XmX

chi sono i veri maestri? (ma poi abbiamo veramente bisogno di maestri?)

« Older   Newer »
  Share  
skorpinia
view post Posted on 28/3/2014, 18:33




CITAZIONE (lxdevil @ 28/3/2014, 09:16) 
te pareva :lol:

cosa ti pareva.....o ti pare... ^_^

Gli indifferenti ai Maestri, quelli che imparano da tutti e non venerano nessuno, secondo me non si elevano troppo. :huh:
Mi spiego: ognuno di noi ha qualcosa da imparare dagli altri e da insegnare agli altri, dall'astrofisico di elevata magnificenza intellettuale, a Giggetto il porchettaro sotto casa che, sicuramente per certi aspetti della vita, potrebbe avere molto piu' da insegnare in termini di umanita', rispetto all'intellettualone sapiente tutto cervello razionale.


Anche qui non ho capito:
La "spiegazione" contraddice la prima.
In effetti non ho la consapevolezza di essermi elevato al di sopra di quanti mi circondano. Mi sento sempre meno degli altri.
Skorpinia

Edited by skorpinia - 28/3/2014, 19:46
 
Top
skorpinia
view post Posted on 28/3/2014, 20:00




CITAZIONE (Fiammabianca @ 28/3/2014, 16:08) 
Gli indifferenti ai Maestri, quelli che imparano da tutti e non venerano nessuno, secondo me non si elevano troppo. :huh:
Mi spiego: ognuno di noi ha qualcosa da imparare dagli altri e da insegnare agli altri, dall'astrofisico di elevata magnificenza intellettuale, a Giggetto il porchettaro sotto casa che, sicuramente per certi aspetti della vita, potrebbe avere molto piu' da insegnare in termini di umanita', rispetto all'intellettualone sapiente tutto cervello razionale.

Coi tempi che corrono è molto facile che un sommo astrofisico disoccupato o licenziato per esubero faccia il porchettaro.
Quindi è sempre bene stare attenti a come si parla con chicchessia per non fare brutte figure.
Il "grandissimo" giornalista Emilio Fido, una volta in TV si rivolse ad un "povero negro" vu cumprà come ci si rivolge comunemente e con condiscenza ad un vu cumprà dandogli del tu.
Il vu cumprà gli rispose cortesemente che lui era un ingegnere meccanico laureato a Pisa costretto per sopravvivere a fare un mestiere di ripiego e che non ricordava di essere in confidenza con un direttore di telegiornale così famoso che gli dava del tu.
Ho visto la trasmissione e mi ricordo della figura di m...di Fido. Ma lui era abituato.
Quella è stata una lezione per me data un... (lasciamo perdere) simile ad una lezione di un astrofisico.
Si impara da tutti sempre.
Skorpy
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 28/3/2014, 20:01




le tue osservazioni possono trovare d'accordo molti Fiamma,ma coloro che entrano a far parte dei "Maestri" non hanno più nulla a che vedere con queste dinamiche di cui parli
non sono ne intelligenti,ne razionali,ne gigetti:-)
non ci sono termini di paragone con ciò che possiamo sapere noi,scienza e cultura non hanno veramente importanza,ma neanche il martirio o la santità o la povertà,sono condizioni transitorie legate all'ego
 
Top
lxdevil
view post Posted on 28/3/2014, 20:48




CITAZIONE (skorpinia @ 28/3/2014, 18:33) 
CITAZIONE (lxdevil @ 28/3/2014, 09:16) 
te pareva :lol:

cosa ti pareva.....o ti pare... ^_^

sei come il prezzemolo :lol:

CITAZIONE (Filod'Arianna @ 28/3/2014, 20:01) 
le tue osservazioni possono trovare d'accordo molti Fiamma,ma coloro che entrano a far parte dei "Maestri" non hanno più nulla a che vedere con queste dinamiche di cui parli
non sono ne intelligenti,ne razionali,ne gigetti:-)
non ci sono termini di paragone con ciò che possiamo sapere noi,scienza e cultura non hanno veramente importanza,ma neanche il martirio o la santità o la povertà,sono condizioni transitorie legate all'ego

straquoto
 
Top
skorpinia
view post Posted on 28/3/2014, 21:42




CITAZIONE (skorpinia @ 28/3/2014, 18:33) 
CITAZIONE (lxdevil @ 28/3/2014, 09:16) 
te pareva :lol:

cosa ti pareva.....o ti pare... ^_^

sei come il prezzemolo :lol:

