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Tarocchi e spiritismo

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Tarot
view post Posted on 2/9/2010, 10:16




Ciao a tutti, mi sono iscritto oggi in questo forum perchè vorrei condividere con voi alcune mie esperienze che intrecciano il mondo dello spiritismo con quello della cartomanzia. siccome ho notato che trattate con molta serietà tutti gli argomenti di cui parlate, mi piacerebbe ricevere la vostre opinioni e trovare delle risposte ai fatti che mi sono accaduti.

premesso che già all'età di 4 anni ho avuto il mio primo "contatto" con uno spirito (quello di mio nonno), fino all'età di circa 17 anni questi fenomeni si sono arrestati.
sono ripresi quando ho cominciato a leggere assiduamente i tarocchi (ho iniziato a 14 anni, ma intorno ai 17 ho toccato il picco massimo).
mi capitava che subito dopo la lettura si verificassero fenomeni particolari:

la prima volta entrai in contatto con 2 presenze appartenenti alla casa dove avevo effettuato il consulto. si tratava di un uomo (un militare) e di una bambina. ogni giorno riuscivo a vederli, finchè una notte, durante un sogno, mi svegliai, mi tirai su dal letto e vidi quest'uomo sulla porta che mi diede un messaggio. la particolarità è che, nonostante a me sembrasse di essere sveglio, in realtà dormivo ancora, infatti quando ho girato indietro la testa ho visto il mio corpo ancora sdraiato nel letto e intento a dormire.

la seconda volta invece mi accadde nella casa di famiglia al mare, quando sentii urlare un uomo dentro casa (ero da solo), chiedendo che gli venisse restiuita una bicicletta. dopo qualche ora, mentre pranzavo, mi sentii toccare la schienza. feci un balzo pensando che si trattasse di un animale, tanto era concreto quel tocco. poi ho notato che ero dentro casa con porte e finestre chiuse...
a ritorno dalle vacanze mio padre mi raccontò che molti anni prima a suo nonno fu rubata una bicicletta e quell'episodio lo mandò in bestia.

a questi 2 episodi, più "forti" ne sono seguiti pochi altri, come vedere ombre molto concrete o fare sogni particolareggiati e ricordarli sempre. non è una cosa che mi accade spesso, però trovo curioso che sia in concomitanza alla lettura delle carte.

premesso tutto questo, arrivo al punto saliente della questione:
quest'estate i genitori di una mia amica mi hanno chiesto un aiuto, preoccupati perchè l'altra figlia (di soli 13 anni) afferma di vedere e sentire delle persone che in realtà sono morte. scettico sulla possibilità di indagare sulla gente morta tramite le carte, ho comunque proceduto alla lettura e, con mia sorpresa, sono saltate fuori 3 persone. le ho descritte a questi signori che mi hanno confermato che erano familiari deceduti con cui la bambina diceva di essere in contatto.
incuriosito da questa circostanza, ieri ho fatto un esperimento che mi ha aperto un mondo di dubbi, per questo vorrei avere le vostre opinioni in merito.

premetto che da più di un anno vivo da solo in quella che un tempo era la casa dei miei nonni. dopo la loro morte, prima di mio nonno e poi di mia nonna, sono rimasto in contatto con loro in maniera discontinua, tuttavia sento che comunque mi seguono nel corso della mia vita e mi sono vicini.
detto questo: ieripomeriggio mi sono seduto sul letto, ho mischiato i tarocchi e ho cominciato a fare un po' di esercizi di rilassamento. dopo mi sono concentrato e ho domandato a mio nonno di parlarmi attraverso le carte.
lasciando la mia mano libera di muoversi, ho estratto 4 carte:
10 di denari - eremita - 8 di denari - 10 di spade.
il risultato è sorprendente. il 10 di denari rappresenta di solito la casa, almeno questo è il suo primo significato. l'eremita rappresenta mio nonno, ora non perdo tempo a descrivere i tratti dell'eremita, ma cmq potete fidarvi. l'8 di denari rappresenta una persona dinamica, semplice, ma amante anche della vita mondana, connesso con il 10 di denari simboleggia una persona che ha a che fare con i soldi. il 10 di spade rappresenta la malattia, causa della sua morte.

