CITAZIONE (DSA @ 1/2/2007, 19:09)
Allora..volevo proporvi questa serie di domande che mi incuriosiscono molto,e senza tanti giri di parole comincio subito.
Una domanda che mi è venuta in mente giorni fa è : come mai se l'essere umano per natura cerca la via piu semplice ,quindi il minimalismo minimo impegno massimo risultato,ma non riesce quasi mai a distaccarsi dagli eccessi che si fa propri..lungo il corso della vita?
l'umore delle persone...da cosa è dettato questo fattore?cioè tizio in un momento è triste e il momento dopo sente di poter distruggere qualsiasi cosa...tralasciando la parte biologica dell'evento..dentro tizio cosa si sviluppa per rendere possibile questa cosa?
concludo questo trio di domande( aspettando che in futuro,ne abbia altre da porvi).chiedendovi:
spesso..anzi..sempre...le persone si chiedono,quale sia lo scopo della vita..e cosa ci sia dopo la morte...ma con un effetto specchio basilare vi chiedo: secondo voi cosa c'è prima della vita?
ciò che è scritto sui libri da banchi scolastici non risponde alle mie domande,dato che inizia gran parte delle volte..dalla fecondazione in avanti..ma..prima che il nostro corpo sia ''forgiato''...cosa ne è della nostra mente&correlati?
La mia anima, tramite l'intuizione, mi dice che lo scopo della vita terrena è l'evoluzione delle anime. In altre parole, le anime sono state create da Dio tutte insieme a sua immagine e somiglianza, sui Piani di Luce, prima della creazione dello spazio-tempo. Poi l'Assoluto creò lo spazio-tempo (la materia) per fare Egli stesso esperienza emotiva di tutto ciò che sa e per consentire anche alle anime di fare esperienza emotiva dei loro pensieri .
Per fare esperienza emotiva occorre una forma spazio-temporale costituita da un corpo fisico e da vari corpi eterici (tra cui l'astrale). All'inizio della creazione, l'anima e la forma erano fuse insieme e quindi l'anima guidava direttamente la forma per fare quelle esperienze necessarie alla sua evoluzione. A seguito della "caduta di coscienza" l'anima e la forma si sono sempre più separate. Nella forma allora è subentrata la paura (che è mancanza di Amore e di Fede nell'Assoluto) e si formato l'ego (o personalità) che, a causa della paura, si è rinchiuso sempre più in se stesso (egocentrismo) diventando sempre più aggressivo, distruttivo, ecc. E la paura ha fatto sempre più precipitare in basso la coscienza dell'essere umano fino al livello attuale infimo.
Ora, tutta la storia dell'umanità è memorizzata nel DNA degli esseri umani in termini di pensieri e di emozioni (negativi e positivi) che hanno vissuti i nostri antenati e che sono stati trasmessi per via genetica. Ogni coppia di basi azotate del DNA racchiude una forma-pensiero (con relativa carica emotiva) di un nostro antenato che ne ha fatto esperienza. In ogni momento accade che queste forme-pensiero inconsce, o karma, (che la forma fisica ignora) si attivano ed attirano quelle forme-pensiero simili, cioè quelle situazioni o persone in cui albergano pensieri simili. A seconda che le forme-pensiero siano positive o negative, causano l'alternarsi degli umori. Perciò l'umore di una persona dipende dal suo karma. L'evoluzione cosciente, fatta tramite l'intento e l'autoanalisi, serve proprio a rilasciare (superare) il karma e a smantellare l'ego per far posto gradualmente al proprio Sé.
Cosa c'è prima della vita? Prima della vita c'è la Vita. Ossia, l'anima che è eterna e che da vita alla forma.