poesie

....sinceramente ho un altro progetto in ballo che dovrebbe avere a che fare con i Queen! Fingers crossed!!

Per le canzoni, yes....ne ho scritta qualcuna (come testo) e degli amici musicisti l'hanno resa cantabile e musicata ovviamente.
Sono regolarmente depositate in Siae, ma non essendo questa la mia carriera ....l'ho fatto solo per hobby.

Si vedrà in futuro. Anything is possible!

A Lu:
In un mare di spuma bianca l'anima mia ribolle. In un oceano di pensieri un porto sicuro si staglia all'orizzonte. Come un faro lampeggiante, bagliori di consapevolezza affiorano in superficie,a sussurrarmi cose antiche di amori già vissuti.
Grande onda non mi fai più paura, ormai il salvagente mi è stato lanciato e la cima è tesa per portarmi in salvo.
La schiuma mi investe e nel suo ribollire mi accarezza il nudo corpo, come un soffio premuroso mi scioglie il cuor di mille pensieri che si dissolvono nel etereo stupire.

È umano.
Presumere d’essere.

Se in carne d’uomo io vivo.

È umano fingere .
Inconsapevole presunzione
D’essere e non essere.

Se in carne d’uomo io vivo.

Umana è la modestia
Dell’essere che consapevole si osserva.
E dall’alto lo strato di crosta
Che oscura la vista abbatte.

Umano è il desiderio d’amore.
L’essere
umanamente felice gode.

È forse l’estasi…
nel corpo di carne d’uomo.

valentina...

Complimenti ragazzuoli poetici

Tutto ho perduto (di G. Ungaretti)

Tutto ho perduto dell'infanzia
e non potro' mai piu'
smemorarmi in un grido.

L'infanzia ho sotterrato
nel fondo delle notti
e ora,spada invisibile,
mi separa da tutto.

Di me rammento che esultavo amandoti,
ed eccomi perduto
in infinito delle notti.

Disperazione che incessante aumenta
la vita non mi e' piu',
arrestata in fondo alla gola,
che una roccia di gridi....

http://www.la-poesia.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Ungaretti
http://www.club.it/antologia/indice-i.html
http://www.fondazionepascoli.it/index.html

Edited by CO2 - 25/1/2007, 23:47

"Questi giorni febbrili condurli alla foresta
dove le fresche acque strisciano intorno al muschio
e l'ombra sola devasta il silenzio:
pare che questo sia tutto
-seems it sometimes this would be all-"


* * *


"Fossi certa che, dopo questa vita,
la tua e la mia rimanessero,
io questa la getterei via
e prenderei l'eternità"

(Emily Dickinson)




Edited by flipperina - 20/11/2006, 22:24

Ieri sera ,

ho riletto

le tue vecchie

lettere d'amore,

sicuramente

non pensavi

che le avevo

conservate tutte.

Ho rivisto

tra le righe

consumate

i tuoi pianti

ed i tuoi

sorrisi

le tue corse

senza fiato

ed i tuoi

occhi tristi .

Pensavo

come sarebbe

stato bello

rileggerle

con te.

Io non

ti ho mai

risposto

prima d'oggi,

e non so

se adesso

e troppo

tardi,

sicuro ,

lo sarà,

ma la tua

foto stropicciata ...

mette tanta

malinconia ,

allora l'ho

strappata ,

e non ti

scrivo più...

Lasciami

almeno quel

ricordo

che mi ritorna

dentro

sempre vivo,

lasciami

il tuo sorriso

vivere

dentro l'anima,

lasciati

i tuoi capelli

scendere

sulle spalle

come piaceva

a me.

Mi sembra

ancora

di sentire

la tua voce,

quando

dicevi : sbrigati

o faremo

troppo tardi.

Ma cosa vuoi

sono passati

tanti anni,

chissà dove sarai

come vivrai....

Lasciami

in tuo ricordo

i giorni

felici

che mi hai regalato,

le sere d'estate

stesi su un prato

i bicchieri di vino

che abbiamo

bevuto.

Lasciami...

chiudi la porta,

lascia la chiave

come facevi

prima di andare...

però...

ti prego...

non ritornare...

"Se potessi prendere un arcobaleno,

lo farei proprio per te,

e condividerei con te la sua bellezza,

nei giorni in cui tu fossi malinconica,

se potessi costruire una montagna,

potresti considerarla di tua piena proprietà,

un posto dove trovare serenità,

un posto dove stare da soli,

se potessi prendere i tuoi problemi,

li lancerei nel mare,

ma sto trovando che tutte queste cose,

sono impossibili per me,

non posso costruire una montagna,

o prendere un arcobaleno luminoso,

ma lasciami essere ciò che so essere di più…

sempre presente…"

La dove vi erano campi verdi e fiori profumati regna il freddo ed il gelo,
ma non è un tenebre silenzio,
è riposo apparente,
e sotto la coltre di neve candida arde un fuoco palpitante ed incessante.
Il tuo respiro lo ravviva di ricordi e di speranza.
Che bello il silenzio dell'inverno,
quando a casa ti aspetta il fuoco dell'amore,
come un crepitio sfavillante di tizzoni ardenti in un camino acceso nel buio della notte.
Roberto.

Abbiamo perso...

Abbiamo perso anche questo crepuscolo.
Nessuno ci ha visto stasera mano nella mano
mentre la notte azzurra cadeva sul mondo.

Ho visto dalla mia finestra
la festa del tramonto sui monti lontani.

A volte,come una moneta
mi si accendeva un pezzo di sole tra le mani.

Io ti ricordavo con l'anima oppressa
da quella tristezza che tu mi conosci.

Dove eri allora?
Tra quali genti?
Dicendo quali parole?
Perche' m'investira' tutto l'amore di colpo
quando mi sento triste e ti sento lontana?

E' caduto il libro che sempre si prende al crepuscolo
e come cane ferito il mantello mi si e' accucciato tra i piedi.

Sempre,sempre ti allontani la sera
e vai dove il crepuscolo corre,cancellando statue....

(Pablo Neruda)

http://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_Neruda

Edited by CO2 - 25/1/2007, 14:22

"Quando l’amore vi chiama,
seguitelo, anche se le sue vie
sono dure e scoscese.
E quando le sue ali vi abbracciano,
arrendetevi a lui.
Quando vi parla, credete in lui,
anche se la sua voce
puo’ cancellare i vostri sogni,
come il vento scompiglia il giardino.
Come covoni di grano, vi raccoglie in se’.
Vi batte fino a farvi spogli.
Vi setaccia per liberarvi dalla pula.
Vi macina per farvi farina bianca.
Vi impasta finche’ non siete docili alle mani;
e vi consegna al fuoco sacro,
perche’ siete pane consacrato
alla mensa del Signore.
L’amore non da’ altro che se stesso e non prende niente se non da se’.
L’amore non possiede
ne’ vuol essere posseduto,
perche’ l’amore basta all’amore."


Kahlil Gibran

Vecchia foglia cade
Nuova fiamma si accende
La ruota gira infinita