XmX

i pericoli della chemioterapia. Sorprendenti scoperte...

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 21/7/2010, 19:34
Avatar

.

Group:
Member
Posts:
2,504

Status:


CITAZIONE (oro @ 21/7/2010, 20:33)
Non sono così brutto :( però qualche ritocco dovrei farmelo, ho un pò di manigliotti dell'amore sparsi :D

In effetti, la descrizione precedente sembra più la mia... ma... si sa, son miope... :lol:
 
Top
view post Posted on 21/7/2010, 20:27

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Ora, se si volesse smetterla con l'ego e considerare il paziente, la sua salute e il suo portafogli.

Le prove sono prove e ci sono prove sufficienti per dire che una MS, in diagnosi inziale, può venire bloccata spendendo non più di 1000 euro all'anno (L'ho detta grossa? No, ci sono le prove, documentali, scientifiche, test, esami, analisi, cartelle cliniche, tutta quella roba insomma così schifosa e lurida che agli alternativi pare fare schifo perchè inutile).

La MS in stadio iniziale viene bloccata, in tutti i casi, con una semplice terapia antibiotica; antibiotico tra le cui attività non si annovera nella letteratura mondiale alcuna capacità di chelare metalli pesanti.


Dicevo, non sono i metalli pesanti a provocare quella mutazione patologica poichè qualora lo fossero l'effetto sarebbe rilevabile in laboratorio e, anche quando non lo fosse (ma lo è), è documentata la presenza di candidosi in pazienti in cui è documentata l'assenza di "metalli pesanti", quelli che intendono classicamente, mercurio, alluminio, cadmio, piombo ecc... .



Ma però, insomma, se le prove fanno schifo, andremo per bacchette magiche e per calderoni stregoneschi.


Quanto sopra per significare che la causa specifica di MS non è data da metalli pesanti i quali possono tutt'al più concorrere ma non sono determinanti nè lo è la Candida fungina.


Non ho scritto nulla di quello che mi si vorrebbe attribuire a favore della Chemio, ed ho semplicemente chiesto il perchè il Prof. Di Bella, plurilaureato, ideatore di una terapia così efficace, non utilizzi vitamine del gruppo B nel suo Metodo.

Ancora, perchè non utilizzasse Bicarbonato di Sodio nè Bicarbonato di Potassio, che forse non li conosceva? :D

Editato dal moderatore.
sono state tolte delle parti OT essendo sufficiente già la prima parte a esaurire la diatriba sui metalli pesanti.


Edited by Ayni - 22/7/2010, 11:21
 
Top
nibiru
view post Posted on 22/7/2010, 00:00




Dov'è il tuo centro medico ?
 
Top
view post Posted on 22/7/2010, 00:16

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Parlo di questo solo quando lo ritengo necessario e non lo faccio volentieri, non approvo la pubblicità in questo senso Nibiru. Facciamo come se non l'avessi mai nominato, non è corretto, a parte che questo aprirà solo più avanti, se và bene si spera a Settembre oppure oltre, quindi non sarebbe ora accessibile, devo ancora strutturare correttamente la carta dei servizi, serve tempo.


Però, se ti serve ad esempio il MDB puoi trovarlo sia in Italia che a San Marino, posso fornirti il recapito. Se ti servono professionisti di terapie biologiche un pò esperti, per quel che conosco, posso fornirti nomi e recapiti, eventualmente.
 
Top
nibiru
view post Posted on 22/7/2010, 00:54




Me lo hai dato l'indirizzo del miglior medico che applica il mdb.

