XmX

effetti del reiki sulle persone..

« Older   Newer »
  Share  
lxdevil
view post Posted on 1/9/2008, 09:19




QUOTE (wivern @ 24/8/2008, 14:43)
allora diciamo due persone con la mente serena, il cuore libero, ecc... ma una con il primo livello e una con il secondo, quali sono le diffrenze pratiche?

con il secondo livello hai in + la possibilitá di lavorare sul piano mentale/emozionale, la possibilitá di inviare reiki attraverso spazio e tempo, la possibilitá di trattare "situazioni", forme pensiero, la possibilitá di inviare/mettere da parte una "riserva reiki", l'unico limite é la propria fantasia...

con il primo livello lavori sul piano fisico, puoi fare trattamenti completi e autotrattamenti
 
Top
wivern
view post Posted on 1/9/2008, 17:56




grazie per la delucidazione
 
Top
Lilamy
icon1  view post Posted on 9/4/2013, 20:57




Ciao
Questo thread mi sembra datato. La discussione si è persa? E' un problema se lo tiro su?

Ho preso il primo e secondo livello nel 2008 con una Master Reiki con cui mi sono trovata sempre molto bene.
Persona equilibrata, convinta del suo mestiere e con una bella esperienza di lavoro a livello energetico.
Io venivo allora da ambienti poco puliti ed ero arrivata al suo centro per fare altro, cioè yoga e danza, nel tentativo di riprendermi un po'.
In quegli ambienti ricordo che molta gente aveva i livelli Reiki pur occupandosi di tutt'altro.
Una tizia in particolare, che io ritenevo squilibrata, dannosa e interessata solo ai soldi, continuava a propormi di prendere i livelli con lei :huh: Cifra richiesta: 600 euro per un pomeriggio, 1 e 2 insieme, parole sue "tanto non serve studiare, serve solo l'attivazione"
E' arrivata davvero al punto di stressarmi, anche quando le dicevo che non avevo soldi lei mi diceva: ma non capisci? è un investimento!
Credo che in parte la mia mancanza di soldi all'epoca mi abbia salvata :lol: perchè a dire il vero come energia personale e obiettività ero messo maluccio.
In seguito per caso ho conosciuto il suo Reiki Master...lasciamo perdere :ph34r:


Dopo più di un anno che facevo corsi di danza e yoga ho sentito che mi interessava molto il Reiki. Perchè? Non saprei spiegarlo in parole povere. E' stata una delle poche esperienze della miavita in cui non ho avuto dubbi, nè sensazioni conflittuali nel decidere di farlo.
Le ho chiesto informazioni e lei mi ha detto che stava proprio per organizzare un week-end di primo livello.
Ogni livello l'ho pagato 150 euro, comprensivi non solo di iniziazioni ma di un week-end dedicato molto intenso in un gruppo piccolo e simpatico, 4 trattamenti e molta disponibilità a fornire informazioni anche in seguito.
Non è mi è sembrato molto caro.
Ho preso il primo livello a novembre e il secondo ad aprile successivo. Secondo la Master io potevo farlo, ma potevo anche aspettare a mia scelta e continuare con il primo livello.
Forse con il senno di poi penso che avrei fatto bene ad aspettare un pochino, soprattutto perchè essendo pigra, con il primo livello in quei mesi non avevo lavorato tantissimo.
Però mi sentivo meglio. soprattutto molto più pulita. In realtà credo che fosse anche l'effetto di aver abbandonato altri giri non adatti al mio tipo di sensibilità ed essermi dedicata a fare qualcosa per me, semplice, pulito e coerente con persone che mi davano fiducia.
Poi... beh, molti problemi precedenti si sono riaffacciati e sono stata molto impegnata. Ho mollato un po' il Reiki nel dimenticatoio. Perchè si fa così?
In realtà a me ha dato solo benefici e non è che sto parlando di miracoli!
L'energia la sento eccome! La vedo anche a volte. La vedevo tanto durante i trattamenti al centro, colori, suoni, presenze (non inquietanti) e immagini mentali di solito dettagli della natura estremamente perfetti e limpidi mi flashavano nella mente.
Ho frequentato un altro cerchio più vicino a me, ma non ero proprio soddisfatta, pur avendo avuto scambi positivi.
Altra gente che "vende" Reiki non mi ha fatto una buona impressione.

Dati i miei problemi di salute cronici ho avuto esperienze ben poco positive con la medicina ufficiale. Non la rinnego per nulla, per carità! Piuttosto non approvo l'arroganza e la mancanza di risposte e queste cose si pagano anche lì! Tanto.
Adesso sto riprendendo il Reiki e mi sto rileggendo le dispense. A me dà una buona sensazione.

