Sogno "diverso".

Quindi avendo avuto un po' più di coraggio avrei sicuramente visto il mio nemico e affrontato?

ho letto cose negative sul basso astrale, soprattutto di incontri a volte molto molto spiacevoli..se ero davvero nel basso astrale come tu sostieni, potevo tranquillamente sconfiggere questa cosa grazie alla mia immaginazione, grazie ai mezzi che mi sarei reato nel mio sogno, oppure sarebbe stata più forte di me?

comunque riguardo al mio compagno di cameretta..ho avuto un litigio con lui in camera la settimana scorsa, credo che sia per questo..

secondo la mia poca esperienza, ma spero di non dire cavolate enormi, se ti trovi nel basso astrale vuol dire che sei "sintonizzato" su quella frequenza, perciò hai paure, timori, incazzature, dubbi...se stai così, non avrai nemmeno la lucidità e la freddezza di affrontare qualcosa che si trova in quello spazio, che inevitabilmente ti susciterà uno di questi sentimenti negativi (infatti hai detto che te la sei fatta sotto e sei finito in camera tua).
Ogni esperienza fa, se vuoi affrontare qualcuno fallo ma assicurati di essere assolutamente consapevole che non potrà succederti niente comunque vada, perchè se già parti con il fatto che hai letto cose negative sul basso astrale, le entità che vi si trovano avranno subito degli appigli su cui fare leva per ottenere energia da te.

Sarebbe opportuno lavorare su te stesso, contemporaneamente alla ricerca delle esperienze nell'astrale.

Che conseguenze potrebbe avere il fatto di prendere energia da me?

E comunque io tutti i giorni sto facendo un lavoro di consapevolezza, cerco di essere sempre presente eliminando tutti quei momenti in cui mettevo il "pilota automatico".. Per il resto che altro posso fare durante il giorno per migliorarmi?

Quello che stai già facendo va bene, è l'inizio degli inizi.
Cose trite e ritrite, capire perchè ti si è scatenata una reazione, da dove derivano le paure, perchè ti ha fatto incazzare il tuo compagno di stanza (non vale dire "mi ha fatto questo", ma piuttosto è questione di dire "ho reagito a questo, motivo di tale reazione?").


Che ti svsegli uno straccio e durante il giorno non riesci a praticare il tuo lavoro di consapevolezza perchè sei spompato, ma anche tutte le emozioni negative svolgono questo ruolo di sanguisuga, più le lasci fare più ciucciano.
Detto in volgare italiano spicciolo

Mmh..pensandoci bene a volte, tipo stamattina, mi sveglio e subito inizio a fare il lavoro di consapevolezza che ti ho scritto sopra, ma sin da quando arrivo in bagno a lavarmi noto che mi distraggo facilmente e tendo a mettere il pilota automatico..me ne accorgo, ritorno alla realtà, cerco di mantenere la concentrazione ma di nuovo mi frega..e così continuo in questa sorta di sfida..e ho notato che di solito quando mi sveglio così poi ho difficoltà ad evitare che il mio pilota automatico "parta" per tutto il resto della giornata..

E ad esempio di stanotte ho ricordato un solo sogno, e per altro non era nemmeno brutto, anzi..xD Ehmehm xD

Quindi secondo te questo fatto di riuscire ad allenare la mia consapevolezza in alcuni giorni e di non riuscire in altri a cosa può essere dovuto? È probabile, ad esempio, che nelle notti tipo quella di stanotte io sia stato nel basso astrale senza che ora me ne ricordi, oppure a cos'altro può essere dovuto tutto ciò?

A mille cose, tra cui l'eccessivo sforzo che compi nel tuo allenamento, non è una gara, prenditela comoda, fai piccoli passetti e poi fermati, acquisirai maggiore rapidità di elaborazione e quindi farai meno sforzo, è esattamente come la palestra o lo studio, man mano che vai avanti senti meno fatica e puoi fare di più.
Soprattutto, non ti fissare

Quindi dici che non fa niente se mi capitano queste giornate in cui proprio non riesco a stare "attento"?

Non fa niente se ne cerchi i motivi, ripeto, senza fissarti, ma solo con costanza

Grazie dei consigli comunque mi hai fatto venire il dubbio che queste giornate con poca concentrazione derivino da qualcosa successa durante la notte..in effetti stanotte, anche se l'unico sogno che ho fatto era molto bello, non ho dormito molto bene..mi giravo e rigiravo nel letto per tutta la notte..

Ah, un'altra domanda..c'è un numero di ore "ideali" per dormire al meglio?

Quì mi cogli impreparata, conosco le mie ore ideali, ma non saprei se esiste un numero di ore che faciliti il buon riposo, però ricordo che da qualche parte se n'era parlato, ma qualche anno fa, prova a spulciare le vecchie discussioni in alcune si trovano cose davvero interessanti, sia sulle ore di sonno sia su tutte le domande che ti fai.

Ciao a tutti, sicuramente il riuscire a prender coscienza in astrale, e quindi non sogno lucido, è strettamente interconnesso con il lavoro sulla presenza durante la giornata,
sono daccordo con Seleparina sul non viverlo come una gara, ma è anche vero che deve diventare un lavoro continuo, costante, quotidiano.