Il bilancio diventa sempre più pesante.
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Oltre a causare almeno decine di morti e uno tsunami con onde alte fino a dieci metri,il terremoto di magnitudo 8,9 che stamattina ha colpito il Giappone sta creando apprensione per gli effetti sulle centrali nucleari del paese.Intanto una nave con a bordo 100 persone è stata travolta dallo tsunami che ha colpito il nord-est del Paese.L'agenzia atomica internazionale dell'ONU,AIEA,ha annunciato che le quattro centrali nucleari giapponesi più vicine all'epicentro sono state bloccate con successo e si stanno ora raccogliendo informazioni su quali Paesi e strutture nucleari possano essere a rischio per lo tsunami scatenato dal sisma.Ma il governo giapponese ha dichiarato lo stato di emergenza per la centrale nucleare di Onagawa nella prefettura di Miyagi e ha fatto anche sapere che il processo di raffreddamento di uno dei reattori non sta procedendo come previsto,dopo che un inizio di incendio era stato segnalato in un edificio che ospita una turbina nella stessa centrale.Secondo stime dei media,il terremoto,uno dei più violenti da quando viene misurata la magnitudo dei sismi,ha causato almeno 42 morti ma si teme che il bilancio possa aumentare dato che una nave con circa 100 persone a bordo è stata travolta dallo tsunami.Inoltre un muro d'acqua alto 10 metri ha raggiunto la città di Sendai,nell'isola di Honshu nel nord-est del Giappone,dove il mare si è spinto fino a cinque chilometri all'interno della prefettura di Fukushima,dove-almeno secondo le prime informazioni-si concentra il maggior numero di vittime.Come mostrano immagini tv che rievocano quelle del disastroso tsunami che colpì l'Indonesia nel dicembre 2004 provocando almeno 130 mila morti.La prima scossa,seguita poi da altre di assestamento,è stata registrata alle 14.46 locali (le 6.46 in Italia) e un allerta tsunami è stato decretato in tutto l'oceano tranne che per Stati Uniti e Canada continentali.In particolare è in vigore in Russia,Filippine,Indonesia,Papua Nuova Guinea,Australia,Figi,Messico,Guatemala,El Salvador,Costa Rica,Nicaragua,Panama,Honduras,Cile,Ecuador,Colombia e Perù.Mentre poco fa l'allarme è stato revocato per Taiwan e Nuova Zelanda.Evacuazioni sono state ordinate alle Hawaii e in varie zone costiere di altri paesi.Nella capitale giapponese,l'antenna della Tokyo Tower,il simbolo della città nipponica e della ricostruzione post-bellica,si è piegata.Fra l'altro un vasto incendio è scoppiato in una raffineria a Lichihara.Il ministro degli Esteri giapponese,Takeaki Matsumoto,ha dato annuncio che il paese accetterà aiuti internazionali.