Cercando approfondimenti in rete mi sono imbattuta in articoli piuttosto inquietanti sul Reiki :ph34r:
A parte il solito monito papale... se ne dice di ogni. Da arma segreta dei Gesuiti a energia oscura e "demoniaca", a gente che si è dovuta liberare dal Reiki come da un poltergeist...
Cosa si intende per demoni in questo caso? Le parole non sono casuali.
Mah. Ho letto attentamente l'altro thread e l'ho trovato interessante.
C'è da dire che quando non penso a questi risvolti inquietanti, il mio Reiki va e fila liscio. Per ora.
Poi ovvio che non praticando tantissimo non è che posso considerarmi esperta.
So per esperienza in altre pratiche che non sempre il "negativo" si vede subito.
 
Top
lxdevil
view post Posted on 10/4/2013, 18:58




CITAZIONE (Lilamy @ 9/4/2013, 21:57) 
Cercando approfondimenti in rete mi sono imbattuta in articoli piuttosto inquietanti sul Reiki :ph34r:

non dare retta a certe cretinate, reiki é una buona cosa se praticato con responsabilitá, umiltá e disinteresse, ed é pari alla magia nera se usato per il proprio egoismo....ed onestamente dopo 12 anni
non so ancora dirti se durante le armonizzazioni accade davvero qualcosa o se sia solo autosuggestione ció che si avverte... uso reiki quando credo che mi possa aiutare, uso reiki quando me lo chiedono,
l'importante é di non usarlo mai per "forzare" qualcosa, quella é magia nera, tanto le cose vanno come devono andare ed é giusto limitarsi a dare benedizioni con reiki, chiedere aiuto e non avere mai la
presunzione di credere di sapere cosa sia bene e cosa no.
 
Top
Lilamy
view post Posted on 10/4/2013, 23:21




Eh... il concetto di "forzare" è aperto a molte interpretazioni e l'egoismo è un concetto molto soggettivo.
Non ho avuto modo di usare il Reiki per fare qualcosa di eticamente scorretto intendo procurare un effetto negativo su qualcuno, cioè non mi viene proprio. Nel caso volessi farei altro... e ce n'è da fare! Ma a prescindere che si tratti di magia nera o di qualunque colore, le conseguenze si pagano a livello energetico e psichico.

Io l'attivazione del primo livello l'ho sentita tantissimo! Proprio lì sul momento ho avuto una sensazione fortissima che proprio non mi aspettavo, anzi pensavo che fosse più all'acqua di rose, ma era un mio pregiudizio venendo da ambienti in cui si facevano cose piuttosto intense. Una bella sensazione, forte ma bella con immagini ben vivide, quelle che poi spesso si presentano nei trattamenti. Sono immagini diverse da quelle se sono abituata a vedere in altri contesti. Sono caratterizzate da una vividezza e perfezione naturale, nulla di sfocato o shiftante, niente voci, nè personaggi.
Per questo mi son fatta l'idea che non si tratti solo di una tecnica, ma di un tipo di energia ben precisa proveniente da qualche dimensione.
Chi fa pranoterapia la fa perchè è naturalmente dotato di quel dono ma si scarica anche e poi deve ricaricarsi.
Chi fa Reiki non si scarica. Ohibò. Siamo tutti ottimi conduttori di energie, anche le teste di legno e anche inconsapevolmente.
Psichicamente siamo un po' come le api che semplicemente volando e mangiando polline finiscono per impollinare i fiori stessi, cioè trasmettono informazioni e si fanno veicoli. La natura materiale ha un piano. Che non ce l'abbiano anche altre dimensioni?
Che si pensi e si diffonda l'idea che si tratti di prana universale tal quale ne facilita la diffusione anche fra "babbani", cristiani sui generis credenti ma non troppo filo-vaticani, persone di nazionalità diversa e tutti pensano con il Reiki di attingere alla loro visione del Divino. Gesù è ovviamente uno dei più quotati. In un cerchio che frequentato per poco si parlava di Reiki Cristiano. Tutta brava gente eh però magari anche un po' confusi?

Tutti con i bei simboletti sulla mano in giro per il mondo.
Cosa dà Reiki e cosa PRENDE Reiki?

Il secondo livello l'ho preso dopo pochi mesi dal primo con la stessa Master e in questo caso l'iniziazione è stata meno intensa e focalizzata (forse ero io) ma anche meno convinta. Non so come dire. Ero convinta di volerlo fare, ma allo steso tempo durante l'iniziazione avevo qualche frazione di me stessa non perfettamente aderente a quello che stava succedendo.

