XmX

Vi presento la mia ricerca

« Older   Newer »
  Share  
mostromagnetico
view post Posted on 27/10/2013, 10:53 by: mostromagnetico




Beh, sono andato avanti, sono con le prove quasi per empirismo... in pratica occore:

Chiudere il segmento compreso l'opengate, chiuderlo in relazione con il rotore.

Applicare il rotore telescopico conpure il limitatore di centrifuga, cioè una rotellina...

Nota bene che questo problema di fai da te non esiste più nel prototipo.

Ottmizzare l'accrocchio Propulsore Ciclico.

A presto, cioè a mie fatiche anche in tre o quattro mesi da adesso... cerco di produrre laprova reale sperando poi che interessi, perché ricollegandomi con quello che oggi ho messo a dashboard, io sarei ricco, io mi potrei fare il generatore eccetera... ma da solo io non cambio affatto il mondo, mentre se si capisce anche come gioco infantile la mia ricerca, questa diventa come un'arma per essere usata con l'intento di trovare un dispositivo INDUSTRIALE per come allettare i petrolieri su un risparmio di investimento e produzione di energia elettrica per la produzione dell'idrogeno.

Tale tecnica ancora costa troppo e perciò il mondo si sta rovinando per le emissioni nocive e cose come il nucleare...

La mia ricerca che è partita da zero e che procede a tentativi si ottimizza solo per mia continua attenzione e questo NON VA BENE ! Se però è l'unico modo ebbene tra breve io proseguo con il portarvi a coscienza sempre meglio di cosa è un Propulsore Ciclico.

Come anteprima vi dico che la liberazione della forza motrice deve essere la elaborazione della macchina sperimentale, la mia idea prende la spirale tipo quella delle chiocciole... e dove il mollusco poi esce per camminare ebbene: il Propulsore Ciclico possiede l'Open Gate dove il sistema può trovare un rilancio, una accelerazione.

Ne restante segmento occorre che il rotore stia vicino, sempre e continuamente, da cui il problema meccanico, per l'accrocchio, per non spendere più un centesimo e trovare comunque una soluzione di tipo [meccanica].

Per forza di cose il Propulsore ciclico dovrà possedere dei regolatori di tipo meccanica con qualche vite senza fine e poi rondelle e dadi... e poi le manopole...

Altre cose per fare in modo che il rotore stia sempre come a mezzo centimetro dalla parte statore che manda all'interno sempre solo la polarità Nord

Il rotore manda pure lui, all'esterno, la polarità Nord, l'interazione è tutta SudNord NordSud e se la macchina è ferma e pure se si muove, rimane tutto un campo magnetico permanente STATICO, naturale... più naturale è, meglio rimane pronto per l'EFFETTO.

L'effetto è la fuga del rotore per andare in sua stasi (essendo le calamite simmetriche) ma l'invenzione tecnica fa trovare mai e mai questo al rotore... la stasi comunque è fermare il rotore, frenarlo completamente. E' possibile, è la prova poiche riparte da ogni punto se e solo la costruzione è precisa, questa è difficile ma si può fare.

L'energia è frenare con una dinamo o alternatore tipo per eolico, frenare l'albero motore che viene girato dal Propulsore Ciclico diciamo con continua pressione di un kilogrammo, pressione che per centrifuga e altri effetti può aumentare, e se c'è intelligenza di studiare si sfruttano tutti gli effetti utili per ottenere: niente attrito, spinta continua con forzamotrice e accelerazione.

Alla fine si ottiene la prova che il moto perpetuo con la forza motrice è solo un problema di conoscenza, del come fare ad ottenerlo.

Una volta ottenuto VERO, se questo è veramente possibile, non ci sarebbero più limiti applicativi, cioè Tecnica, perché ad esempio i prototipi possono stare su spessori minimi, possonno essere impacati a più livelli dove ogni livello è un motore primo autonomo, che però partecipa essendo il rotore vincolato all'albero motore unico.

