Ipotizzare adesso che tra 20 anni non ci sarà nessuna cura affidabile, direi terapia più che cura, non è scientifico, tanto per restare in questo ambito.
Conoscendo l'attendibilità dello scomparso e da parte mia profondamente compianto Prof. Di Bella mi sentirei di consigliare il MDB nei casi da lui espressamente indicati come risolvibili o comunque migliorabili con il MDB, che non sono pochi, qualora il paziente adeguatamente informato sulle reali possibilità di guarigione offerte dalle cure tradizionali ritenga esse non adeguate alle sue aspettative.
Per il resto, ciò non toglie che la chirurgia oncologica risulti spesso necessaria o quantomeno utile e questo è un punto da segnare a favore, così come può rivelarsi utile un iniziale ciclo di chemio o anche due cicli per rimuovere, seppur con metodi invasivi e pericolosi, alcuni fattori coinvolti nella genesi del cancro.
Le prese di posizione, da una parte o dall'altra, quando si tratta di salute, sono sempre fuori luogo e controproducenti proprio per chi soffre di gravi problemi di salute.
Esistono medici onesti, coscienziosi, magari non sono tanti ma ci sono, aperti e di buona conoscenza che possono consigliare al meglio, occorre fare lo sforzo di trovarli.
L'associazione delle diverse terapie può condurre a risultati migliori, più celeri e più efficaci.
E' chiaro che dietro ai farmaci c'è un mercato enormemente lucroso che non intende subire danni così come è chiaro che affermare che esistono terapie alternative risolutive è altrettanto criminoso o criminale.
L'attestarsi su posizioni di difesa eccessiva o di discredito eccessivo di una o dell'altra parte ha il solo significato di NON tutelare la salute di chi soffre di cancro.
E, anche se comprendo i pareri e le opinioni individuali (più che altro, devo dire, si comprende siano privi di alcuna esperienza personale di ampia portata - con ciò intendendo conoscenza che comprenda studio, ricerca e attività clinica oppuresia di osservazione diretta e compartecipata - quindi di scarsa o nulla attendibilità, comunque) non comprendo l'accanimento che mi pare a tratti esasperato a tratti anche patologico, comunque non utile, con cui sempre si affrontano certi argomenti, in modo egoico, a farne una questione meramente personale disattendendo sistematicamente ciò che sarebbe importante valutare.
L'unico risultato che si ottiene (dati alla mano per indagine personale effettuata tra utenti, qui come in altri forum simili) è quello che chi legge non comprende
niente, mai, di ciò che sia buono e di ciò che sia cattivo per la sua salute.
Se è questo ciò che si vuole ottenere, direi che si è ottenuto un successo
Fatico a partecipare a queste discussioni, le trovo futili e spesso poco corrette, forse proprio perchè ho una qualche esperienza diretta - sia pure limitata ma diretta - e comunque mi riguarda direttamente anche e soprattutto per motivi professionali.
Non è così che si dovrebbero condurre certe discussioni.
D'altra parte, và ammesso, succede che io stesso abbia più volte sbagliato prendendo posizione inamovibile a favore o contro qualcosa o qualcuno.
Non è che questo possa condurre ad alcunchè di buono e se di "crescita" si vuole parlare, sia pure spirituale, morale o come la si voglia definire, così non si cresce.
A tutela della salute si può e si deve rinunciare alle proprie parziali visioni, ai propri timori e alle proprie angoscie, alla tortura interiore che lega ai personalismi eccessivi; se non se ne è capaci, si dovrebbe quantomeno rinunciare a pronunciarsi in maniera troppo drastica poichè ciò costituisce certamente un danno.
Il dato di fatto è uno solo e unico: nè il MDB nè la Chemio possono considerarsi risolutivi.
Il MDB ha un suo grado di efficacia, più o meno elevato poco importa, per certe forme di tumore, e qui andrebbe utilizzato; la chemio ha un suo razionale d'utilizzo e un suo grado di efficacia in certe forme di tumore e qui andrebbe utilizzata.
Il resto mi pare ben poco importante, gli si concede importanza eccessiva.