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Infertilità e Disfunzioni Erettili

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view post Posted on 22/3/2012, 21:41

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Rieccomi.
35.8 indica un significativo rallentamento della attività tiroidea a livello di produzione energetica cellulare (la normalità non dovrebbe essere inferiore ai 36.6; non indica malattie né carenza in sintesi ormonale, le quali vanno accertate con gli opportuni esami) definendo un rallentamento metabolico basale, ciò può comportare un senso di stanchezza cronica, specialmente se si associa a resistenza insulinica (che provoca crisi ipoglicemiche). Per il triptofano sembra indicata la Griffonia, a cui si può associare Withania e direi anche Rodiola, come adattogeni, B3 e B6 possono aiutare ma si potrebbe anche ricorrere direttamente alla Melatonina come regolatore del ciclo sonno/veglia al fine di bypassare alcuni problemi che presentano altre sostanze. Rifarei un emocromo e comprenderei gli ormoni tiroidei, mentre per rilevare una resistenza insulinica si dovrebbe effettuare un test da carico con curva glicemica e insulinica.
 
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view post Posted on 22/3/2012, 22:40
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Non importa quanto è buio il cammino, guarda solo la Luce di fronte a te.

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Ok Oro, grazie infinite per la consulenza, quanto ti devo? :)
 
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view post Posted on 23/3/2012, 09:54

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2 arance e un mandarino, in alternativa 1 kiwi :D Ogni tanto ricontrolla la temperatura.
 
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view post Posted on 23/3/2012, 10:19
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Ahah, OK, vada per le arance, ma i mandarini in questi ultimi anni fanno davvero pietà, sono GIALLI anzichè arancioni e anche la turgidità è pressochè nulla. Cambiamo con una bella retina di pompelmi rosa? Qui sono dolcissimi! ^_^
 
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cotton_club
view post Posted on 30/3/2012, 19:10




CITAZIONE (lxdevil @ 19/3/2012, 18:27) 
la ruta siriana (o siriaca), nome scientifico credo paganum harmala, contiene un inibitore della mono-amini-ossidasi (harmalina). e aumenterebbe il segnale della serotonina. fa parte delle piante usate per la preparazione di una variante di una famosa pozione. credo sia ottenibile legalmente anche in italia, purtroppo non so le controindicazioni e le dosi.

se non erro con gli imao ci sono interazioni con l'alimentazione,,,cioè sono banditi certi cibi
 
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view post Posted on 30/3/2012, 20:00
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Grazie a tutti per i vostri consigli, ragazzi! Comunque ho scoperto qual'è la causa della mia perpetua leggera sonnolenza, l'ho scoperto proprio da quanto ho iniziato la dieta a zona e da quando uso il programma per calcolare il tipo e le quantità di nutrienti necessari. La mia dieta precedente infatti, quella che ho sempre seguito fin da ragazzino, è troppo sbilanciata a favore dei carboidrati, troppo pane, pasta, riso, zucchero e quant'altro, era questo insomma che mi rendeva svogliato e sonnolente. Adesso non è che i carboidrati li abbia eliminati del tutto, però sono controbilanciati dalle proteine e dai grassi, che prima erano troppo pochi. Infatti ora dopo anni sono molto più attivo e mi sento anche meglio e meno gonfio.

P.S.
Stamattina al lavoro guardavo il distributore di merendine e panini ed altro, all'improvviso mi sono accorto di una cosa importante, vi rendete conto che tutta la proposta commerciale italiana di consumo veloce è incentrata quasi esclusivamente sui carboidrati? Pane, zuccheri di ogni genere, caffè, cioccolato, merendine a base di pan di spagna, crackers, crostini aromatizzati, schiacciatine, bevande piene di zucchero, caramello, ecc ecc...
Ecco perchè la gente ingrassa a dismisura e fatica a dimagrire! :o: :ph34r:
 
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skorpinia
view post Posted on 2/4/2012, 14:22




Il difetto della dieta zona sta proprio nell'abbassare "troppo" la quantità dei carboidrati.
Il difetto dei distributori di cibi e bevande è di esistere e piacere.
Alla fine è sempre il troppo che diventa un difetto come ben affermi.
Se quantifichi quel troppo ti accorgi poi alla fine che per essere nel giusto basta portare i carbo a 50-55, eliminare i cibi artificiali, bibite zuccherate, l'eccesso di crudismo (solito troppo) e ti ritrovi con una delle diete mediterranee bilanciate.
La Zona produce effetti immediati e squilibri anche a breve termine.
E' di gran moda in questi tempi nei ciclisti che hanno abbandonato i famosi gran piatti di pastasciutta (balle anche queste per nascondere di peggio).
Si dimagrisce e si potenzia al momento diventando fulmini in salita. Poi insorgono malesseri per la mancanza di grassi che mancano al momento della richiesta del corpo nella resistenza.
Vero che un non atleta se ne infischia delle salite ma in ogni maniera viene a mancare alla lunga del bilanciamento insulinico.
Mah... aggiornaci... :rolleyes:
Skorpy
 