Non volevi che intervenissi?
Non l'avrei mai immaginato
Skorpy
 
Top
Samadhi
view post Posted on 28/3/2014, 23:31




se definissimo cosa intendiamo per "Maestro", giusto per trovare
magari un linguaggio comune? :)
 
Top
view post Posted on 28/3/2014, 23:42
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,101

Status:


avevo messo nel titolo un piccola provocazione, invece (o ... a conferma) il punto più condiviso sembra essere il fatto che tutti pensiamo che in fin dei conti abbiamo sempre da imparare qualcosa da qualcuno.
Già, è evidente che deve essere così.
A chi non capita poi di scivolare come quei medici citati da fiamma.
Non te ne accorgi mica, cavoli. C'è qualcosa che non noti e pesti un piede a qualcuno.
Bisognerebbe avere una coscienza e una sensibilità che ti permettesse di essere sempre presente e ti facesse dire quello che ti piacerebbe sentire te, nel modo giusto.
E si vede che ci stiamo ancora lavorando...

Esistono senz'altro quelli che hanno avuto la capacità o il tempo di arrivare un po' più in là e più di altri ci ispirano qualcosa, però è bello il riferimento iniziale di Filo, al fatto che ognuno, è connesso al proprio maestro interiore. Alla vera luce.
Quindi... veramente è un vero aiuto quello che ti aiuta nello sforzo di far uscire la tua luce.
 
Top
Filod'Arianna
view post Posted on 29/3/2014, 07:57




CITAZIONE (Samadhi @ 28/3/2014, 23:31) 
se definissimo cosa intendiamo per "Maestro", giusto per trovare
magari un linguaggio comune? :)

per me maestri,come scritto nel post d'apertura,non ce ne sono:-) però devo per forza sembrare incoerente affermando che di Maestro Uno ce n'è,ed è lo Spirito Santo,o Guida Universale,o Spirito di Dio,o come si chiama in chissà che lingua ma non ne conosco,ed è per questo che tutto e tutti in qualche Istante lo diventiamo maestri,poichè la Guida parla attraverso tutti,per tutti,in ogni tempo ed in ogni spazio
sono refrattaria a riconoscere il titolo di Maestria a chichessia,poichè ritengo ci sia molta confusione con l'idolatria e sto molto attenta a non far passi falsi in questa direzione,ma riconosco senza fatica che uomini e donne che hanno il pieno diritto di riconoscersi in questo titolo ce ne sono stati,ce ne sono e ce ne saranno,perchè è naturale sia così
in ultimo per me "Maestro" serve solo ad indicare l'individualità che s'è riconosciuta nel Figlio,Cristo,rientrando in Se Stessa e potendo di conseguenza offrire l'aiuto agli altri,(la metafora del "medico,cura te stesso,oppure della trave ed il moscerino:-) )come tale c'è il rispetto dovuto,ma non l'idolatria,perchè è solo questione di tempo e modi,non di qualità
e senza alcuna eccezione
 
Top
skorpinia
view post Posted on 29/3/2014, 08:34




CITAZIONE (Filod'Arianna @ 29/3/2014, 07:57) 
CITAZIONE (Samadhi @ 28/3/2014, 23:31) 
se definissimo cosa intendiamo per "Maestro", giusto per trovare
magari un linguaggio comune? :)

per me maestri,come scritto nel post d'apertura,non ce ne sono:-) però devo per forza sembrare incoerente affermando che di Maestro Uno ce n'è,ed è lo Spirito Santo,o Guida Universale,o Spirito di Dio,o come si chiama in chissà che lingua ma non ne conosco,ed è per questo che tutto e tutti in qualche Istante lo diventiamo maestri,poichè la Guida parla attraverso tutti,per tutti,in ogni tempo ed in ogni spazio
sono refrattaria a riconoscere il titolo di Maestria a chichessia,poichè ritengo ci sia molta confusione con l'idolatria e sto molto attenta a non far passi falsi in questa direzione,ma riconosco senza fatica che uomini e donne che hanno il pieno diritto di riconoscersi in questo titolo ce ne sono stati,ce ne sono e ce ne saranno,perchè è naturale sia così
in ultimo per me "Maestro" serve solo ad indicare l'individualità che s'è riconosciuta nel Figlio,Cristo,rientrando in Se Stessa e potendo di conseguenza offrire l'aiuto agli altri,(la metafora del "medico,cura te stesso,oppure della trave ed il moscerino:-) )come tale c'è il rispetto dovuto,ma non l'idolatria,perchè è solo questione di tempo e modi,non di qualità
e senza alcuna eccezione