dopo ho chiesto a mia nonna di parlarmi e ho estratto le seguenti carte:
regina di spade - 6 di denari - 9 di spade
la regina è lei, una donna rimasta vedova. una donna che (vedasi la spada) sa tanto difendersi che attaccare. a volte fredda e severa, ma molto arguta. il 6 di denari rappresenta la sua generosità, ma anche la conservazione del denaro. il 9 di spade rimanda alla sua spiritualità e alla sua solitudine e alla freddezza.
dopo questo primo risultato ho voluto far loro una domanda su di me: ho chiesto se è giusto che io prosegua il mio attuale percorso professionale. ho pescato un cavaliere, che implica quindi un movimento, una strada da seguire.

quello che vi chiedo è: possibile che i tarocchi costituiscano un tramite per ricevere i messaggi provenienti dai defunti, e un mezzo per dialogare con loro? se così fosse penso che sarebbe una rivoluzione per il mondo dello spiritismo!
vi prego di rispondere e darvi la vostra opinione! grazie in anticipo! :)
 
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view post Posted on 2/9/2010, 10:46
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Ciao Tarot.
Racconto interessante.
Anch'io ho usato i tarocchi per divinazione, il risvolto che tu segnali non mi era mai capitato.
Sembra che attraverso il gioco dei tarocchi tu riesca a stimolare una tua sensibilità probabilmente innata, con cui ti metti in contatto con il mondo astrale.
Secondo me la divinazione con i tarocchi si connette appunto con quel piano, riportando con la simbologia gli aspetti delle forze che si muovono lì. ma qui pare che tu ti spinga un po' più in là.
L'interpretazione (quindi chi li "fa") naturalmente è la cosa più importante nei tarocchi, o resterebbero dei simboli vuoti, e secondo me lo stesso rapporto dovrebbe esserci anche nei contatti con i defunti che ti potrebbero capitare. Questi che hai contattato li conosci, ma potrebbero in futuro arrivarne anche degli altri che tu non conosci affatto.
La persona che effettua la divinazione o il contatto dovrebbe sempre essere quella che dirige "il gioco" e dovrebbe sempre esserci una certa separazione e un diverso piano tra lei e le anime dei defunti o chi altro può contattare.
E' una pratica sempre un po' a rischio, perciò meglio andarci piano, ricordando che aprendo una finestra entra/vediamo di tutto: chi ci parla (e non possiamo conoscere o distinguere chiaramente) potrebbe essere chiunque, anche entità poco desiderabili e ingannevoli.
 
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view post Posted on 2/9/2010, 11:11
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Orso Mannaro

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Il contattare gli spiriti dei defunti tramite le carte non è una novita nello spiritismo, poichè i tarocchi sono archetipi viventi a quanto ne so io. Come se fossero dotati di una loro coscienza. Ad differenza delle rune che rappresentano energie chiave, quindi possono essere usate per trasformare la realtà se usate in modo corretto ma non sono autonome, i tarocchi invece sono degli schemi energetici che incamerano forze vitali, entità e spiriti umani e non.
Con i tarocchi è possibile anche invocare uno spirito particolare e credo anche evocarlo ( su questo non ci metterei la mano sul fuoco comunque, però se ben ci pensi la disposizione dei tarocchi quando li leggi ricordano molto alla lontana i sigilli di evocazione ).
Devi però stare molto attento a queste pratiche perchè sono più pericolose delle sedute spiritiche.
Non hai la certezza che chi si presenta dopo una lettura di carte o chi guida la tua mano sia davvero l'energia della persona che cerchi, potresti essere facilmente ingannato. E stai pure molto attento al condizionamento, perchè i tarocchi non sempre rappresentano ciò che dovrà avvenire, ma potrebbero essere usati per far realizzare qualcosa attraverso le tue energie.
Esempio stupido alle volte dalla lettura si prevede che una persona deve morire o che avrà un incidente, in questo caso vedi il futuro.
Altre volte tu stesso manipoli inconsapevolmente la lettura e crei un futuro che non doveva realizzarsi in base alle tue paure e frustrazioni.
Inoltre mi pare di ricordare che gli arcani maggiori e minori non dovrebbero essere usati assieme nella lettura, perchè rappresentano percorsi diversi e le energie più forti potrebbero schiacciare quelle più deboli.
 
