Salve gente, sono appena approdato.
Questo del nutrirsi di luce è un argomento che mi affascina da tempo.
Ho letto tutti i libri di jasmuheen. Addirittira da quanto afferma non solo non mangia ma non assume neanche liquidi.
Per arrivare a questo risultato propone la tecnica dei 21, tecnica davvero estrema, sconsigliata a chi non ne è convinto al 100%.
Sembra che una donna in Australia sia morta provando questa tecnica.
Comunque sembra che questa tecnica del nutrirsi di sola luce o prana che dir si voglia, fosse (sia???) molto conosciuta dagli yogi.
Lo stesso Yogananda nel suo favoloso libro "Autobiografia di uno yogi" racconta che andò a trovare personalmente in uno sperduto villaggio dell'India una yogini che non mangiava da 50 anni avendo appreso particolari tecniche yogiche.
Non solo...andò a trovare anche una certa Teresa Newman stigmatizzata che si nutrì di una sola ostia al giorno....Teresa Newman è oggi ricordata per la copiosità del sangue che sgorgava dal suo corpo. Ancora oggi, i medici non si spiegano come questa donna potesse, mangiando solo un'ostia al giorno, riuscire a sopravvivere e a produrre tanto sangue.
E secondo Jasmuheen e anche la veggente patricia cori, autrice del bel libro che ho appena terminato, "un cosmo di anime". il nutrimento pranico sarà l'unico modo in cui si nutrirà l'uomo, in futuro, dopo la sua rinascita spirituale.
Tutto ciò è molto affascinante.
A voi la parola.
CITAZIONE (beorn @ 25/2/2006, 18:24)
Ma domandina...ma dove si trova un posto dove ci sta il sole per 9 mesi di fila?
Nemmeno qua in sicilia si arriva a tanto.
Da quanto ho letto da una mailing list inglese "[sungazing]" che ho seguito per un pò, in quanto interessato alla cosa, sembra che in mancanza di sole diretto vada bene anche la semplice luce del giorno, quandi anche guardare il cielo nuvoloso può andar bene. Ovviamente l'esposizione deve essere di gran lunga maggiore.
E poi la mancanza di sole non interrompe il processo, semmai lo ritarda solamente.
Edited by Lucalix76 - 11/3/2006, 05:32