L'errore che facciamo è confondere la parola "Maestro" con quella di "Avatar", tanto per citare termini orientali.
Ma la parola "maestro" con i significati occidentali non esiste o non esisteva nell'oriente antico. Anzi..era rigettata.
Avatar ce ne sono stati nella storia dell'uimanità pochissimi...Cristo, Budda e non mi vengono in mente altri. I loro epigoni sono pallide copie di queste grandi anime, pur essendo loro stessi irrangiungibili dai comuni mortali.
Un maestro, secondo l'antica interpretazione è una persona che ha ricevuto l'illuminazione e per definizione riesce a "vedere" dentro i suoi seguaci. Non ordinerà mai di obbedirgli e imitarlo, non parlerà mai di dogmi preconfezionati.
Riuscendo a vedere i vari "io" (per citare una parola ricorrente nella discussione), a chi lo ha scelto come guida, CONSIGLIERA' ad ogni bivio la via migliore. E non sarà mai la stessa risposta per tutti.
Sa di essere un uomo e quindi sa anche di poter sbagliare.
Sa che semmai altri riusciranno ad arrivare all'illuminazione non avranno percorso il suo stesso cammino.
Tutto qui.
Skorpy

Edited by skorpinia - 29/3/2014, 11:25
 
Top
Samadhi
view post Posted on 29/3/2014, 10:27




d'accordo con ciò che dice Skorpinia, in un certo senso.
era giusto per trovare dei termini comuni.
si intende come Maestro chi è arrivato ad un certo punto
sulla Via/percorso Iniziatico (via pratica) per arrivare alla Realtà
Oggettiva (o Illuminazione, Autorealizzazione etc.) e alla liberazione
totale dell'ego. Di solito, nella mia comprensione, si intende che chi è Maestro
si è liberato della maggior parte dell'ego, tra le altre cose (che è quindi in
minoranza rispetto all'Essenza liberata dal suo dominio)

inteso nel senso orientale, come giustamente detto, non trasmette nozioni
da imparare a memoria ma mostra la strada da percorrere all'aspirante,
e la sua presenza è un "catalizzatore d'esperienza", cioè con la sola presenza ed
esempio vivente (che è, alla fine, testimonianza pratica di un Lavoro fatto)
può procurare nell'allievo degli "shock" utili a procedere.

non so se siam d'accordo sulla Essenza del Cammino, che può avere forme
esteriori diverse (giustificate dai diversi contesti di sviluppo) ma stessa
sostanza. questo è uno dei grandi problemi di quest'epoca. ma forse andiamo
in OT... :)

certo, come si può individuare un Maestro vero e distinguerlo da un porchettaro,
con tutto il rispetto del porchettaro, visto che anche lui, come tutti, in potenza, può
arrivare alla Maestria? :lol:
 
Top
skorpinia
view post Posted on 29/3/2014, 11:21




CITAZIONE (Samadhi @ 29/3/2014, 10:27) 
certo, come si può individuare un Maestro vero e distinguerlo da un porchettaro,
con tutto il rispetto del porchettaro, visto che anche lui, come tutti, in potenza, può
arrivare alla Maestria? :lol:

Semplicemente te ne accorgi.
Per una cosa che ha una certa attinenza in questo campo io ho incontrato quello che volevo dopo 50 anni. Prima abbandonavo perchè non riuscivo a rispondere alle domande che venivano dal di dentro....pazienza per il tempo. Mi fermerò prima ma soddisfatto. Ero nel giusto.
Ciò mi riconduce ala parola "porchettaro": infatti quello che mi ha svelato la "via" è un licenziato e faceva lavori, diciamo, non qualificanti ed anche ora si preoccupa di non far pagare troppo. I suoi "pari" strapagati, non valgono i suoi calzini.
Ci sono dei tempi per quanto difficili da stabilire. Se dopo un certo tempo non hai concluso nulla è ora di cambiare.
D'altronde se cominci a frequentare un certo ambiente, anche se chiuso, incontrerai diverse persone, diverse personalità e inevitabilmente incontrerai quello giusto.
Oggigiorno il primo segnale è la cifra che ti chiedono:
Scegli chi chiedi di meno. :lol:
Molto empirico ma....
Cmq la vera risposta ti arriverà dal di dentro.
Skorpy
 
Top
Samadhi
view post Posted on 29/3/2014, 11:55




CITAZIONE
Oggigiorno il primo segnale è la cifra che ti chiedono:

son d'accordo, è un buon segnale.
d'altronde... "dai loro frutti li riconoscerete"
 