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view post Posted on 2/9/2010, 11:37
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CITAZIONE (beorn @ 2/9/2010, 12:11)
Inoltre mi pare di ricordare che gli arcani maggiori e minori non dovrebbero essere usati assieme nella lettura, perchè rappresentano percorsi diversi e le energie più forti potrebbero schiacciare quelle più deboli.

mah, possono anche diventare complementari in cui i maggiori danno le linee fondamentali e i minori sono un arricchimento o mettono in luce altri aspetti.
 
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Tarot
view post Posted on 2/9/2010, 11:44




Grazie a entrambi per le vostre risposte! :)
non sapevo che i tarocchi avessero anche questo lato, a me sconosciuto! c'è sempre da imparare ^^
effettivamente dalla lettura delle rune non mi era mai accaduto niente di simile...
concordo sul fatto che effettivamente sarebbe meglio che mi "proteggessi" di più prima di qualsiasi lettura...ricordo che in passato, prima di iniziare la lettura chiedevo a voce alta a QUALSIASI spirito o presenza di aiutarmi nella divinazione...ecco forse spiegato il motivo del manifestarsi di quelle entità.
da mesi invece sto più attento e ho cambiato questa formula.
per quanto riguarda invece gli arcani maggiori o minori, io li leggo sempre insieme (solo raramente uso solo i maggiori), ma che io sappia non ci sono interferenze :)
secondo voi perchè gli spiriti non si presentano ogni volta che leggo i tarocchi, ma solo alcune? dipende da loro o da me?
 
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view post Posted on 2/9/2010, 19:01
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CITAZIONE (Tarot @ 2/9/2010, 12:44)
da mesi invece sto più attento e ho cambiato questa formula.

secondo me già è qualcosa, ma non credo che basti.
Comunque pratiche come il circondarsi di luce, usare rituali purificatori e positivi, coltivare pensieri elevati, altruistici e abitudini di vita sane sono quanto di meglio si possa fare.

Se interpreto bene anche il pensiero di Beorn a proposito della pericolosità dello spiritismo, si potrebbe anche dire che è meglio proprio non provarci nemmeno. Coi tarocchi o senza, tanto è uguale, cambia solo il mezzo.

Non per demotivarti nell'esplorazione dell'occulto, anzi spero nel contrario, ma in fondo è anche giusto sentire altre opinioni... acquisire quante più informazioni sono possibili su ciò che si và ad esplorare, giusto?
Può anche essere che così si riesca di impiegare meglio i nostri sforzi per arrivare a risultati reali, possibilmente.
O almeno pensarci su due volte non è male se si cerca di fare le cose a ragion veduta...

Pensiero mio.
A volte è una cosa sottile e sibillina e non ci facciamo caso, tipo:
CITAZIONE
chiedevo a voce alta a QUALSIASI spirito o presenza di aiutarmi nella divinazione...

però non ci dovrebbe essere bisogno proprio di "nessun altro" che ci aiuti per accedere ai mondi sottili. Essi sono al nostro interno e una delle cose che si insegna nelle scuole di occultismo è che non esistono entità che possano aiutarti ad accedere a qualcosa e che nessuno può darci la chiave, se non il nostro lavoro su noi stessi per affinare i nostri mezzi e capacità.
In realtà abbiamo già tutto quello che ci serve, anche se non lo sappiamo. Se hai avuto quei contatti, di sicuro l'unico fattore veramente importante e determinante sei stato tu stesso, non altri.

Invece tipicamente si chiede aiuto per accedere, per predire, per fare qualsiasi cosa.
Naturalmente non mi riferisco all'aiuto di protezione che si può chiedere e anzi è anche meglio, ma il contesto è diametralmente opposto.