Non sapevo stessi mettendo in piedi un centro medico: non ci trovo neanche nulla di male a parlarne. In fondo sono anni che dispensi (gratuitamente) soluzioni mediche in decine di forum che è come se ti fossi ripagato la pubblicità :D
 
Top
view post Posted on 22/7/2010, 01:20

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Non è il primo centro medico che apro, per cui strutturo i programmi terapeutici ecc..., ovviamente in collaborazione con altri, soci e/o professionisti che siano. Per il primo ho impiegato anni proprio perchè volevo basarlo sul MDB, ho provato prima in Italia ma, dopo iniziale consenso e assenso (a parole) di professionisti, organi e istituzioni, ho trovato le porte chiuse (a torto o a ragione poco importa, non mi interessa di lagnarmi, ognuno ha i suoi torti e le sue ragioni, diciamo) così ho fatto ricerche altrove e alla fine ho trovato chi era interessato ad aprire un centro di medicina biologica integrata, non basato sul MDB ma andava bene, così è stato (uno dei medici era comunque un DiBelliano). Vi ho partecipato per un certo tempo poi, dato che dovevo aprire quest'altro, ho lasciato il primo, per correttezza e perchè occorrono molte energie, impegno e dedizione, non è facile creare buone cose quando si tratta di terapie biologiche, trattandosi inoltre di medicina privata, quindi a pagamento, si devono trovare i medici adatti, si devono realizzare i programmi idonei ad ottenere risultati positivi in tempi ragionevoli, stabilire contatti e quant'altro, ci sono costi a volte davvero onerosi da sostenere e parecchi problemi da affrontare. Pian piano, con pazienza se c'è, si fà. Ora dovremmo essere vicini ma non si è ancora al termine.
Certamente è vero che la pubblicità è l'anima del commercio anche in medicina, forse, ma mi provoca sempre disagio il pubblicizzare.
 
Top
boh33
view post Posted on 22/7/2010, 08:50




Editato dal moderatore.

Tutto il post è stato spostato nel cestino poichè giudicato completamente OT, inutilmente polemico e non aggiungeva nulla all'argomento in discussione, tra rimandi al chiesa, stato, aids e quant'altro.

I post precedenti sono stati lasciati (per ora) benché spesso fuori argomento anch'essi. Un po' di pazienza la si può anche chiedere agli utenti, ma l'eccesso rovina la discussione stessa e penalizza anche gli altri interventi sensati.

AVVISO che ulteriori flame, OT e divagazioni varie non verranno tollerati.


Volevo solo aggiungere i miei complimenti ... ogni volta che si dice una parte di verità viene sistematicamente cancellata dà "moderatori "... come cagnolini del sistema come vi trovate ?

Non si è neanche esposto il moderatore ... proprio per non prendersi la colpa della censura ...

Qui si discute non si è in una camera con compartimenti stagni e gli argomenti trattati sono più che attinenti , se le conoscenze dei moderatori o quelli "ufficiali" sono diverse , si può in forum cercare di capire ?
Dal rosso evidenziatore direi proprio di no ...

Rinnovo i complimenti ...

--------------------------
Sono ancora il moderatore, il mio nick è Ayni.
Lo trovi scritto accanto al titolo della sezione, non c'è alcun mistero e se avessi guardato era anche riportato a fondo messaggio, prima che lo editassi nuovamente tu.
Il rosso poi è il colore che viene usato solo dai moderatori per distinguere gli interventi.

Mi sembra strano che tu non conosca le più elementari regole che ci sono più o meno in tutti i forum.
Comunque, guarda, il forum è assolutamente libero e aperto i moderatori non entrano mai nel merito di quello che si scrive a meno che non vada contro al regolamento che ti consiglio di leggere se non l'hai ancora fatto.
Tu le tue tesi le hai portate e c'è chi ti ha risposto.
Solo che non puoi pretendere di riempire di post fuori argomento una qualsiasi discussione. Può capitare di aprire qualche parentesi naturalmente, in cui portare il tuo pensiero e le prove a supporto di quello che sostieni, però dovresti anche considerare che la chiarezza è essenziale ed è compito di noi moderatori preservarla.
A questo punto se vuoi parlare di sclerosi multipla, di possibili problemi causati metalli pesanti, di ogni altra cosa, puoi prendere una delle tante discussioni che ci sono e dire la tua o aprirne una nuova e sfruttare bene questa possibilità che ti viene data.

Non replicare ancora in questo messaggio please.
Grazie


Edited by Ayni - 22/7/2010, 18:37
 
Top
view post Posted on 22/7/2010, 16:16
Avatar

.