Top
Fiammabianca
view post Posted on 31/3/2014, 09:42




CITAZIONE (skorpinia @ 28/3/2014, 19:33) 
CITAZIONE (lxdevil @ 28/3/2014, 09:16) 
te pareva :lol:

cosa ti pareva.....o ti pare... ^_^

Gli indifferenti ai Maestri, quelli che imparano da tutti e non venerano nessuno, secondo me non si elevano troppo. :huh:
Mi spiego: ognuno di noi ha qualcosa da imparare dagli altri e da insegnare agli altri, dall'astrofisico di elevata magnificenza intellettuale, a Giggetto il porchettaro sotto casa che, sicuramente per certi aspetti della vita, potrebbe avere molto piu' da insegnare in termini di umanita', rispetto all'intellettualone sapiente tutto cervello razionale.


Anche qui non ho capito:
La "spiegazione" contraddice la prima.
In effetti non ho la consapevolezza di essermi elevato al di sopra di quanti mi circondano. Mi sento sempre meno degli altri.
Skorpinia

Skorpy, ma tu sei un astrofisico? :huh:
Non mi sembra che ci sia una contraddizione. Volevo soltanto dire che sebbene ognuno di noi abbia da imparare qualcosa dagli altri, cio' che e' giusto per noi si puo' imparare soltanto da una persona specifica, che chiamiamo "Maestro".
Che poi questo maestro sia un astrofisico o Giggetto il porchettaro, poco importa, l'importante e' che vada bene per noi. ^_^
 
Top
skorpinia
view post Posted on 31/3/2014, 10:46




No. :lol:
Anche se ho spesso la testa fra le stelle... :lol:
Skorpy

Edited by skorpinia - 31/3/2014, 17:36
 
Top
lxdevil
view post Posted on 31/3/2014, 15:07




CITAZIONE (Fiammabianca @ 31/3/2014, 10:42) 
Non mi sembra che ci sia una contraddizione. Volevo soltanto dire che sebbene ognuno di noi abbia da imparare qualcosa dagli altri, cio' che e' giusto per noi si puo' imparare soltanto da una persona specifica, che chiamiamo "Maestro".
Che poi questo maestro sia un astrofisico o Giggetto il porchettaro, poco importa, l'importante e' che vada bene per noi. ^_^

il tuo concetto di maestro non corrisponde a

CITAZIONE (skorpinia @ 29/3/2014, 09:34) 
L'errore che facciamo è confondere la parola "Maestro" con quella di "Avatar", tanto per citare termini orientali.
Ma la parola "maestro" con i significati occidentali non esiste o non esisteva nell'oriente antico. Anzi..era rigettata.
Avatar ce ne sono stati nella storia dell'uimanità pochissimi...Cristo, Budda e non mi vengono in mente altri. I loro epigoni sono pallide copie di queste grandi anime, pur essendo loro stessi irrangiungibili dai comuni mortali.

e Samadhi intuendo ció per primo ha chiesto

CITAZIONE (Samadhi @ 29/3/2014, 00:31) 
se definissimo cosa intendiamo per "Maestro", giusto per trovare
magari un linguaggio comune? :)

detto questo anche secondo me un maestro é

CITAZIONE (Samadhi @ 29/3/2014, 11:27) 
si intende come Maestro chi è arrivato ad un certo punto
sulla Via/percorso Iniziatico (via pratica) per arrivare alla Realtà
Oggettiva (o Illuminazione, Autorealizzazione etc.) e alla liberazione
totale dell'ego. Di solito, nella mia comprensione, si intende che chi è Maestro
si è liberato della maggior parte dell'ego, tra le altre cose (che è quindi in
minoranza rispetto all'Essenza liberata dal suo dominio)

inteso nel senso orientale, come giustamente detto, non trasmette nozioni
da imparare a memoria ma mostra la strada da percorrere all'aspirante

cioé un maestro oggettivo, ma tu Fiammanera invece intendi un maestro soggettivo, cioé un tizio qualsiasi, che abbia il suo ego sintonizzato col nostro e che non abbia
alcuna maestria in nulla

CITAZIONE
Volevo soltanto dire che sebbene ognuno di noi abbia da imparare qualcosa dagli altri, cio' che e' giusto per noi si puo' imparare soltanto da una persona specifica, che chiamiamo "Maestro".

babele
 
Top
144 replies since 26/3/2014, 06:31   1157 views
  Share