancor oggi tagliata da canali perpendicolari, che dà sul golfo di Oristano, dove è anche Tharros, ovvero (secondo me) la Tartessos del I millennio ac.

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view post Posted: 13/2/2008, 10:08 Vendo libri ENTITA' A - Mercatino
Vendo 2 libri di/su Corrado Piancastelli, medium dell'Entità A:

Rapporto della Dimensione X (senza audiocassetta)
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Il Sorriso di Giano
http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/lib...o_di_giano_.htm

view post Posted: 9/2/2008, 18:46 2012 fine del mondo - Terra e pianeti, Esobiologia, Archeologia
CITAZIONE
benchè fosse in grado di leggere le date del lungo computo nel contesto del codice di dresda, non era capace di collegarle con le date del nostro calendario. per far questo erano necessari altri dati e sopratutto riproduzioni pi precise delle iscrizioni datate che si trovano suimonumenti maya. quest'ultimo passo (...) sarebbe toccato ad altri. solo quando si fece avanti alfred maudsley (...) i ricercatori ebbero finalmente a disposizione un repertorio di iscrizioni completo e accurato. (...)

Questo è ciò che ho chiesto, rubi. Tuttavia qui non lo dice ancora... Non cita quella data o avvenimento che ha permesso di incrociare il nostro calendario a quello. Altrimenti sapremmo solo la durata, per quanti studi e interpretazioni si possano fare.

Comunque, questa cosa dei 3 calendari, con i numeri che si scrivono in più modi (punti e linee o glifi), non mi convince per niente. Del resto a me non convincono neppure tanto le traduzioni dei geroglifici egizi... :D
view post Posted: 8/2/2008, 23:01 2012 fine del mondo - Terra e pianeti, Esobiologia, Archeologia
CITAZIONE
l ciclo completo del Lungo computo era quindi di 13*20*20*18*20 = 1872000 giorni (circa 5125 anni), ed era multiplo del ciclo Tzolkin di 260 giorni. Le prime quattro cifre si contavano a partire da 0 (quindi la seconda andava da 0 a 17, le altre da 0 a 19), la quinta invece andava da 1 a 13. Il primo giorno era il 13.0.0.0.0 (4 Ahau nel ciclo Tzolkin).

Mi sembra strano che un gruppo parta da 1 e gli altri da 0. Mi sembra anche semplicistico dire che il primo giorno, visto che non c'è lo 0 nel primo gruppo, è il 13.0.0.0.0... Vedo piuttosto che gli "scatti" sono numeri primi 13.19.19.17.19 e potrebbe essere che gli 0 non vengano sempre contati. Ad esempio, 1.0.0.17.19 + 1 = 1.0.1.0.0 + 1 = 1.0.1.1.1, quindi valgano sempre 1 giorno come compensativo tipo bisestile... La butto lì, chiaro, ma tanto per non dar per scontata l'interpretazione accettata.

Piuttosto, non riesco più a ritrovare come hanno fatto a far coincidere il computo lungo al nostro calendario. Ovvero, da quale data si è trovato l'aggancio? Mi potete aiutare?
view post Posted: 5/2/2008, 11:09 2012 fine del mondo - Terra e pianeti, Esobiologia, Archeologia
Si Santillana lo conosco dal libro "il codice degli dei" che ne riprende gli studi.

x i gradi: io propendo per la versione in "giorni" che ho detto poc'anzi, ma come hai notato anche tu non cambia molto. Può persino essere che il "grado" derivi appunto del giorno, nel suo movimento di 365 giorni intorno al sole semplificata a 360. Non lo so.
view post Posted: 2/2/2008, 23:53 2012 fine del mondo - Terra e pianeti, Esobiologia, Archeologia
CITAZIONE
per esempio il numero 70-72 citato più volte nella bibbia sarebbe da riferire a 71.5 circa, che è il numero di anni necessari per spostarsi di un grado precessionale (360°)

Quello che dici è plausibile e riportato da diversi autori, come abbiamo avuto modo di considerare nei 3ds su "il codice degli dei" ecc..
Voglio però far notare che il 72 (o 71,5) ha senso finchè si consideri il perimetro di un cerchio universalmente diviso in 360 gradi. Ovvero, non è un dato che si possa utilizzare per trasmettere un messaggio nel tempo e nello spazio. Mi spiego, per un ipotetica civiltà futura l'unità fondamentale della divisione dell'angolo potrebbe essere un "prado" e l'angolo piano essere di 500 pradi.
Mentre 1 anno sarà sempre un anno, da solstizio invernale a quello successivo, sempre riscontrabile. Così anche l'anno precessionale, e pertanto sono ammissibili rapporti numerici fra questi. Ma il grado è una convenzione che potrebbe scomparire come il cubito, per intenderci.
I testi esoterici, i riti iniziatici, messaggi universali, non potranno mai essere affidati ad una convenzione, ma a qualcosa che per quanto possa andare perduto possa essere riscoperto nell'evidenza di ogni vita futura o distante.
Credo che una cultura in grado di realizzare un calendario di 25000 e passa anni non l'abbia fatto solo per la sua generazione, e mi piace credere che avessero ben chiara l'azione del tempo sulla cultura e la memoria umana.

Piuttosto, il 70 potrebbe essere ricondotto al numero di anni necessari per far retrocedere la croce dei solstizi ed equinozi di 1 giorno, unità universale. Che se troviamo accanto al 72 un riferimento al 4, possiamo pensare che questi riferisca al 4° periodo, ovvero 70 + 70 + 70 + 72 = 282 che equivale a 70,5 anni a periodo - il dato esatto per ottenere 25750 anni per un giro totale dei solstizi sui giorni dell'anno - altrimenti non utilizzabile nel contesto reale e con uno scarto di appena 15 anni (molto più preciso quindi dell'anno platonico di 25920 anni ottenuto dai "gradi").

L'unica cosa che apparentemente rimarrebbe convenzionata è il sistema decimale. Tuttavia, esso viene espresso e comunicato di continuo nei numeri stessi, così il 72, 144, il 108, fanno sempre 9, e pure i 432000 anni del kali yuga fan sempre 9 e tutte le altre ere indiane, ecc.. ovvero l'ultimo numero prima del riporto. "Come in alto così in basso", come "un anno" può riferire a un intero ciclo precessionale, un "era" può riferire alla metrica stessa.

Edited by Bororo - 3/2/2008, 10:22
view post Posted: 31/1/2008, 12:35 MP3, VIDEO 3D, ATTENZIONE NELL'USO!!!! - Invenzioni, tecnologie, ipotesi
Credo che alcuni temi presenti nel post siano degni di considerazione, più che il ragionamento in toto che ritorna sui poteri occulti e il controllo di noi "poveri" esseri umani.
Realtà virtuale, intelligenza artificiale, golem, coscienza artificiale... sono argomenti che, sia in questa sezione che in altre, potrebbero svilupparsi in modo parecchio interessante. Invece preferite lo sfottò. E' un peccato, secondo me.
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