Il pericolo che si vuole mettere in evidenza è quello di essere portati dall'abitudine o dalle consuetudini ad agire come subordinati di qualche entità... e difatti in genere si predilige usare uno spirito guida o affidarsi comunque a delle entità che solo in apparenza sembrano darci le dritte giuste e sembrano assisterci ed aiutarci.
Tutto questo sembra una sciocchezza o una stupidaggine.
IN realtà queste entità vengono solo per prendere. Prendono, assorbono, usano, succhiano la forza vitale delle persone. Possono schiavizzare e anche per molto più a lungo e seriamente di quanto si pensi.

Un'infinità di persone accenna qualcosa del genere una volta nella vita, l'ho fatto anche io e non è detto che debba per forza capitargli qualcosa di male: troppi fattori entrano in gioco, come predisposizioni personale, la propria situazione, il frangente in cui si opera.. un'infinità. Tantissima gente poi neanche prosegue più e abbandona 'ste cose "folkloristiche" dopo un po'.
Eppoi la divinazione con i tarocchi esiste da sempre, però collegarla allo spiritismo è un'altra cosa.
òcio eh. E' un mondo affascinante e tutti siamo votati a dominarlo ma, come dicono, prima dobbiamo dominare noi stessi.

Si dice che come regola generale nessuna entità elevata: fa qualcosa al posto tuo; non ti spiana la strada; né ti può far acquisire qualche potere in più e nemmeno può fare da lasciapassare per i mondi sottili con lo scopo dello spiritismo.

Però dei tarocchi anche se poi li ho abbandonati, conservo un bel ricordo. Anche alcuni amici li usano.
 
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Tarot
view post Posted on 2/9/2010, 20:04




CITAZIONE
Comunque pratiche come il circondarsi di luce, usare rituali purificatori e positivi, coltivare pensieri elevati, altruistici e abitudini di vita sane sono quanto di meglio si possa fare.

è vero concordo, devo riprendere questa abitudine, perchè le rare presenze con cui ho avuto a che fare le sentivo molto negative, tranne i miei nonni. evidentemente involontariamente ho attirato solo entità di basso livello o periolose :(

CITAZIONE
Se interpreto bene anche il pensiero di Beorn a proposito della pericolosità dello spiritismo, si potrebbe anche dire che è meglio proprio non provarci nemmeno. Coi tarocchi o senza, tanto è uguale, cambia solo il mezzo.

lo so, capisco il vostro punto di vista e apprezzo il consiglio, però ancora devo trovare bene la mia strada. è come se sentissi che i tarocchi fanno parte di me. ho provato a non usarli per mesi, ma poi cominciavo a sognarli. sognavo di riprenderli, non potevo resistere!

CITAZIONE
Non per demotivarti nell'esplorazione dell'occulto, anzi spero nel contrario, ma in fondo è anche giusto sentire altre opinioni... acquisire quante più informazioni sono possibili su ciò che si và ad esplorare, giusto?
Può anche essere che così si riesca di impiegare meglio i nostri sforzi per arrivare a risultati reali, possibilmente.
O almeno pensarci su due volte non è male se si cerca di fare le cose a ragion veduta...

assolutamente d'accordo! cercherò di documentarmi di più in materia di spiritismo, dove ammetto di essere molto ignorante...in questo modo forse riuscirò a fare le cose per bene, o comunque meglio di ora :)


CITAZIONE
però non ci dovrebbe essere bisogno proprio di "nessun altro" che ci aiuti per accedere ai mondi sottili. Essi sono al nostro interno e una delle cose che si insegna nelle scuole di occultismo è che non esistono entità che possano aiutarti ad accedere a qualcosa e che nessuno può darci la chiave, se non il nostro lavoro su noi stessi per affinare i nostri mezzi e capacità.
In realtà abbiamo già tutto quello che ci serve, anche se non lo sappiamo. Se hai avuto quei contatti, di sicuro l'unico fattore veramente importante e determinante sei stato tu stesso, non altri.

in effetti pensavo che tramite un "aiuto" esterno le mie capacità sarebbero migliorate...