Da cui il kilogrammo dell'accrocchio che ha l'equivalente tipo un tubo di aqua che riempie un contenitore per la ruota banale di gravità... ruota che gira per l'acqua versata... nel Propulsore Ciclico il kg di spinta continua come effetto, può diventare a piacimento di industra tonnellate e anche di più... perché pare che aumentando la MASSA di materiali come il Neodimio le reazioni del sistema aumnmentano da 4 ad 8 volte... e la reazione ad esempio del Propulsore Ciclico come motoreprimo non la so nemmeno io... cioè come ragisce sotto l'effetto di centrifuga controllata, per sfruttarla al massimo, per il verso del sistema, per accelerarlo, potrebbe anche come raddoppiare il potenziale totale...

Dato che i sistemi chiusi non sono studiati, si rietengono impossibili tranne le reazioni nucleari, la soluzione ai problemi energetici del Mondo passa sotto la mia intenzione di comunicarvi sempre meglio il come fare per lo scopo del fai da te.

In pratica davvero basilare io ancora non so anche la relazione del diametro di macchina, ma è solo per mie faccende di ricercare in modo tipo hobby cantiniero, quando ho del tempo, generalmente ho altro da fare...

Pare che tutto il mondo, da scienziati sino ai ragazzi, pare che siamo tutti diventati INCAPACI e dobbiamo come rinunciare... beh, è come lasciare il mondo in situazione come la stiamo vivendo, cioè tiriamo avanti, stiamo anche bene... sarà anche la stanchezza... non si può studiare sempre, tutta la vita...

Ma è assurdo, è da contrario all'intelligenza, è sia stufevole che fa incazzare di bestia il fatto che io mi devo sempre inventare il percorso di ricerca e andare avanti da solo sempre, anche dopo avere comunicato di essere come al 98% di avere trovato tutto.

Se non è 98% è comunque più di 70% cioè vi riccordo che adesempio tra aprire la confezione di un DVD e girare con il dito il disco... si sente tanto attrito, molto meno con lo stesso girare con il dito il Propulsore Ciclico incompleto.

E' incompleto perché io devo costringerlo a chiudersi su 360° agendo conil variare l'area del rotore, area di Neodimio della calamita del rotore. 3 cm è troppo poco,non si estende, 6 centimetri è troppo... sarà tra 4 e 5 o poco più di 3 oppure poco meno di 6

Si trova a tentativi... di sicuro occorre come costruire bene questo studio preciso... ma le indicazioni della mia ricerca sono come anche per qualcuno che ci può pensare in teoria... o pratica... chissà se ci sono altri modi per studiare poi come si imposta la costruzione avendo delle calamite e prendendo i loro campi di interazione e i loro effetti, prendendoli poi dapprima senza matematica... cioè occorre trovare un empirismo tipo didattica per la scuola infantile, però molto attinente allo studio adulto delle interazioni a magneti permanenti

In questo io ho da fare tentativi, e perdere altro tempo, per via che c'è ricerca attiva di nessuno, e i pochi che ci sono poi le pensano come tipo "arrampicare sui vetri"...

In verità ci sono due interazioni importanti, quella che uso io e quella di Stuart Harris.

Io vincerei per due a zero, perché ho meno calamite da impiegare e possiedo 'open gate del mio sistema.

Per capire mi sto interessando anche di questo effetto, non ne vedo altri utili.

Anche lo studio con attrazione e repulsione semplice potrebbe essere come un approccio a questi problemi... occorre elaborare quello che si chiama "macchina di giobbe" ... 4 calamite in croce a rotore, 4 camme per tre statori i quali vanno elaborati per meccanismo di tirare e poi spingere il rotore.

La differenza è che la spinta semplice non ha forza motrice rispetto alla spinta continua, però per conoscere occorre disporre di tre macchine funzionanti... e questo triplica il fai da te...

con tanta fatica vi saluto e spero bene, spero che il futuro sia meglio di ora.
 
Top
344 replies since 2/9/2011, 13:14   9489 views
  Share