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Problemino con le cartine misura Ph, ma voi le avete mai usate??

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newskull
view post Posted on 7/7/2006, 20:02




CITAZIONE (ale62 @ 6/7/2006, 18:00)
ciao a tutti,
scusate,ma comprare un rilevatore elettronico di ph,non mi sembra che costi molto,
almeno dura una vita ed e' molto + preciso,
pensate che sia una buona spesa ?
io ci avevo atto un pensierino.

io ne ho uno digitale che utilizzo per controllare il ph del terreno e dell'acqua.
va tenuto con molta cura altrimenti va ritarato.

è piuttosto professionale, l'ho pagato 60 euro 2 anni fa.
ogni tanto l'ho utilizzato per misurare il ph delle urine :)

l'ho preso su questo sito

http://www.idroponica.it

OT... se volete stupire i vostri vicini con fiorni pazzeschi provate anche il terriccio ATAMI o il cellmax :>
 
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Enoch72
view post Posted on 10/7/2006, 09:35




Per chi ha l'urina o troppo acida o troppo alcalina si potrebbe usare il seguente metodo proposto da Linus Pauling (tra l'altro riporato nel libro pdf linkato al post dell'integratore multivitaminico):
“I calcoli di un tipo (...) tendono a formarsi se le urine sono
alcaline: le persone che hanno la tendenza a formarli devono acidificare la propria urina.
Un buon sistema, probabilmente il migliore, è di prendere 1 g. o più di acido ascorbico
al giorno. (...)
I calcoli renali dell'altra classe, che tendono a formarsi nell'urina acida, sono composti
da ossalato di calcio, acido urico o cistina. Alle persone che hanno tendenza a formare
questo tipo di calcoli viene consigliato di rendere alcalina l'urina. Questo obiettivo
può essere raggiunto prendendo la vitamina C sotto forma di ascorbato di sodio.
Nella letteratura medica non viene riferito neppure un caso di formazione di calcoli
renali in seguito all'assunzione di forti dosi di vitamina C”

Se poi si ha a disposizione un ph-metro o la cartina tornasole per testare che l'urina sia nel giusto range (a proposito quale è quello giusto ...6.5-7.0 ?) si possono fare tutti gli aggiustamenti necessari.

Per chi ha l'urina troppo acida propongo che si potrebbe usare come alternativa all'ascorbato di sodio quello di potassio, o qualche altra sostanza (tipo carbonato di magnesio) che non contenga sodio ma ugualmente dall'effetto basificante in quanto personalmente il sodio mi stà antipatico :P .
 
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Blacksheep
view post Posted on 10/7/2006, 09:48




CITAZIONE (ale62 @ 6/7/2006, 18:00)
ciao a tutti,
scusate,ma comprare un rilevatore elettronico di ph,non mi sembra che costi molto,
almeno dura una vita ed e' molto + preciso,
pensate che sia una buona spesa ?
io ci avevo atto un pensierino.

Attenzione perchè il misuratore di Ph è uno strumento molto difficile da usare. Innanzitutto è molto sensibile e va maneggiato con cautela pena danni al sensore. Inoltre ha bisogno di lavorare in un ambiente climatizzato, necessita di acqua distillata/deionizzata a pH controllato per i lavaggi, ha bisogno di essere tarato ogni volta. Sono molto più efficaci le cartine indicatore: facili da maneggiare, sono molto precise e nettamente più facili da utilizzare (si corrono meno rischi di falsare il risultato dell'analisi). Bisogna solo aver cura di conservarle ben chiuse nella loro custodia, al coperto e non vanno toccate con le dita dalla parte del reagente. Hanno una durata, se non sbaglio, di circa 5 anni. Se non si fanno analisi in modo continuativo sono molto più economiche di un pH-metro.
 
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Mauro M
view post Posted on 10/7/2006, 10:21




pH da 6.2 a 6.5 è ideale Enoch.
 
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maxwell2
view post Posted on 10/7/2006, 10:24




Si, vero Blacksheep!
Se non si ha una frequenza di diagnosi, almeno, giornaliera, sconsiglio l' utilizzo di un piaccametro digitale e ricorrere ad strumenti di controllo sotto prescrizione medica.Esistono anche dei centri delle croce rossa dove è possibile fare dei test dell ' urina ,preliminari, a titolo gratuito.
 
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Andrash
view post Posted on 11/7/2006, 08:57




A questo punto rimango con il mio misuratore da piscina... sembra ogni volta di giocare al piccolo chimico, ma visto che le esigenze della vasca, sono come quelle di una piscina, continuo così. Del resto 60 euro mi sembrano tanti per una cosa che faccio una volta ogni tanto, e poi se è così sensibile... non è per me.
Grazie comunque!
 
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ale62
view post Posted on 11/7/2006, 12:24




ciao a tutti,
scusate,ma io avevo intenzione di comprarmi un PHmetro elettronico,
ma tutte le volte che si usa si deve tarare ?

ora sto usando le cartine tornasole,ma trovo difficile avere un' indicazione abbastanza precisa,in quanto mi riesce difficile vedere la differenza da 5 a 6 , a volte la sfumatura e' difficile da interpretare, mentre con PHmetro elettronico hai la precisione al 0,1,

adrash, tu riesci a leggere bene con il tuo ?
che differenza c'e' tra un PHmetro da piscina e uno apposito x urina ?

grazie

alex
 
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ale62
view post Posted on 11/7/2006, 15:49




girando su internet ho trovato questo misuratore di PH elettronico, con tanto di istruzioni d'uso e di taratura, cosa ne pensate ?

http://www.biohealth-italia.it/Uro-pH.asp?idprod=29

ciao
alex
 
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Andrash
view post Posted on 11/7/2006, 16:06




Quello da piscina non è altro che una sorta di provetta con dei colori di riferimento in cui si versano 4 goccie di fenolo e si agita con la soluzione da misurare. Il colore che deriva si compara immediatamente con le tracce di riferimento. E' semplice da usare e credo sia abbastanza preciso.
 
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nevio2
view post Posted on 7/5/2016, 12:07




ho usato la cartina urine con risultato 7,2 - con la saliva invece rimane quasi gialla. Sapete il perchè ?
 
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24 replies since 5/7/2006, 18:16   3676 views
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