da:
http://notizie.virgilio.it/notizie/cronaca...-,28701054.html"Per effetto del terremoto di magnitudo 8.9 che alle 14.46,ora locale,ha colpito il Giappone l'asse di rotazione terrestre si è quindi spostato di 10 centimetri.
La stima arriva dagli studi preliminari sull'evento condotti dal professor
Piersanti Melini,dell'INGV che però subito rassicura:dallo spostamento non deriverà "nessun effetto pratico".Ma - spiega raggiunto telefonicamente - stimare attraverso sistemi teorici e poi poter calcolare questi spostamenti,ha un grande valore scientifico,per far conoscere meglio la terra e la sua composizione."La stima è teorica,il calcolo andrà validato con delle misurazioni che saranno fatte nei prossimi giorni",premette Melini,sottolineando:"Questo tipo di effetti ha enorme interesse scientifico perchè permette di validare le teorie.Calcoli e teorie che permettono di avere informazioni sulla struttura interna della terra.Su quali sono gli strati interni e le loro proprietà fisiche:per conoscere meglio la terra.Gli effetti pratici sono nulli".Ovvero nessuno sul pianeta avvertirà qualcosa di diverso,se non i sofisticati strumenti di calcolo,così sensibili da misurare gli effetti
di un terremoto sull'asse terrestre".
www.corriere.it/esteri/11_marzo_11/...=box_primopianoda:
www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2011/03/...o_tsunami.shtml"23:15.Le autorità del Cile hanno aumentato ad "allarme" il sistema di allerta tsunami nell'Isola di Pasqua,in mezzo al Pacifico,in vista dell'arrivo di un possibile maremoto dopo il sisma in Giappone,precisando che le onde potrebbero arrivare a tre metri di altezza.Il ministro degli Interni,Rodrigo Hizpeter,ha d'altra parte ordinato l'evacuazione di tutta la popolazione nelle zone considerate "inondabili" dalle onde anomale nella lunga costa cilena del Pacifico."Tutte
le zone inondabili delle regioni del Paese,dalla città di Arica (nell'estremo nord,ndr.) all'Antartica dovranno essere evacuate entro le 21,30 (00.30 gmt)" ha precisato il ministro,indicando che le misure ordinate hanno "carattere preventivo".
23:10.L'allarme rosso scattato in vista di un possibile tsunami nella Polinesia Francese è quasi del tutto rientrato.Unica eccezione le isole Marquise dell'arcipelago,dove sono state rilevate onde alte 3 metri.Proprio qui,alcune abitazioni sono state inondate,nell'isola di Nuku Hiva.Non ci sono feriti,nè danni ulteriori.
22:32.Estesa a 10 chilometri l'area di evacuazione intorno alla centrale nucleare di Fukushima.Le radiazioni rilevate sono molto superiori alla soglia di normalità.
22:00.Oltre mille fra morti e dispersi:è questo il bilancio del sisma e dello tsunami che hanno colpito il Nordest del Giappone,fornito dalla polizia nipponica,secondo l'agenzia di stampa Jiji...
22:25.La città di Kesennuma che si trova nella parte nordorientale del Giappone e conta su una popolazione di 74.000 abitanti è stata devastata dal fuoco mentre un terzo della zona abitata è sommerso dall'acqua".
da:
www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=150890"I governi dell'America Latina stanno invitando i cittadini che vivono nelle città costiere e nelle isole a cercare riparo su terreni rialzati in attesa dello tsunami che potrebbe colpire duramente le coste,dopo il terremoto in Giappone.Sulla cilena Isola di Pasqua,a circa 3.500 chilometri nel Pacifico del Sud a ovest della capitale Santiago,le autorità hanno evacuato 1.500 residenti,portandoli nell'aeroporto dell'isola che si trova a 45 metri sopra il livello del mare.Lo ha riferito il ministro dell'Interno Rodrigo Hinzpeter.La prima onda provocata dallo tsunami è attesa sulle coste cilene verso mezzanotte ora locale,le 4 di sabato in Italia.Il Cile ha allertato i suoi cittadini perchè si preparino a una possibile evacuazione in terreni rialzati anche nelle isole Robinson Crosue,vicino al continente.Il presidente dell'Ecuador Rafael Correa ha dichiarato lo stato di emergenza e ordinato agli abitanti delle Galapagos e della costa di cercare rifugio in zone rialzate.Le scuole sono state dichiarate chiuse e i militari schierati per controllare.La città più grande dell'Ecuador,Guayaquil,è sulla costa e circa 15 mila persone vivono nelle Galapagos.Il presidente del Cile Sebastian Pinera ha invitato alla calma e a vivere e a lavorare normalmente nonostante l'allarme e ha assicurato ai cileni che il governo è preparato".
Edited by New York - 12/3/2011, 08:22