Il primo simbolo mi va alla grande. Il secondo e il terzo li trovo più... "gnucchi"?
 
Top
view post Posted on 11/4/2013, 06:59
Avatar

Orso Mannaro

Group:
Administrator
Posts:
7,437

Status:


CITAZIONE (Lilamy @ 11/4/2013, 00:21) 
Il primo simbolo mi va alla grande. Il secondo e il terzo li trovo più... "gnucchi"?

In che senso non li trovi più?
Di solito danno le dispense, dove sono spiegate le tecniche più i simboli.
E nel caso in cui non hai le dispense in rete i simboli li trovi tutti.
 
Top
lxdevil
view post Posted on 11/4/2013, 09:28




l'hon sha ze sho nen é il primo che mi sono ricordato nonostante sia quello piú complesso :D

e comunque dopo un pó che li hai interiorizzati non ti servono piú
 
Top
arthaxis
view post Posted on 11/4/2013, 11:48




CITAZIONE (Lilamy @ 11/4/2013, 00:21) 
Per questo mi son fatta l'idea che non si tratti solo di una tecnica, ma di un tipo di energia ben precisa proveniente da qualche dimensione.
....
Cosa dà Reiki e cosa PRENDE Reiki?

Troppo spesso non ci si pongono le domande corrette, e quindi si arriva a risposte falsate, distorte dai nostri moduli psicologici.
Si direbbe che tu ti ponga anche domande che possono portare dove tendono, dove realmente serve
Se puoi, approfondisci i tuoi quesiti (v. citazione, dal tuo post)
:)
 
Top
Lilamy
view post Posted on 11/4/2013, 14:19




Il secondo e terzo simbolo li ho trovati un po' più ostici da acquisire, non a livelo mnemonico, ma proprio energetico. Non so spiegare meglio. Cmq li ho usati e non mi ci sono trovata male.

I miei moduli psicologici derivano da altre esperienze in cui tutto bello e tutto luccicante e anche tutto possibile con risutati positivi e poi dopo molto tempo sono calate le maschere.
Il motivo per cui siamo tanto appetibili per entità di dimensioni più sottili mi sfugge, ma che siamo un po' tordi non ci piove.
E da che mondo è mondo i ladri sono vestiti da ladri solo nei film.

Ai cristiani da lungo tempo viene insegnato che il diavolo seduce con argomenti accattivanti.
Non è nemmeno tanto strano che entità "malevole" o interessate possano portare sollievo da malattie e sensazioni gioiose.

Se dovessi attenermi alla mia esperienza pratica di Reiki fino ad ora ne direi molto bene.
Molte delle cose lette in rete mi sembrano delle enormi cretinate, ma che ci possano essere conflitti di appartenenza ad una vibrazione piuttosto che ad un'altra non mi sorprende.
Gli esseri umani si "settano" psichicamente sulla frequenza che accolgono.
Forse dall'altra parte è in corso una guerra del tipo "quello è mio, non si tocca!", "quello te lo lascio, tanto non mi era del tutto fedele"
Dico così per dire eh, non prendetemi troppo sul serio.
 
Top
Lilamy
view post Posted on 16/4/2013, 10:59




Una cosa buffa che mi è successa qualche giorno fa :lol:
Ho incontrato due ragazze giapponesi in un negozio e siccome avevo tempo le ho un po' stracciate... vabbe' loro sono state carine, mi hanno offerto un bicchierino di sake "vero giapponese" però prodotto su licenza in Italia e liquore di prugne (forse umeboshi?)
Fra una cosa e l'altra mi è venuta la curiosità di sapere se conosceva il Reiki. Mi hanno guardata prima con due occhi così, poi hanno capito e mi hanno detto "Ah, reki, sì, è una cosa religiosa ma in giappone è vista male dalla gente, perchè viene associata ai "maestri" (intesi tipo falsi guru) che ti dicono che hai un problema e poi te lo vogliono togliere con l'imposizione delle mani e a pagamento!"
Mi hanno detto di come anni fa un maestro di una setta di reiki (forse no?) è stato arrestato per omicidio perchè aveva aggredito e ucciso la figlia di una sua seguace che non voleva seguire i suoi insegnamenti e da allora la gente è ancora più stufa di queste cose e non ci crede o ne sta lontana per paura.
Allora io ho detto che il Reiki derivato dal Giappone e poi diffuso in America e poi in Europa sia relativamente diffuso, che esistono Reiki Master che fanno corsi e persone con i livelli di Reiki attivati. Ridevano, ma anche mi guardavano con sospetto. Non ne sapevano nulla.
Poi mi hanno detto: "Ah sì, ma anche da voi era famosa quella signora con i capelli rossi in tv che rubava soldi alla gente!" Ecco, quella proprio. famosa Reiki master eh?
Mi hanno detto anche che un loro amico giapponese che "vede" (nel senso, ha una vista sottile, vede spiriti, insomma) quando è arrivato in Italia ha visto che gli italiani se ne vanno in giro molto più "carichi" di spiriti vari forse antenati attaccati addosso, molto più dei giapponesi e che non riusciva a dormire perchè sentiva rumori strani e anche il campanello alla porta di notte e se poi si alzava per andare ad aprire la porta non trovava nessuno.
Posto che IO non avrei aperto la porta se qualcuno mi avesse suonato di notte, se non per tirargli il ferro da stiro e che non le sfiorasse l'idea di qualche scherzo burlone...
E anche loro mi dicevano che capita a molti di loro quando si trasferiscono a vivere in Italia che sentono suonare alla porta di notte e poi non c'è nessuno.
 