CITAZIONE
IN realtà queste entità vengono solo per prendere. Prendono, assorbono, usano, succhiano la forza vitale delle persone. Possono schiavizzare e anche per molto più a lungo e seriamente di quanto si pensi.

dopo l'esperienza con lo spirito del militare, una volta tornato in città, mi sono rivolto ad un sensitivo che mi ha detto, senza che gli spiegassi nulla di preciso, che accanto a me percepiva la presenza di un militare. la avvertiva come presenza negativa che mi si era attaccata e ci avrebbe messo anni per andarsene, nutrendosi della mia energia, facendomi sentire spossato e incidendo sul mio umore...una notte di maggio di quest'anno, mi sono svegliato e ho sentito una ventata molto fredda sul viso (porte e finestre erano chiuse). tornato da quel sensitivo, mi ha detto che lo spirito mi aveva finalmente lasciato...


CITAZIONE
Però dei tarocchi anche se poi li ho abbandonati, conservo un bel ricordo.

posso chiederti come mai li hai abbandonati?
 
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view post Posted on 2/9/2010, 21:27
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Orso Mannaro

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Tarot se ti documenti bene sullo spiritismo la prima cosa che imparerai è quella di lasciar stare gli spiriti, è una delle regole base dell'esoterismo. Fino a quando non si sviluppano certi strumenti, come la capacità di vedere i mondi sottili ad esempio ( una sorta di veggenza ) almeno fino a vedere chiaramente l'aura astrale, non puoi che essere uno strumento di entità che sono maestre dell'inganno.
Questo è uno dei motivi per cui seguendo un certo percorso quasi tutti abbandonano queste forme di divinazione in modo consapevole o meno, magari potrebbero anche essere riprese in seguito usandole per altri scopi però.
 
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Tarot
view post Posted on 3/9/2010, 06:46




eheh mi piace come insegnamento! :D
in effetti io gli spiriti li lascerei volentieri stare, anche perchè ho una paura matta! il problema è che si presentano loro...non li vado a cercare io :(
ecco perchè volevo studiare qualcosa sullo spiritismo, così da gestire meglio quelle situazioni...
tu quindi mi consigli di lasciar perdere anche i tarocchi?
 
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view post Posted on 3/9/2010, 07:03
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Orso Mannaro

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CITAZIONE (Tarot @ 3/9/2010, 07:46)
eheh mi piace come insegnamento! :D
in effetti io gli spiriti li lascerei volentieri stare, anche perchè ho una paura matta! il problema è che si presentano loro...non li vado a cercare io :(
ecco perchè volevo studiare qualcosa sullo spiritismo, così da gestire meglio quelle situazioni...
tu quindi mi consigli di lasciar perdere anche i tarocchi?

Non ti consiglio di lasciar perdere i tarocchi, ti consiglio di integrare le tue conoscenze con altre.
Ad esempio di recente ho letto dei libri interessanti di leadbeater, "il piano astrale ed i suoi abitanti" è il titolo.
 
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view post Posted on 3/9/2010, 09:13
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CITAZIONE (Tarot @ 2/9/2010, 21:04)
CITAZIONE
Però dei tarocchi anche se poi li ho abbandonati, conservo un bel ricordo.

posso chiederti come mai li hai abbandonati?

è passato l'interesse + ero occupato in altre cose.
 
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Tarot
view post Posted on 3/9/2010, 20:38




CITAZIONE
Non ti consiglio di lasciar perdere i tarocchi, ti consiglio di integrare le tue conoscenze con altre.
Ad esempio di recente ho letto dei libri interessanti di leadbeater, "il piano astrale ed i suoi abitanti" è il titolo.

grazie della dritta! è esattamente quello che farò ;)

CITAZIONE
è passato l'interesse + ero occupato in altre cose.

capito :)
nel mio caso invece sento proprio l'impossibilità di distaccarmici...infatti mi sento come se mi mancasse qualcosa...
dall'altra parte, però, sono ben consapevole dell'importanza di non diventare dipendenti dalle carte
 
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€lisa
view post Posted on 27/9/2010, 19:56




P.S.
Forse non c'entra molto ma... quando leggi le carte cerca più di un passaggio logico...
cioè più di una possibile risposta, guarda tutti le idee possibili
sapendo che ogni carta possiede più di dieci significati (chi più ne' ha ne' metta) è facile entrare in errore...
cmq visto k mi sembri un esperto non credo che ci siano problemi..

Edited by €lisa - 3/10/2010, 21:13
 
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12 replies since 2/9/2010, 10:16   1150 views
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