Blacksheep |
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| CITAZIONE (mandhala @ 12/3/2007, 18:09) Blaacksheep, non dimenticare che certi nomi che citi hanno avuto il tempo di essere 'mitizzati' in un periodo in cui non si bruciava via tutto con l'accelerazione attuale. Pfm? Buoni strumentisti ma scopiazzoni, sul piano compositivo, come praticamente quasi tutto l'autorato italico. Certo, per stanarli bisogna conoscere abbastanza bene certa produzione estera; riferimenti identificabili al picco della produzione pfm?: Gentle Giant, Yes, McLaughlin, etcetera... la lista è lunga, ma del primo gruppo inglese citato ci sono tracce molto molto evidenti negli album pfm del periodo. A riprova che strumentisti non significa automaticamente musicisti. Tutto questo aldilà del gusto personale ovviamente, e delle mitizzazioni di cui si è detto prima e che spiegano facilmente il perchè certa produzione sia ancora un po' ascoltata (da un certo pubblico) Ho visto il video di Cristicchi su MTV...e c'è ben poco da mitizzare. Io ho sempre ascoltato musica commerciale, ma queste canzoni mi fanno vermante ****** (perchi non avesse capito aumentano di molto il consumo di carta igienica da parte mia). I testi delle canzonette anni '70, '80 e '90 erano spesso banali, ma se non altro non erano demagogiche. Il buon Cristicchi ha messo assieme un pò di buoni sentimenti fasulli strimpellando una specie di jingle dai toni mezzi rap con voce da gatto con l'ulcera. Ha vinto perchè la sua casa discografica ha pagato fior di quattrini, con una canzone scritta sotto dettatura da qualche markettaro (inteso come uomo-marketing) benpensante. Aridateme la maglietta fina, almeno c'era la possibilità di strusciarsi con qualche ragazza ascoltandola. Con Ti regalerò una rosa viene in mente a me di buttarmi dal tetto, altro che il protagonista della canzone
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