Group:
Member
Posts:
2,504

Status:


Mi spiace quotarmi ma...

"Mi scusi, boh33, potrebbe evidenziare quali siano i suoi studii, per favore?
Ha, per caso, qualche laurea nel settore della salute o della sanità?
O qualche esperienza pratica di ciò che dice?
Giusto per capire da dove arrivino certe idee.
"

Grazie.
 
Top
view post Posted on 22/7/2010, 18:07
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


Beh, magari però è meglio se torniamo in Topic per favore
 
Top
view post Posted on 27/7/2010, 15:54

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Partiamo da quelli comuni e più conosciuti, che già non sono pochi, in verità, cerchiamo di capire come contrastarli piuttosto che scatenarci contro medici e medicine, anche se comprendo bene che questo forum ha necessità di alternative ma credo che di esse si sia dato conto, si possono certamente approfondire anch'esse ma si può riuscire, tentare, di non gettare via il bambino assieme all'acqua sporca (si dice così?), anche perchè è forse più utile fornire supporto e sostegno, informazioni utili, anche a chi effettua o deve effettuare chemioterapia piuttosto che terrorizzarlo, a mio avviso:


Potenziali effetti collaterali:

- Stanchezza (fatigue)
- Ridotta funzionalità del midollo osseo
- Effetti sull’apparato gastro-intestinale
- Caduta dei capelli
- Modificazioni della cute
- Modificazioni a carico delle unghie
- Effetti sui nervi di mani e piedi
- Effetti sul sistema nervoso
- Modificazione della funzione renale
- Modificazioni dell’udito
- Insorgenza di tumori secondari
 
Top
view post Posted on 27/7/2010, 16:10

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:



Dunque, al fine di contrastare (brutto termine, forse, ma rende l'idea), i potenziali e spesso presenti effetti collaterali, di limitare la tossicità spesso grave, a volte o spesso invalidante, esistono ciò che possiamo definire strategie, esse sono alimentari, nutrizionali, esse sono mediche, esse sono generiche e individuali, personalizzabili, in base al tipo di cancro in corso di trattamento, al tipo di chemioterapia utilizzata e in base all'individuo che viene trattato.

In qualunque modo e per spiegare in termini un pò semplici, nelle fasi legate alla disintossicazione un ruolo centrale lo assume sempre il fegato, un farmaco biologico che presenta un robusto effetto antitossico è ad esempio il Glutatione, specialmente per via endovenosa ma anche intramuscolo avrà la sua utilità. Il Glutatione (TAD, Gluthion e affini) peraltro, è uno dei tanti elementi contenuti nella Terapia Chelante con EDTA, di cui spesso si parla.
 
Top
view post Posted on 27/7/2010, 17:36

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Ora, per avere una minima idea, questo potrà risultare utile:


Indicazioni ministeriali: Profilassi della neuropatia conseguente a trattamento chemioterapico con cisplatino o analoghi (nuova indicazione).
Decisioni della CTR: MODIFICA DELLE INDICAZIONI.
Nota: Limitatamente a dosaggi medio alti di cisplatino e oxaliplatino
Commenti: Sebbene i dati ad oggi disponibili siano relativi a studi di piccole dimensioni, glutatione, somministrato in prossimità di cisplatino, sembra in grado di ridurre l’insorgenza e la gravità delle neuropatie provocate dal farmaco citotossico, consentendo così di effettuare un maggior numero di cicli di chemioterapia. A motivo della limitata letteratura disponibile, risulta più difficile stabilire se tale effetto protettivo si esplichi con la stessa intensità anche per l’oxaliplatino.
NdR: Glutatione era già inserito in PTORV per l’indicazione "intossicazione da paracetamolo, alcool etilico, chemioterapici, antineoplastici, neurolettici, antidepressivi, antitubercolari; coadiuvante nel trattamento delle radiazioni ionizzanti" (precedente indicazione). La nuova indicazione sostituisce in toto la precedente nel decreto registrativo.