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view post Posted on 2/4/2012, 16:39
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Si ma io l'unica attività fisica che faccio è il lavoro di fabbrica, allo sport sono sempre stato allergico e la palestra non so cosa sia. Ho provato ad "attivarmi" da questo punto di vista ma fallisco sistematicamente proprio perchè non ho nè volontà nè costanza nè tempo.
Le pubblicità di certo se ne fregano se la gente ingrassa, le merendine industriali sono sempre più caloriche e sempre più pasticciate, anche se vengono spacciate per "naturali", quell'enorme quantità di cereali lavorati che vorrebbero spacciare per "salutari" sono una altrettanta quantità di carboidrati che l'organismo difficilmente riesce a smaltire in una sola giornata, tutto questo è frutto solo della spinta consumistica e non certo della preoccupazione delle industrie verso il nostro peso-forma, a meno che questo non riesca ad alimentare i nostri complessi e le nostre fobie da prestazione, facendoci apparire più brutti e grassi di quanto realmente siamo.
La dieta a zona non è stata studiata per dimagrire a tutti i costi ma per apportare al corpo il giusto livello di nutrienti nella giusta proporzione, se poi qualche azienda trova anche qui il modo di infilarci i suoi snack e i suoi prodotti ad hoc questo non significa che per seguirla sia necessario acquistarli e consumarli, quelli sono fronzoli proposti da un mercato a sè stante assolutamente non necessario al conseguimento dei risultati.
Le macchinette distributrici di prodotti dolciari e da forno non servono a dare un'alimentazione corretta ma solo a soddisfare i piaceri del palato, esattamente come i fast-food americani e italiani, che sono solo una massa di calorie e veleni industriali.
 
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skorpinia
view post Posted on 2/4/2012, 18:06




Verissimo...
tutto vero...
ti dirò che per la maggior parte la gente non è sportiva..meglio sarebbe scrivere praticante...
e in fondo non è che sia poi tanto contrario alla Zona.
Più che altro la guardo di buon occhio perchè potrebbe dare l'imput praticata per brevi periodi ad un certo rigore mentale, ad una consapevolezza di dove ci avviamo e insegnare a scegliere.
Quando si raggiunge un certo peso, vicino all'optimum abbandonarla gradatamente e passare lentamente ad un regime equilibrato.
No, l'amico Sears (mi pare) l'ha studiata per atleti professionisti. I primi, al solito sono stati i bodybuilders, stacanovisti delle novità. Uno non professionista e piuttosto sul grassone ci si è buttato a capofitto ma essere seguito. Ricordo che lo vidi dimagrire a vista d'occhio e poi perso di vista. Ultimamente l'ho visto in un supermercato largo come un ridicolo armadio più grassone di prima. :lol: deve averne trovata un'altra ad integratori....
Molti entusiasti c'hanno lasciato la pelle o si sono giocati la salute. Ora è il momento dei ciclisti.
Naturalmente non sarà il tuo caso. Basta sorvegliarsi e quando è il momento desistere.
Ricorda anche che un pochettino di grasso è la riserva del corpo.
Ma c'hai mai pensato? La ns. mente ragiona esattamente al contrario del corpo: noi vogliamo essere magri. Al corpo piace il grasso che considera la sua salvezza e lottiamo un'intera vita. Alle diete lui risponde cedendo "carne pulita" e conserva il suo prezioso grasso per ultima difesa e noi a cercare di imbrogliarlo.... :lol: :lol:
Skorpy

 
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view post Posted on 3/4/2012, 05:19
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Già, peccato che il grasso non serva a formare muscoli o altri tessuti, perchè i grassi non sono proteine, il corpo funziona stupidamente a volte, come stupidamente lavora un computer, segue ciecamente il programma che gli è stato infilato dentro anche se rischia di mandarlo in crash. Questo molti virus e batteri l'hanno imparato e sanno come spingerlo ad aggredire sè stesso. Peccato che non gli si possa dare un'intelligenza maggiore a questo corpo, è rimasto alle leggi di funzionamento della preistoria, quando l'uomo primitivo doveva cacciare per nutrirsi e affrontare a volte lunghi digiuni in mancanza di prede. Adesso siamo nell'opulenta civiltà del 21° secolo e queste "impostazioni" ci stanno strette, così subiamo il problema contrario, chissà se è possibile in qualche modo "riconfigurare" queste "impostazioni di fabbrica"...

In ogni caso siamo OT.
 
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skorpinia
view post Posted on 3/4/2012, 06:55




Non tanto...
il corpo è molto intelligente.
Non bisogna attribuirgli le ns. colpe...
Noi siamo un insieme di repubbliche intelligenti. Solo quando riusciremo a coordinarle allora apprezzeremo.
Skorpy
 
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view post Posted on 3/4/2012, 13:08

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La dieta a zona non è indicata per il tuo stile di vita Yareol.

Per meglio controllare la resistenza insulinica o disglicemia utilizza un poco di cromo in oligoelemento.
 
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view post Posted on 3/4/2012, 14:35
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Ok, ma ci sono alimenti o erbe che lo contengono, senza doverlo assumere come integratore?
A prop, oro, ultimamente ho comprato del fieno greco ma non sono sicuro di usarlo come si deve, l'erborista mi ha detto che prima di utilizzarlo è meglio pestarlo in un mortaio per frantumarlo così da estrarre meglio i suoi componenti, ma è durissimo e non sono riuscito. E se invece di farne decotti lo ingerissi così com'è con un po' d'acqua come andrebbe?
Grassie ancora.
 
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skorpinia
view post Posted on 3/4/2012, 14:42




Sbaglierò...ma il fieno greco fa aumentare di peso...ma non ne sono sicuro.
Skorpy
 
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view post Posted on 3/4/2012, 15:08

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Si. Il fieno greco si usa, storicamente, come ricostituente e anche per ottenere aumento di peso, in effetti. In che forma l'hai acquistato Yareol?
 
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