Top
arthaxis
view post Posted on 16/4/2013, 11:43




praticamente larve astrali di vario tipo, in quantità
e con il reiki ci vanno a spasso 'naturalmente' e 'felicemente' :)
 
Top
lxdevil
view post Posted on 16/4/2013, 12:09




Spiritismo! E reiki non è uguale a reiki

Per quanto riguarda larve e spiritelli l'italia è un paese superficiale, vanitoso e disonesto, anche senza determinate pratiche "spiritiche" fatte male - reiki fatto male incluso - e semza protezione (ma questa incoscienza è malcostume soprattutto occidentale) la cosa non cambierebbe. ....per favore evitiamo queste inutili forzature

Ps. Ammetto però che reiki viene insegnato male, per quanto riguarda spiritelli & co. ....per avere il loro favore bastano piccole offerte di tabacco, e cmq nn sono tutti cattivi

Edited by lxdevil - 16/4/2013, 13:24
 
Top
arthaxis
view post Posted on 16/4/2013, 14:05




:)

tu fai come preferisci, ovviamente... nessuno te lo impedisce, e non certamente in un forum

puoi dire su che base lo affermi, comunque?
 
Top
lxdevil
view post Posted on 16/4/2013, 15:26




sull'esperienza, tu su quale?

quello che descrivi tu ha a che fare con i luoghi dove si tengono gli incontri, le larve si trovano spesso in posti affollati frequentati da persone problematiche, e si sa chi va ad un sempinario reiki o di meditazione ha un problema o piú di uno da risolvere....quindi


ps. pugnalatilaminchianchetusevuoi :)

in simpatia, eh

Edited by lxdevil - 16/4/2013, 16:54
 
Top
view post Posted on 16/4/2013, 18:07
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


CITAZIONE (lxdevil @ 16/4/2013, 16:26) 
quello che descrivi tu ha a che fare con i luoghi dove si tengono gli incontri, le larve si trovano spesso in posti affollati frequentati da persone problematiche, e si sa chi va ad un seminario reiki o di meditazione ha un problema o piú di uno da risolvere....quindi

Non hai tutti i torti, secondo me.
Cioè magari gli effetti di un seminario reiki secondo me potrebbero essere forse un po' diversi perchè a prescindere dal fatto che qualunque persona non è immune da pensieri che potrebbero essere terreno fertile per le larve, in un ritrovo del genere (come un seminario reiki, appunto) si instaurano delle emozioni e dei pensieri benefici e quindi di tutt'altra natura delle presenze larvali, per cui alla fine si fa realmente un passetto in direzione della guarigione.
Naturalmente stessa cosa capita con le energie.

Però è vero anche secondo me che spesso si confondono le persone con quello che fanno. Voglio dire che siamo pur sempre umani e con i nostri difetti oltre che indiscutibili pregi, per cui se qualcuno decide di iniziare a migliorare se stesso con uno strumento come il reiki, anche perchè lo vede come uno strumento per far del bene, secondo me è sempre da lodare in ogni caso. Ma non è che diventi immediatamente un santo.
Il reiki come qualunque altra cosa è soltanto un "punto di partenza".
Il modo in cui una persona impiega questa sua conoscenza, del resto, non ha niente a che fare con la tradizione del reiki in sè, piuttosto riguarda il suo personale modo di viverla.
 
Top
46 replies since 9/6/2008, 12:02   2181 views
  Share