ANALISI DELLA LETTERATURA
Il cisplatino ed i suoi analoghi sono farmaci citotossici estensivamente adoperati nell’ambito delle chemioterapie antitumorali per l’ampio spettro d’azione e l’efficacia.
L’utilizzo di intensità di dose appropriate risulta fondamentale per l’ottenimento di effetti terapeutici ottimali, ma risultano limitate da neurotossicità e nefrotossicità importanti.
Vi sono evidenze che la tossicità neurologica del cisplatino e dei suoi analoghi è da collegarsi ad una interferenza con il sistema endogeno del glutatione, potente antiossidante a livello intracellulare nella sua forma ridotta.
Le cellule tumorali, a differenza di quelle sane, possiedono livelli molto ridotti di gamma-glutamiltranspeptidasi, enzima necessario per consentire al glutatione di entrare nella cellula, e non vengono perciò protette da una somministrazione della sostanza, continuando a mostrare la medesima sensibilità ai chemioterapici.
L’azione neuroprotettiva di glutatione in pazienti in terapia con cisplatino o analoghi è stata testata in una serie di studi clinici.

Efficacia clinica e tollerabilità
Un primo studio randomizzato in aperto su 33 pazienti affette da una ricaduta di carcinoma ovarico trattate con cisplatino 50 mg/m2 a settimana per 9 cicli con aggiunta o meno di glutatione alla dose di 2.5 g ev, ha rilevato un mancato effetto neurolesivo in entrambi i gruppi. Gli autori concludono pertanto per una impossibilità a valutare eventuali effetti protettivi di glutatione a motivo della bassa neurotossicità di questo schema di trattamento.
In uno studio in doppio cieco di fase III, 50 pazienti affetti da carcinoma gastrico avanzato sono stati randomizzati a ricevere in aggiunta al regime chemioterapico costituito da cisplatino 40 mg/m2, fluorouracile, leucovorin ed epirubicina somministrati settimanalmente, glutatione 1.5 g/m2 ev prima della somministrazione e 600 mg/m2 im per i 4 giorni successivi.
La tossicità veniva valutata clinicamente e con metodi neurofisiologici alla 9a e 15a settimana di trattamento, quando veniva valutata anche la risposta clinica. La risposta clinica è risultata del 76% nel gruppo glutatione e del 52% nel gruppo placebo e la sopravvivenza mediana di 14 mesi vs 10 mesi rispettivamente. Una differenza statisticamente significativa è invece stata rilevata relativamente al manifestarsi di neurotossicità, soprattutto di grado I e II (p<0.0001).
Un altro studio di fase III randomizzato in doppio cieco ha incluso 52 pazienti con cancro colonrettale avanzato che sono stati trattati con oxaliplatino 100mg/m2 + leucovorin e 5FU ogni due settimane; la somministrazione di oxaliplatino veniva associata a glutatione 1.5 g/m2 o soluzione fisiologica. La tossicità veniva valutata ad ogni ciclo, l’efficacia ogni 4 cicli di terapia. Risposte parziali sono state ottenute in percentuali simili nei due gruppi (27% glutatione vs 23% placebo), come pure simili sono risultati il tempo mediano di progressione della malattia ed i tempi mediani di sopravvivenza (16 e 17 mesi per il gruppo glutatione e placebo rispettivamente). Dopo 4 cicli di terapia, una neuropatia di grado 1 o 2 era presente nel 27% dei pazienti trattati con glutatione e nel 42% del gruppo placebo.
Tra i pazienti che avevano completato 8 cicli di terapia, presentava neuropatia il 43% dei pazienti del gruppo glutatione (9,5% di grado II-IV) ed il 79% del gruppo placebo (58% di grado II-IV). Tali differenze erano statisticamente significative (p=0.04 per le neuropatie totali e p=0.003 per le neuropatie gravi).
In un ultimo studio di fase III randomizzato e in doppio cieco 151 pazienti affette da cancro ovarico hanno ricevuto cisplatino 100 mg/m2 associato a glutatione 3g/m2 o placebo ogni 3 settimane per 6 cicli complessivi. Un numero significativamente superiore di pazienti del gruppo glutatione è stato sottoposto a tutti e 6 i cicli di trattamento previsti (58% vs 39%; p=0.04); una remissione parziale o completa è stata ottenuta nel 73% delle pazienti valutabili trattate con glutatione e nel 62% delle pazienti valutabili trattate con placebo (p=NS). Una tossicità neurosensoriale è stata rilevata nel 49% dei pazienti del gruppo placebo e nel 39% dei pazienti del gruppo glutatione; questo dato è suggestivo di un effetto protettivo del glutatione, ma non è statisticamente significativo. In questo studio una differenza significativa a favore del gruppo glutatione è stata rilevata invece per il manifestarsi di nefrotossicità (4).

Conclusioni
I dati ad oggi disponibili, sebbene relativi a studi di non elevate dimensioni, sembrano indicare come glutatione somministrato in prossimità di cisplatino possa ridurre l’insorgenza e la gravità delle neuropatie provocate dal farmaco citotossico e consentire un aumento dei cicli di chemioterapia effettuati. La limitatissima letteratura disponibile rende più complesso stabilire se questo effetto protettivo si esplichi con la medesima intensità per oxaliplatino.
 
Top
view post Posted on 17/8/2010, 10:48

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


"(AGI) - Bologna, 20 gen. - Si è tenuto sabato scorso a S.Marino un congresso internazionale con 700 partecipanti sulle terapie biologiche delle malattie neoplastiche e degenerative, con la partecipazione di eminenti clinici e ricercatori sia statunitensi che europei, con numerose relazioni sulle le basi scientifiche e i riscontri clinici del Metodo Di Bella .
"Negli stessi giorni - informa una nota della Fondazione Di Bella - il Premio Nobel Schally A.V. in una pubblicazione su Cancer Letters, ha pienamente confermato la scientificità del Metodo Di Bella basato sull'inibizione dell'ormone della crescita mediante la Somatostatina . Nella sua pubblicazione "GHRH antagonists reduce the invasive and metastatic potential of human cancer cell lines in vitro" Schally documenta che per bloccare il tumore bisogna inibire l'ormone della crescita, esattamente - ricorda la nota della Fondazione - come aveva pubblicato il Prof. Di Bella 32 anni fa nella sua relazione "Perspectives in pineal functions. Prog Brain Res. 1979; 52: 475-478.
"L'antagonista del GH ( ormone della crescita), non è altro che la Somatostatina componente base del MDB,del cui impiego clinico il Prof Di Bella ha l'indiscussa priorità come documentato dalla sua pubblicazione del 1979. Nel 2009 - conclude il comunicato della Fondazione Di Bella - su note riviste internazionali sono stati pubblicati diversi casi di tumori completamente guariti solo col metodo Di Bella , senza interventi chirurgici , chemio o radio da tutti reperibili nella massima banca dati www.pubmed.gov digitando "Di Bella G".
 
Top
view post Posted on 17/8/2010, 11:42

Senior Member

Group:
Member
Posts:
16,421

Status:


Ricordando pure qui chi era il Di Bella (oggi mi gira così):

Tre lauree, due docenze, duecento lavori pubblicati, 46 anni di insegnamento a medici, biologi, farmacisti, specializzandi (+ laboratorio personale - tutto a sue spese - di ricerca e di sperimentazione, applicazione del Metodo su migliaia di pazienti - visite gratuite).
 
Top
view post Posted on 15/9/2010, 11:11
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


CITAZIONE (oro @ 17/8/2010, 12:42)
Ricordando pure qui chi era il Di Bella (oggi mi gira così):

Tre lauree, due docenze, duecento lavori pubblicati, 46 anni di insegnamento a medici, biologi, farmacisti, specializzandi (+ laboratorio personale - tutto a sue spese - di ricerca e di sperimentazione, applicazione del Metodo su migliaia di pazienti - visite gratuite).

onore e lodi!

 
Top
114 replies since 10/7/2010, 15:54   4442 views
  Share